Pace

Dal sito

  • Latina
    Si è arenato di nuovo il processo contro l’ex capo di stato di stato maggiore dell’esercito

    Guatemala: l’impunità senza fine di Benedicto Lucas García

    E' accusato di genocidio contro gli indigeni maya nel periodo 1978-1982
    2 settembre 2025 - David Lifodi
  • Pace

    I catalani salutano con entusiasmo la Global Sumud Flotilla alla sua partenza da Barcellona

    Durante il fine settimana dal 29 al 31 agosto, il porto di Barcellona è stato teatro di intense giornate di sostegno alla Palestina, organizzate per salutare la Global Sumud Flotilla.
    1 settembre 2025 - Pilar Paricio
  • Pace
    “Quando il mondo tace, noi salpiamo”.

    La Global Sumud Flotilla parte da Barcellona verso Gaza

    Per tre giorni il Moll de la Fusta di Barcellona è diventato l’epicentro della solidarietà internazionale, con eventi, conferenze, workshop e concerti a sostegno della Global Sumud Flotilla, la missione civile più ambiziosa mai intrapresa fino ad oggi in direzione di Gaza.
    1 settembre 2025 - Raquel Paricio
  • Pace
    Giornata entusiasmante a Genova l'altro ieri

    Genova, 50.000 persone salutano le barche della Global Sumud Flotilla in partenza per Gaza

    La grande festa è cominciata nel pomeriggio alla sede di Music for peace, uno dei punti di raccolta delle 300 tonnellate di aiuti portate dai genovesi e arrivate da altre città italiane e perfino dall’estero, in un continuo via vai di gente.
    1 settembre 2025 - Maria Tomasi
  • Ecologia
    Procedura AIA (autorizzazione integrata ambientale) per lo stabilimento ILVA di Taranto

    Il Parere Sanitario del Sindaco di Taranto

    E’ stato reso pubblico dal Ministero dell’Ambiente il parere con cui il Sindaco di Taranto ha espresso dissenso motivato nei confronti delle prescrizioni dell’AIA contenute nel PIC (parere istruttorio conclusivo) per lo stabilimento siderurgico. Si possono qui leggere le ragioni sanitarie.
    1 settembre 2025 - Alessandro Marescotti

Falluja: diario di un massacro

23 novembre 2005
Paola Gasparoli
Fonte: Annuario geopolitico della pace 2005

Il bombardamento al fosforo bianco su Fallujah (...)
Il 7 novembre inizia l’operazione Al Fajr l’alba; gli americani avevano scelto Phantom Fury, che vede impegnati circa 12mila soldati tra esercito e marines, più le truppe della Guardia Nazionale irachena, composte soprattutto da sciiti delle Badr Forces, milizia addestrata dello Sciri, uno dei partiti islamici uscito vittorioso dalle elezioni del 30 gennaio. La città è sigillata. I bombardamenti sono massicci: elicotteri, F16, F18, artiglieria pesante. Testimoni raccontano di armi al fosforo, pioggia di fuoco che brucia tutto quello che tocca, parlano di bombe che una volta sganciate generano una serie di anelli di fumo denso e nero che rimane nell’aria 2 ore. Molti parlano di gas, di un forte odore di cipolla, di difficoltà respiratorie, di ferite che si aprono nella pelle. Ci sono foto di animali morti in gabbia, con acqua e cibo regolarmente nei loro contenitori.

Come ad aprile, è l’ospedale uno dei primi obiettivi: l’8 viene invaso dai marines americani e truppe della guardia nazionale irachena, composta unicamente da sciiti. Il direttore, i medici, gli infermieri vengono obbligati a terra, incappucciati ed ammanettati. Interrogati con violenza, umiliati, impediti nel svolgere il loro lavoro. L’ospedale viene saccheggiato di tutto quello che poteva essere trasportato il resto delle attrezzature distrutto. L’ospedale isolato.

