Pax Christi

Dal sito

  • Pace

    New York, “porta a porta” per Zohran Mamdani

    Un'italiana a New York racconta le sue esperienze nella campagna per far eleggere Zohran Mamdani, nuova astra dei progressisti statunitensi, sindaco della città.
    22 settembre 2025 - Marina Serina
  • Pace
    Alla 19a edizione dal 1986, la marcia aveva come slogan: "Disarmiamo le menti, le mani."

    Migliaia di persone alla marcia per la Pace a Boves, in Piemonte.

    Si è svolta domenica 21 settembre 2025 una grande iniziativa per la Pace coordinata dalla Diocesi di Cuneo e Fossano e da numerose associazioni, cooperative e istituzioni, religiose e laiche, della provincia di Cuneo.
    22 settembre 2025 - Pietro Anania
  • Latina
    Proseguono le provocazioni statunitensi

    Venezuela sotto attacco

    In una situazione geopolitica già complessa gli Stati Uniti sono alla ricerca del casus belli contro Caracas utilizzando la scusa della lotta al narcotraffico.
    21 settembre 2025 - David Lifodi
  • Taranto Sociale
    Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto

    "Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"

    Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
    16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Cittadinanza
    Occorre una grande azione pedagogica di divulgazione dei temi complessi

    L'empowerment civico

    Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.
    13 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
Se n'è andato Tom Benetello

Grazie Tom

"In questa notte scura, qualcuno di noi è come quei “lampadieri” che, camminando innanzi, tengono la pertica rivolta all’indietro, appoggiata sulla spalla con il lume in cima. Così, il “lampadiere” vede poco davanti a sé ma consente ai viaggiatori di camminare più sicuri».
Tom Benetollo (lettera a un amico) da l'Unità on line
22 giugno 2004
Di Anna Villani
Fonte: (Arcoiris Tv- Collaboratrice quotidiano Il Mattino ediz. Salerno)

Se ne è andato Tom Benettollo - Presidente dell'ARCI

Riempiva di saggezza anche le pause serviva le parole più dure di dolcezza condendole con verve ed esperienza che ce lo faranno ricordare sempre e nel ricordo raccoglierne il testimone. Quando platonicamente vorremmo sovvertire il negativo andamento dei giorni nostrani ci adagiamo sulla speranza che la svolta da qualche parte possa arrivare, ma se è un uomo come Tom Benetollo a farsi promotore del cambiamento allora sì che ci crediamo davvero. E ci allineiamo nel nostro piccolo affinché quella voce non rimanga “di uomo nel deserto”. Perché il cambiamento sociale passa attraverso uomini come lui. Ed oggi se ne contano davvero pochi. Prendeva a cuore tutto, chiedeva a sé stesso troppo e senza delegare dava tanto. In prima persona. Il tempo per le cause sociali andava speso tutto per Tom. Un calcolo gestito senza l’oculatezza che la salute richiedeva e che lo ha stroncato a soli 53 anni. I battiti di una vita piena di impegni si sono arrestati. Il suo pensiero lo ha fatto sentire ovunque, raccontato con garbo a chiunque glielo chiedesse. Appassionava la platea quando parlava, rapiva l’attenzione come pochi, con la sua semplicità. La vera protagonista dei tanti incontri con simpatizzanti e compagni in tutta Italia. Non era borioso non aveva altezzosità, una figura autorevole quanto composta, si guardava dal raccogliere meriti che spesso preferiva dividere. Uno spirito di gruppo che ha fatto scuola, collante dell’associazionismo in cui ha speso una vita. L’ ho conosciuto a Firenze la domenica del 4 aprile scorso presso la Porta di Basso e l’occasione era “Terra Futura”. Sviluppo sostenibile, percorsi percorribili, energie alternative e quant’altro fungesse da atterraggio morbido all’industrializzazione incontrollata, col suo business strappa regole. In veste non solo di espositore ma anche con un apporto lodevole l’ARCI vi prendeva parte e nel giorno conclusivo giunse il suo Presidente nazionale. Per una delle migliori mostre-convegno svoltesi in Italia sotto l’egida di Ugo Biggeri di Banca Etica. Lo chiamai “Dottor Benetollo” quando lo avvicinai al convegno tenutosi sulla Protezione Civile. Ne abbi un’occhiata di stizza ed un rimprovero benevolo a chiamarlo “Tom”. In una battuta la sua semplicità, senza ricami né merletti.Era lui, con le sue idee, la sua personalità. Molto forte. Alla postazione Arcoiris Tv girammo l’intervista, circa 25 minuti. Toccando argomenti fra i più vari, tutti meritevoli del suo interesse e nessuno suscettibile di estraneità. Aveva un’opinione per tutto ed una discrezione di pochi. Fluido nel rispondere quanto preciso nel riportare i fatti. Nell’intervista mi colpì anche il preferire il termine “generale” a “globale”. Nel segno che la classe non è acqua. In una parola un discorso. “C’è molta gente che vuole cambiare l’economia, rendere solidale la propria vita, che vuole creare per sé stessi e per gli altri consapevolezza ed anche capacità di affrontare i problemi, che sono tanti, con la possibilità di farcela…contando sulle nostre idee riusciremo a cambiare le cose”. Si vantava di un dato “L’Arci non spende nemmeno una lira in pubblicità, 5800 circoli è importante, siamo parte di un campo di forze e vogliamo crescere con altre forze, movimenti, associazioni, nelle forme che i cittadini decideranno”. Nell’intervista parla anche di Gino Strada. Il caso ha voluto che fosse proprio il medico di Emergency a soccorrerlo. Tante le sue chicche disseminate fra convegni ed incontri. “Siamo stati tra i fondatori del Forum Sociale Mondiale e del Genoa Social Forum. Chiediamo ancora che sia fatta verità sul luglio 2001.
Poi vennero gli orrori delle Twin Towers. La dottrina della guerra preventiva si presentò come la linea guida dell’Amministrazione Bush. Ci dividemmo sull’Afghanistan. Ci unimmo contro la guerra in Iraq”. Disse Tom Benetollo il 14 febbraio scorso al Palalottomatica. O come quando dichiarò con rara obiettività il 10 maggio 2001: “Abbiamo lavorato molto, per favorire il ritorno al voto di tanti nostri concittadini delusi dalla politica, risentiti verso scelte sbagliate del centro sinistra”. Non mancavano le steccate d’autore: “La partecipazione non è molto amata dalla politica”.Ma al tempo stesso chiedeva “la riforma della politica” lanciando affondi sui finanziamenti ai partiti “che dovrebbero essere vincolati a statuti democratici, verifiche. Forme di partecipazione non nel senso di associazione ma forme organizzate di partecipazione finanziate. Giusto però il finanziamento ai partiti”. Profetico nell’aprile 2003 all’Unità quando la sua lungimiranza gli fece dire: “la guerra non è finita, e non solo perché lo dice Bush, ma perché stabilizzare l’Iraq è una impresa molto difficile che dovrà fare i conti con tante cose. L’idea esclusivamente coloniale che ha Bush non porterà nulla di buono”. Il diritto al lavoro, l’ambiente, i diritti di cittadinanza, i temi per lui a rischio e per questo da difendere “per le disuguaglianze esistenti”. “Un tempo si diceva: siate realisti, chiedete l'impossibile. Oggi pare che l'utopia sia quella di chiedere ciò che è del tutto possibile. E' possibile farla finita con la fame, le malattie, la povertà, l'ignoranza. E' possibile fermare la guerra e progressivamente cacciarla dalla storia. Ricordiamolo, il popolo della pace ha contribuito in modo determinante a vincere senza violenza la Terza guerra mondiale-la Guerra Fredda. Ma ora, come dicono, siamo dentro la Quarta. La Bestia è fatta di guerra e terrorismo” disse all’ultimo congresso dell’Acli. Benetollo lascia un patrimonio inesauribile di idee e di pensieri di iniziative e di battaglie civili, lascia l’Arci da testata d’angolo dell’associazionismo d’oggi, una sigla che fa opinione e costruisce, le era talmente legato che non abbiamo dubbio il suo impegno lo farà sentire anche dall’alto e come sulla Terra troverà in ogni occasione il modo per far “sentire la sua voce” quella di portatore di libertà, paladino indimenticabile dell’uguaglianza e dei diritti.


