Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Dal sito

  • CyberCultura
    Piccola inchiesta sulle piattaforme di Intelligenza Artificiale

    "PeaceLink è una fonte filorussa?"

    Dalle risposte emerge che tutti i modelli consultati (Grok, ChatGPT, Claude, Perplexity, Gemini, Le Chat, DeepSeek e Copilot) concordano sostanzialmente che PeaceLink non è una fonte filorussa, ma piuttosto un'organizzazione pacifista indipendente.
    2 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Tantissime iniziative in tutta l'Italia i prossimi 3, 4 e 5 aprile

    Un fine settimana arcobaleno contro il riarmo, la guerra, la NATO

    La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
    1 aprile 2025 - Patrick Boylan
  • Storia della Pace
    Un punto di riferimento per la comunità scientifica e per le reti di solidarietà internazionale

    Ci lascia Paola Manduca, biologa e genetista

    Presidente del comitato New Weapons Research Group (NWEG), ha analizzato l'impatto delle armi non convenzionali nelle guerre conflitti in Libano, Iraq e soprattutto nella Striscia di Gaza. Le sue ricerche hanno denunciato le conseguenze devastanti delle guerre sulla salute delle popolazioni civili.
    1 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink
    Una scelta etica implementata sul server di PeaceLink

    Peace Cloud: un'alternativa digitale per la pace

    Peace Cloud è un'infrastruttura digitale sicura progettata per garantire la privacy e il controllo dei propri dati. Gli utenti di PeaceLink possono archiviare e condividere documenti senza il rischio di accessi indesiderati da parte di enti governativi o aziende private.
    1 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Disarmo
    Un'inchiesta del Coordinamento No NATO

    Il complesso industriale-militare in Emilia-Romagna

    Il complesso militare-industriale analizzato in questo dossier comprende, oltre alle basi militari, anche i punti nevralgici regionali dell'industria bellica. Focalizza anche le collaborazioni accademiche con la NATO e il settore militare.
    31 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
La pericolosa distanza tra la classe politica e le aspirazioni dei cittadini di questo paese

La guerra in Afghanistan e la base Usa di Vicenza, un tabù governativo

Chi ci ha governato, prima Berlusconi e poi Prodi, ha rifiutato qualsiasi
ragionamento su questo tema, ha respinto al mittente ogni tentativo di
discussione e di critica.
25 febbraio 2007
Maso Notarianni (Peacereporter)

La maggioranza si e' frantumata su un tema fondamentale come quello della politica estera. Su due questioni, una presente e l'altra incombente sull'aula, come la guerra afgana e l'allargamento della Base Usa di Vicenza.
Da tempo il "paese reale" che Prodi governa, o governava, stava spingendo
per una politica concreta di rifiuto della guerra. Di ripudio della guerra,
come dice la nostra Costituzione che si continua a citare a sproposito.
Lo ha detto con manifestazioni enormi, con mille e mille iniziative locali,
lo ha detto attraverso i sondaggi, l'ultimo di ieri.
Chi ci ha governato, prima Berlusconi e poi Prodi, ha rifiutato qualsiasi
ragionamento su questo tema, ha respinto al mittente ogni tentativo di
discussione e di critica. Discussioni e critiche che invece, in altri paesi,
hanno trovato spazio nei media e nelle stanze della politica. Persino negli
Stati Uniti d'America.
Qui, invece, si e' scelto di mischiare le parole, di storpiare il
vocabolario, di stravolgere il senso compiuto delle frasi, di camuffare la
realta', di nascondersi dietro l'ipocrisia, continuando a sostenere che noi,
in Afghanistan come in Iraq siamo andati in missione di pace, a portare la
pace, quando invece e' ovvio, banale e lo sanno anche i polli, che nell'uno
e nell'altro paese siamo andati in guerra.
Ma la politica del palazzo (e dei tanti sottopalazzi, sempre piu' diffusi)
e' talmente paradossale che, adesso, se cade Prodi, arrivera' di certo un
governo peggiore. Anche, forse soprattutto in politica estera.
E questo rende sempre piu' evidente, clamorosa, e clamorosamente pericolosa,
la distanza tra la classe politica e la vita concreta, le aspirazioni e i
sogni dei cittadini di questo paese.
E questa e' una situazione che dovrebbe fare paura. Quasi come fa paura la
guerra.

Note: [Dal sito http://www.peacereporter.net riprendiamo il seguente articolo del 21
febbraio 2007. Maso Notarianni, giornalista, e' impegnato nell'esperienza
dell'organizzazione umanitaria Emergency e dirige "Peacereporter"]

Sociale.network

loading...

Dal sito

  • CyberCultura
    Piccola inchiesta sulle piattaforme di Intelligenza Artificiale

    "PeaceLink è una fonte filorussa?"

    Dalle risposte emerge che tutti i modelli consultati (Grok, ChatGPT, Claude, Perplexity, Gemini, Le Chat, DeepSeek e Copilot) concordano sostanzialmente che PeaceLink non è una fonte filorussa, ma piuttosto un'organizzazione pacifista indipendente.
    2 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Tantissime iniziative in tutta l'Italia i prossimi 3, 4 e 5 aprile

    Un fine settimana arcobaleno contro il riarmo, la guerra, la NATO

    La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
    1 aprile 2025 - Patrick Boylan
  • Storia della Pace
    Un punto di riferimento per la comunità scientifica e per le reti di solidarietà internazionale

    Ci lascia Paola Manduca, biologa e genetista

    Presidente del comitato New Weapons Research Group (NWEG), ha analizzato l'impatto delle armi non convenzionali nelle guerre conflitti in Libano, Iraq e soprattutto nella Striscia di Gaza. Le sue ricerche hanno denunciato le conseguenze devastanti delle guerre sulla salute delle popolazioni civili.
    1 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink
    Una scelta etica implementata sul server di PeaceLink

    Peace Cloud: un'alternativa digitale per la pace

    Peace Cloud è un'infrastruttura digitale sicura progettata per garantire la privacy e il controllo dei propri dati. Gli utenti di PeaceLink possono archiviare e condividere documenti senza il rischio di accessi indesiderati da parte di enti governativi o aziende private.
    1 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Disarmo
    Un'inchiesta del Coordinamento No NATO

    Il complesso industriale-militare in Emilia-Romagna

    Il complesso militare-industriale analizzato in questo dossier comprende, oltre alle basi militari, anche i punti nevralgici regionali dell'industria bellica. Focalizza anche le collaborazioni accademiche con la NATO e il settore militare.
    31 marzo 2025 - Redazione PeaceLink

Il sottosviluppo non è una tappa dello sviluppo. E' la sua conseguenza. Il sottosviluppo dell'America Latina proviene dallo sviluppo degli altri e continua ad alimentarlo.

Eduardo Galeano

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.31 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...