Manifestazione nazionale per la pace e la giustizia in Medio Oriente

E' iniziata a Milano la manifestazione nazionale per la pace e la giustizia in Medio Oriente a Milano: a Porta Venezia si sono già riunite centinaia di persone. Presente anche i generali della Cisl, Raffaele Bonanni, e della Cgil, Guglielmo Epifani.

Da un furgoncino sono diffuse canzoni pacifiste sui temi della convivenza. Franco Lotti, coordinatore nazionale del Tavolo della Pace, che ha organizzato la manifestazione, ha sottolineato che "non solo la pace è necessaria ma è possibile". "Sono troppi anni che invochiamo la pace in Medio Oriente - ha detto - ed è necessario risvegliare il senso del pericolo e della responsabilità perché si sta preparando un'altra devastante guerra che oggi può essere fermata con una cultura di pace".

Alla manifestazione hanno aderito più di 500 organizzazioni della società civile, enti locali, forze politiche, parlamentari, esponenti del mondo ell´informazione, della cultura e dello spettacolo.

Molte le testate giornalistiche accreditate. Rainews24 seguirà in diretta l´intera manifestazione.

La manifestazione si snoderà per le vie del centro di Milano e si concluderà in piazza Duomo dove si terranno gli interventi conclusivi che rilanceranno l’appello e gli obiettivi della manifestazione.

In collegamento dagli Stati Generali dell´Antimafia “Contromafie” in corso a Roma interverrà anche don Luigi Ciotti, presidente di Libera, per sottolineare il legame profondo che esiste tra coloro che si impegnano contro le guerre di mafia e le guerre del Medio Oriente.

La manifestazione sarà coordinata e presentata da Filippo Solibello conduttore della trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio Due.

Questa manifestazione mette insieme tutti coloro che hanno lavorato per la pace in questi anni seguendo anche le risoluzioni delle Nazioni Unite". Giovanni Russo Spena, capogruppo di Rifondazione Comunista al Senato, che ha aderito alla manifestazione

Il capogruppo di Rifondazione Comunista ha inoltre giudicato positivamente l'accordo tra Italia, Francia e Spagna "per una conferenza internazionale per il Medio Oriente. E' un passo importante che ridà un ruolo all'Europa. Ma non solo. E' importante che si cominci a parlare di una forza di interposizione a Gaza perché possa ripartire il processo di pace. Questa manifestazione vuole spingere il Governo per determinarlo ancora di più nella sua azione per la soluzione del conflitto israelo-palestinese".