Saranno le moschee, ancora una volta, ad essere organizzate come pronto soccorso. I medici scarseggiano essendo tutti bloccati all’interno dell’ospedale oramai inutilizzabile. Dottori di altre città non riescono ad entrare.
Ancora una volta la resistenza è organizzata e forte, ma questa volta i marines non possono non prendere la città e l’attacco è violentissimo. Non c’è casa a Fallujah che non sia stata colpita. Interi quartieri sono stati rasi al suolo, ufficialmente si contano 36.955 edifici colpiti. Secondo il Comitato per la Ricostruzione 3mila circa distrutte completamente, tra le 6 e le 8mila al 50 per cento, 12mila al 30 per cento.

Quando le truppe entrano, il combattimento è casa per casa, anche quando nelle case ci sono solo civili, come dimostrano le fotografie di molte persone uccise tra le lenzuola, nel sonno. Molti i corpi che sono stati dati alle fiamme e molte le case incendiate, i laboratori distrutti, i negozi saccheggiati, le moschee profanate. Sono i marines stessi a raccontare come entravano nelle case, come le facevano saltare in aria, come ‘ripulivano’ le abitazioni, utilizzando un ‘cocktail Molotov’ fatto di una parte di detersivo per lavatrici e due di gas, poi le case vengono segnate: una x rossa per quelle già ‘ripulite’ e una x cerchiata per quelle da far saltare in aria.

I cecchini sono attivi sui tetti e lungo le sponde dell’ Eufrate è dagli elicotteri che chi cerca di lasciare la città a nuoto viene colpito.
Dall’11 novembre la battaglia si fa più dura soprattutto nei quartieri a sud, e vengono utilizzate anche le bombe bunker busting da oltre 9 quintali.
I cecchini si posizionano sui tetti, anche quando nelle case ci sono ancora i loro abitanti. Colpiscono le cisterne d’acqua, colpiscono ogni cosa che si muove. Molti sono i morti e i feriti colpiti mentre portavano altri feriti agli improvvisati posti di soccorso. Colpiscono anche quando viene annunciato un breve cessate il fuoco e le famiglie invitate ad recarsi nelle moschee. Chi aveva osato uscire di casa non lo farà più. Una famiglia rimarrà una settimana a guardare il corpo senza vita della figlia nella strada davanti casa senza poter recuperare il corpo. I cadaveri nelle strade vengono mangiati dai cani. I corpi, quando è possibile, vengono sepolti nei cortili. Molti rimangono sotto le macerie.

Il 14 viene annunciato dai comandi americani che la città è stata ‘liberata’, anche se sporadici combattimenti continuano, e prosegue la ‘pulizia’ casa per casa.
Il 18 verrà dichiarata finita l’operazione.

La città verrà limitatamente riaperta intorno al 20 di dicembre, ma pochissimi sono autorizzati ad entrare. A chi entra viene detto di non mangiare e bere nulla, e lo spettacolo che si trovano di fronte è quello di una città distrutta, impregnata dall’odore di morte e di cadaveri. Alcuni quartieri verranno aperti solo alla fine di gennaio, come Julan, e qui alcuni testimoniano di aver visto i soldati americani con maschere e tute bianche portare via le macerie e lavare le strade.

A una squadra di volontari vengono indicati i cadaveri da raccogliere che verranno trasferiti in un villaggio vicino, in un deposito per patate dotato di congelatore. Sono quasi tutti combattenti, ma le foto scattate non fanno che aumentare le domande sulle armi utilizzate: volti completamente deformati, fusi; cadaveri vestiti ma senza carne, senza muscolatura solo ossa; corpi che sembrano estratti dalle ceneri di Pompei. Una donna con il velo dal quale traspare solo il teschio. Un ragazzino con stretta tra le mani una bandiera bianca...

(continua)

Sociale.network

@peacelink - 2/9/2025 7:24

L’ ha “un piano piuttosto preciso” per l’invio di truppe in . Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der nel corso di una intervista al Financial Times.