Note: http://www.libera.it/index.asp?idrassegnastampa=80

Sociale.network

@peacelink - 23/9/2025 5:53

Tgcom24 riferisce: "L'aeronautica militare tedesca ha fatto decollare due Eurofighter per seguire un aereo militare russo entrato nello spazio aereo neutrale sopra il Mar Baltico, prima di affidare la scorta ai partner Nato in Svezia".

Quindi i russi vengono "scortati" anche nello spazio aereo neutrale del Baltico.

Ogni commento è superfluo.

@peacelink - 22/9/2025 15:47


Nella foto Gennaro Giudetti, cooperante italiano a

@peacelink - 22/9/2025 15:44


Manifestazione davanti al Municipio

@peacelink - 22/9/2025 10:14


Iniziativa adesso davanti al Municipio

@peacelink - 22/9/2025 10:05


Discorso davanti al Municipio

@peacelink - 22/9/2025 9:38


Corteo adesso passa il ponte girevole

@peacelink - 22/9/2025 8:38


Il presidente ucraino Volodymyr ha dichiarato in un post su X di domenica che Mosca ha lanciato oltre 1500 , 1280 aeree guidate e 50 di vario tipo contro le città ucraine solo nell'ultima settimana.

Il leader ucraino ha anche detto che molti di questi proiettili russi presentavano componenti prodotti da Paesi europei e altri alleati.

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    New York, “porta a porta” per Zohran Mamdani

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    22 settembre 2025 - Marina Serina
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    Alla 19a edizione dal 1986, la marcia aveva come slogan: "Disarmiamo le menti, le mani."

    Migliaia di persone alla marcia per la Pace a Boves, in Piemonte.

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    22 settembre 2025 - Pietro Anania
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    21 settembre 2025 - David Lifodi
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    "Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"

    Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
    16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
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    Occorre una grande azione pedagogica di divulgazione dei temi complessi

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    13 settembre 2025 - Alessandro Marescotti

Il vero ladro non e' chi rapina una banca, ma chi la fonda.

Bertold Brecht

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