Abbattuta statua di Bush in cartapesta

Decine di migliaia in marcia a Londra contro Bush

Ha detto Paul Burrows, 38 anni, docente universitario. "Andare a bombardare la gente fornisce solo più ragioni per odiare l'Occidente".
21 novembre 2003
Reuters 21 Nov 2003 07:27

Bush e Blair (pupazzi)

LONDRA (Reuters) - Decine di migliaia di persone hanno marciato a Londra ieri per protestare contro la visita del presidente Usa George W. Bush, molte di loro convinte che la responsabilità degli attacchi contro obiettivi britannici a Istanbul sia da attribuire alla politica di Stati Uniti e Gran Bretagna in Iraq.

La polizia stima che circa 35.000 persone si siano riunite all'inizio della marcia, a cui hanno preso parte manifestanti di tutte le età. Gli organizzatori parlano di 150.000 che si sarebbero uniti al corteo prima dell'arrivo nella centrale Trafalgar Square.

Lì i manifestanti hanno abbattuto simbolicamente una statua di cartapesta che ritraeva Bush, in una parodia di quel che accadde con la statua di Saddam Hussein a Baghdad all'arrivo delle forze di occupazione.

"Bush e Blair hanno detto che combattevano una guerra contro il terrorismo per fare del mondo un posto più sicuro per la gente", ha detto Paul Burrows, 38 anni, docente universitario. "Non l'hanno fatto. Andare a bombardare la gente fornisce solo più ragioni per odiare l'Occidente".

Ieri due esplosioni al consolato britannico e alla sede turca della Hsbc, banca con sede a Londra, hanno provocato la morte di almeno 27 persone.

In una conferenza congiunta che ha avuto luogo dopo gli attentati a Istanbul, i due leader hanno manifestato la loro determinazione a proseguire nella lotta al terrorismo.

"Gli attentati terroristici sono esattamente la sorta di cose che avevamo previsto se fossero andati in Iraq. Si è dimostrato che avevamo ragione", ha detto uno dei manifestanti, Martin Smith, 64 anni.

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