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Rapporto settimanale sulle violazioni israeliane dei diritti umani nei Territori Occupati Palestinesi - no. 28/03

Bollettino settimanale Pchr
Fonte: Pchr Gaza (Palestinian Center for Human Rights) - http:/www.pchrgaza.org - 24 luglio 2003

Le forze israeliane hanno continuano a violare i diritti umani nei Territori Occupati Palestinesi tra il 10 ed il 23 luglio.

- Sono continuati i bombardamenti indiscriminati su aree residenziali palestinesi, e 5 civili palestinesi sono stai feriti

- Le forze israeliane hanno annesso grandi aree di terra palestinese all’insediamento di Morag, a sud est di Khan Younis

- Sono continuate le incursioni israeliane in aree controllate dai palestinesi

- Una casa è stata demolita a Rafah, ed un'altra è stata confiscata a Deir al-Balah

- Sono state demolite due case nel villaggio di Beit Reema vicino a Ramallah, e nella continua campagna di ritorsione di Israele contro le famiglie di ricercati palestinesi e di coloro che sono ritenuti responsabili di aver eseguito attacchi armati contro obiettivi israeliani

- Continua l’assedio sulle comunità palestinesi nella West Bank e parzialmente nella Striscia di Gaza

- Le forze israeliane hanno arrestato 9 palestinesi, e ne hanno ferito uno in modo grave, nella Striscia di Gaza

Nonostante la forte diminuzione degli scontri armati, le forze di occupazione israeliane hanno continuato a perpetrare violazioni dei diritti umani contro civili palestinesi, incluse punizioni collettive, bombardamenti ed incursioni in aree palestinesi, ed arresti.

Le forze di occupazione israeliane hanno aperto il fuoco nella Striscia di Gaza contro aree residenziali palestinesi senza apparente ragione, ferendo 5 civili palestinesi. Sono stati danneggiati anche un certo numero di case palestinesi e 2 siti della sicurezza.

Nel tentativo di annettere altra terra palestinese agli insediamenti israeliani, che sono stati istituiti illegalmente sulle terre palestinesi, le forze di occupazione israeliane hanno annesso un area di 283 donums di terra palestinese all’insediamento di Morag nel sud di Gaza.

Le forze di occupazione israeliane hanno continuato a negare l’accesso agli agricoltori palestinesi ai loro terreni agricoli per ricoltivarli, incluse le terre livellate dalle forze di occupazione israeliane. Il 19 luglio 2003, le forze di occupazione israeliane hanno aperto il fuoco contro un agricoltore palestinese che tentava di ricoltivare la sua terra a Beit Hanoun.

Le forze di occupazione israeliane hanno mantenuto uno stretto assedio su grandi parti dei Territori Occupati Palestinesi. Sebbene le forze israeliane si siano dispiegate dalle strade principale della Striscia di Gaza, hanno continuato ad ostacolare il movimento dei palestinesi su queste strade principali, ed hanno fermato i veicoli per perquisirli. Inoltre le forze di occupazione israeliane hanno continuato a limitare il movimento agli attraversamenti di confine, ed hanno mantenuto l’assedio imposto sull’area di al-Mawasi nel sud della Striscia di Gaza e nell’area di al-Sayafa nel nord della Striscia di Gaza. I lavoratori palestinesi continuano ad affrontare misure umilianti ai passaggi di Erez (Beit Hanoun) nel nord della Striscia di Gaza sulla strada verso il loro posto di lavoro in Israele. Le forze di occupazione israeliane hanno continuato a limitare il passaggio di merci nelle zone commerciali della Striscia di Gaza. Nella West Bank le forze di occupazione israeliane hanno mantenuto uno stretto assedio sulle comunità palestinesi, isolandole una dall’altra.

In violazione alla legge umanitaria internazionale, le forze israeliane hanno continuato la loro politica di punizione collettiva contro famiglie di palestinesi ritenuti responsabili di attacchi contro Israele. In questo contesto hanno distrutto 2 case nel villaggio di Reema vicino Ramallah.

Note: Traduzione a cura di Giovanna (Action for peace)

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