Riforma Moratti e il WTO: ne sappiamo abbastanza?
La riforma Moratti è già legge?
La risposta è sì, dal 28 marzo 2003.
Perchè si continua la protesta se la riforma è già legge?
Ci sono due spiegazioni.
1) In un Paese democratico in cui il parlamento dovrebbe essere espressione della volontà popolare è stata approvata una riforma che va contro gli interessi sociali.
2) La protesta vuole evitare che vengano approvati alcuni decreti attuativi che renderanno operative alcune parti della riforma.
Quali sono le caratteristiche della riforma?
La riforma sembra essere finalizzata unicamente al risparmio di spesa nell’istruzione statale, con tagli di organico e di risorse economiche.
E' comunque possibile trovare alcune risposte per un verso sul sito istruzione.it del ministero, per l'altro verso sul sito ad esempio della CGIL scuola, cgilscuola.it
Tuttavia, occorre fare attenzione ad un aspetto della questione che spesso non è stato messo sufficientemente in luce: la riforma Moratti non è altro che una pedina nello scacchiere del WTO, l'organizzazione mondiale del commercio. Il WTO sta mirando ad aiutare le scuole private e quindi a scardinare la Costituzione italiana che - ponendo il divieto di finanziamento alle private, risalente al 1948 - è diventata di fatto un ostacolo ai "Gats" (ossia agli "Accordi generali sul commercio nei servizi") del Wto stesso.
Entro maggio 2005 tutti i Paesi del Wto dovranno presentare le proprie offerte di liberalizzazione dei servizi pubblici: acqua, istruzione, sanità, energia.
Quindi l'istruzione entra nella trattativa per la privatizzazione di settori consistenti di quello che è il "mercato del sapere": la riforma Moratti si inserisce in questo processo.
http://www.istruzione.it/mpi/progettoscuola/index.shtml
Per ultiori informazioni sul rapporto esistente tra WTO e scuola clicca su:
http://italy.peacelink.org/editoriale/articles/art_1353.html
http://www.unsolomondo.org/modules.php?name=News&file=article&sid=156
Per ulteriori informazioni sull'International Students Day of Action clicca su:
http://www.studenti.it/superiori/diritti/17novembre2004_2.php
Per informazioni su Unione degli Studenti, il "sindacato" degli studenti, clicca su:
http://www.unionedeglistudenti.it
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#spesemilitari #sondaggi
Italia: la maggioranza (57 per cento) si è dichiarata "in parte" o "fortemente" contraria all'aumento delle spese militari.
#Ucraina #UK
Il Regno Unito ha trasferito ulteriori missili da crociera #StormShadow all'#Ucraina, aumentando la capacità di attacco a lungo raggio contro obiettivi in profondità nella #Russia, ha riferito #Bloomberg il 3 novembre, citando fonti anonime.
https://kyivindependent.com/uk-supplies-ukraine-with-additional-storm-shadow-missiles-for-deep-strikes-into-russia-bloomberg-reports/
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Ormai sono numerose le prove (riportate da ricerche, esperti ONU, da inchieste di media internazionali come Reuters, BBC, Associated Press, da ONG) che sottolineano con estrema chiarezza il sostegno diretto degli Emirati Arabi Uniti alle Rapid Support Forces (#RSF). Cioè alla milizia che sta devastando il Sudan con attacchi a civili, a infrastrutture di base, ai convogli di aiuti umanitari e che sta anche utilizzando la fame come arma di guerra.
https://retepacedisarmo.org/2025/rete-pace-disarmo-stop-armi-italiane-agli-emirati-arabi-basta-complicita-con-chi-alimenta-guerra-in-sudan/
"Aumentate i salari, non le #spesemilitari". A #Milano, un migliaio in piazza contro la #guerra
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/11/05/salari-spese-militari-protesta-piazza-milano-guerra/8185144/
#cappellanimilitari
#4Novembre – Mons. Saba: “Scrigno prezioso che custodisce il generoso impegno di sacerdoti, religiosi e religiose” – Ordinariato Militare per l'Italia
https://www.ordinariatomilitare.it/2025/11/04/4-novembre-mons-saba-scrigno-prezioso-che-custodisce-il-generoso-impegno-di-sacerdoti-religiosi-e-religiose/
#cappellanimilitari
Pusillanime a chi?
L'opinione di don Renato Sacco
Commento all’intervento dell’ordinario militare sul #4novembre.
“Il cristiano non è un pusillanime, non indietreggia di fronte alle sfide della storia, non evade dalla condizione del proprio tempo indossando maschere artificiose”. Mi hanno molto colpito le parole del Vescovo ordinario Militare, riportate dal SIR, in occasione del 4 novembre. Leggi tutto in: https://www.mosaicodipace.it/index.php/rubriche-e-iniziative/rubriche/l-opinione-di/5475-pusillanime-a-chi
La radiotelevisione svizzera racconta con un po' più di libertà la realtà a #Pokrovsk. E la notevole distanza fra l'#Ucraina della #propaganda e quella drammatica di soldati intrappolati in una zona di morte.
#Ucraina #Pokrovsk
Kiev continua a mettere in rilievo la tenace resistenza delle sue truppe, ma ora ci sono pesanti timori che un eventuale ritiro dalle aree particolarmente sotto attacco possa rivelarsi già tardivo. Come avvenuto in passato in altre zone, con esito drammatico per i soldati.
https://www.rsi.ch/info/mondo/Si-complica-per-l%E2%80%99Ucraina-la-situazione-a-Pokrovsk-e-Kupyansk--3257138.html
#Ucraina #Russia
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Tgcom24
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Tgcom24
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Possiamo avere i dettagli di queste operazioni della #Russia?
L'infografica è stata pubblicata su Tgcom24 ed è frutto dell'agenzia WITHUB che così si presenta:
"WITHUB è un aggregatore di eccellenze al servizio della trasformazione e valorizzazione dei contenuti.
Questa capacità è garantita dalla combinazione unica di expertise nei seguenti ambiti: Giornalisti, Grafici, infografici, videografici, Data Jounalist,
Data Analyst".
Troppe domande su #Gaza, giornalista licenziato - Articolo21
https://www.articolo21.org/2025/11/troppe-domande-su-gaza-giornalista-licenziato/
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