L'Africa "esporta" bambini
Il traffico di bambini è una delle tante paghe tragedie africane. Ce lo ricorda il rapporto dell'Unicef sul traffico di essere umani, in particolare donne e bambini, in Africa. Il rapporto, pubblicato ieri, si sofferma sulla definizione di traffico: si tratta di un fenomeno che implica lo sfruttamento della persona trafficata tra un paese e l'altro o all'interno dei confini nazionali. E' insomma una cosa diversa dal contrabbando di persone (lo smuggling, quello che fanno gli scafisti). Il rapporto fornisce informazioni su 53 paesi africani e di racconta di come il traffico sia un fenomeno multiforme, diretto verso altri paesi del continente, all'interno dei confini dei singoli paesi, verso l'Europa e verso il Medio Oriente e gli stati della penisola araba. I paesi coinvolti da forme di traffico interno o internazionale sono otto su dieci. La povertà è la causa principale del fenomeno, ma le crisi politiche, i conflitti, l'instabilità sono tutte cause che aggravano la situazione. Gli sfollati, i profughi per la loro condizione di debolezza hanno più possibilità di essere sottoposti a violenza, sfruttamento sessuale, condizioni di lavoro nocive. Tra i motivi per cui i bambini vengono trafficati ci sono il lavoro agricolo e domestico e la domanda di bambini soldato. Per quanto riguarda il commercio verso Europa e Medio Oriente si parla di traffico di organi e adozioni illegali. L'Unicef sottolinea come il fenomeno sia strutturale e renda i gruppi più vulnerabili della società africana ancora più deboli, ostacolando lo sviluppo e rafforzando le organizzazioni criminali. Un elemento importante del rapporto è quanto vi si dice sul legame tra sviluppo, istituzioni funzionanti, sistema scolastico garantito e lotta al fenomeno del traffico. Accanto a questo occorre un lavoro delle istituzioni locali sulla sensibilizzazione della popolazione sul fenomeno. Senza queste premesse la repressione è del tutto inutile. Il rapporto si sofferma anche su alcune esperienze positive e ricorda come in Africa un paese su quattro ha in corso un progetto nazionale di lotta contro il traffico di esser umani e di come quindici paesi abbiano firmato il protocollo internazionale per prevenire, reprimere e punire il traffico.
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Tgcom24 riferisce: "L'aeronautica militare tedesca ha fatto decollare due Eurofighter per seguire un aereo militare russo entrato nello spazio aereo neutrale sopra il Mar Baltico, prima di affidare la scorta ai partner Nato in Svezia".
Quindi i russi vengono "scortati" anche nello spazio aereo neutrale del Baltico.
Ogni commento è superfluo.
#Taranto #nogenocidio
Nella foto Gennaro Giudetti, cooperante italiano a #Gaza
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Manifestazione davanti al Municipio
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Iniziativa adesso davanti al Municipio
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Discorso davanti al Municipio
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Adesso sul ponte
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Corteo adesso passa il ponte girevole
#Ucraina #Russia #Europa #Nato
Il presidente ucraino Volodymyr #Zelensky ha dichiarato in un post su X di domenica che Mosca ha lanciato oltre 1500 #droni, 1280 #bombe aeree guidate e 50 #missili di vario tipo contro le città ucraine solo nell'ultima settimana.
Il leader ucraino ha anche detto che molti di questi proiettili russi presentavano componenti prodotti da Paesi europei e altri alleati.