Il Fatto Quotidiano

@peacelink - 31/8/2025 10:07


In 40 mila sfilano a per la partenza della Global Flottilla
youtube.com/watch?v=kHFSBqj3Xm

@peacelink - 31/8/2025 8:06


Anne : «Gli ucraini sono incredibili. Sono il nostro esercito migliore, i soldati più innovativi al mondo. La loro capacità di resistenza, l’utilizzo avveniristico dei droni, le loro vittorie sul Mar Nero, adesso gli attacchi sulle raffinerie russe: sono episodi bellici da studiare nelle accademie. Le industrie militari ucraine sono all’avanguardia, hanno imprenditori, ingegneri, tecnici-soldati eccezionali».

corriere.it/esteri/25_agosto_3

@peacelink - 31/8/2025 8:04


Anne : "I russi devono capire che non possono vincere la . Purtroppo ad ora fa credere a di avere il coltello per il manico".
corriere.it/esteri/25_agosto_3

@peacelink - 31/8/2025 8:02


Anne : « ha convinto che può vincere sul campo. Ora l'Europa è sola» | Corriere.it

«Trump aveva steso il tappeto rosso per Putin il 15 agosto in Alaska. Gli aveva prospettato trattati economici bilaterali molto convenienti. Ma in verità è stato un completo disastro: ha convinto Putin che gli conviene continuare la sua offensiva militare e ha rafforzato la sua certezza che può vincere sul campo».

corriere.it/esteri/25_agosto_3

@peacelink - 31/8/2025 7:59

accusa l' di ignorare la e promuovere la | laRegione.ch

"Vediamo - ha detto Putin - che in alcuni Stati occidentali i risultati della Seconda Guerra Mondiale vengono di fatto rivisti e le sentenze dei tribunali di e Tokyo vengono apertamente ignorate".

laregione.ch/estero/estero/186

@peacelink - 31/8/2025 7:53

L'esercito israeliano vuole completare l'occupazione entro l'inizio del Capodanno ebraico, il 22 settembre. Sul fronte diplomatico fa discutere la decisione degli di revocare i visti ad alcuni diplomatici .

Guerra Israele, la situazione a Gaza di oggi 31 agosto. DIRETTA | Sky TG24
tg24.sky.it/mondo/2025/08/31/g

@peacelink - 31/8/2025 7:42

da Jinping per il vertice Sco: «Relazioni - mai così forti». Gli finiti nel dimenticatoio: il leader russo non li cita mai - Open
open.online/2025/08/31/putin-x

@peacelink - 31/8/2025 7:41


La ha mostrato una linea dura verso ogni intervento militare occidentale vicino ai suoi confini e all'interno del contesto del conflitto ucraino.

@peacelink - 31/8/2025 7:39

Donald si è dichiarato disponibile a fornire "supporto aereo" americano per le garanzie di sicurezza all'Ucraina, ma ha escluso l'invio di truppe americane sul campo. Questo supporto aereo potrebbe includere il possibile impiego di caccia Usa per difendere dopo un accordo di , mentre la presenza militare sul terreno verrebbe lasciata agli europei. La sua portavoce ha definito il supporto aereo un'opzione al momento.
Corriere della sera

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    Si è arenato di nuovo il processo contro l’ex capo di stato di stato maggiore dell’esercito

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    2 settembre 2025 - David Lifodi
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    I catalani salutano con entusiasmo la Global Sumud Flotilla alla sua partenza da Barcellona

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    1 settembre 2025 - Pilar Paricio
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    1 settembre 2025 - Raquel Paricio
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    1 settembre 2025 - Maria Tomasi
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    Il Parere Sanitario del Sindaco di Taranto

    E’ stato reso pubblico dal Ministero dell’Ambiente il parere con cui il Sindaco di Taranto ha espresso dissenso motivato nei confronti delle prescrizioni dell’AIA contenute nel PIC (parere istruttorio conclusivo) per lo stabilimento siderurgico. Si possono qui leggere le ragioni sanitarie.
    1 settembre 2025 - Alessandro Marescotti

Coloro che salgono in una stessa piroga hanno le stesse aspirazioni

Proverbio Wolof

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