Per risolvere i conflitti
Le opposte ideologie convergeranno sull’interesse comune di ottenere strutture di sostegno, mezzi di comunicazione e riconoscimenti giuridici dai poteri in carica
LA VALIDITÀ DELLE IDEOLOGIE EMERGERÀ
DAL MODO DI COMPORTARSI
DEI LORO RAPPRESENTANTI
Le scienze umanistiche oggi separate, col predisporsi a vicenda nell’applicazione alla realtà pratica, risolveranno anche i loro problemi teoretici interni
LA NUOVA METODOLOGIA OPERATIVA DAL BASSO
SOSTITUIRÀ I GRANDI MESSAGGI DALL’ALTO
Oggi le amministrazioni pubbliche, seguendo la visuale della situazione esistente, riconoscono come cultura solamente il passato, l'identità storica, e si fregiano di titoli nobiliari come “Città della medaglia, dell'arte, del Tiepolo, dei Longobardi, dell'astronomia, delle meridiane” eccetera.
Danno fastidio le idee presenti, il fermento della creatività dei contemporanei.
Questo è comprensibile. Siccome oggi ogni idea riesce ad imporsi solo con la forza, i detentori del potere temono di essere scavalcati. Solo i Passati non risultano temibili. E i viventi devono servire: da grafici, architetti, pubblicisti, decoratori, pifferai.
Ciò avviene per colpa un po' di tutti, dei vertici e delle basi.
D'ora in poi le azioni dei volontari non minacceranno più i capi; che anzi svolgeranno un necessario ruolo di sponda: l’economicismo sosterrà ai margini il nuovo procedimento.
L'autogestione dal basso darà forza alle basi: che diverranno mature e decisionali opinioni pubbliche; e che costringeranno le amministrazioni a fornire strutture, mezzi, riconoscimenti, incentivi e patrocinio.
Siamo propriamente tutti artisti, nel senso di creativi. Soltanto non lo sappiamo. La solita vita ci limita e non ci permette di liberare la nostra fantasia.
Ora affermeremo un'altra realtà, un differente modo di essere fra gli uomini. L'uomo riscoprirà se stesso, le sue nascoste potenzialità e la sua ricchezza interiore. I rapporti umani fine a sé, senza secondi fini né strumentalizzazioni, si riveleranno i veri valori.
Si intenderà la cultura come un patrimonio universale, a cui tutti contribuiranno per creare il grande universo umano. Si uniranno gli uomini di ogni tempo in un'armonia cosmica, che si rifletterà nel quotidiano e supererà le conflittualità degli individui, non più isolati e perciò in antagonismo.
Gli uomini sono parte di un tutto, che li accomuna alle radici. Talvolta i rami non si riconoscono fra loro, e lottano per avere più spazio e più sole. Ma è risalendo alle radici, all'unità dell'origine, che si raggiungerà il sole.
I grandi messaggi non verranno più dalle metropoli, che dettano mode e tendenze omologanti le masse. Ma si irradieranno dal basso, come indicazione operativa, a tutto l'ambiente circostante.
Mario Ragagnin
Si ricorda che sul sito www.marioragagnin.net
è pubblicato il libro “I Volontari e il Potere”,
composto da tre parti:
Il potere ai Volontari;
Il nuovo ordine umano partirà da Israele;
L’autogestione dal basso unificherà e libererà l’umanità.
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