Media e diversità culturale
Mercoledì 21/4 si è tenuto, presso l’Aula B della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Bologna, un incontro organizzato da COSPE (Cooperativa per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti) e Osservatorio provinciale delle Immigrazioni di Bologna, su “Media e diversità culturale. Dall’esclusione alla partecipazione”.
Durante l’incontro, che costituisce il primo appuntamento di un ciclo di tavole rotonde organizzate dall’Osservatorio (intitolato “Come si dice. Percorso a tappe sul rapporto tra immigrazione e comunicazione”), sono stati presentati i risultati della giornata e della settimana europea di monitoraggio dei media (rispettivamente il 13/11/2003 e la settimana dal 24 al 30/11/2003), coordinate dal Centro Europeo di Monitoraggio su Razzismo e Xenofobia (EUMC) e, quanto all'Italia, da COSPE.
A commentare i dati, davanti a studenti e semplici interessati, rappresentanti del COSPE, dell’Osservatorio provinciale delle Immigrazioni e giornalisti della carta stampata locale.
I risultati (per il cui approfondimento si rimanda al sito http://www.multicultural.net per la ricerca europea e http://www.cospe.it/news/media.pdf per quella italiana) sono poco incoraggianti. Su 3000 articoli/servizi tv osservati nella sola giornata europea, ben il 40% si sono occupati di fatti criminali, immigrazione clandestina e fondamentalismo (con punte del 50% sui giornali locali o popolari); simile, se non peggiore l’esito dell’osservazione italiana. Questa ha avuto ad oggetto, sempre all’interno della sopraccitata settimana europea di monitoraggio, 7 quotidiani nazionali, 19 regionali/locali, 3 quotidiani a distribuzione gratuita, 12 settimanali, 1 mensile e, quanto alle televisioni, 2 emittenti nazionali e 7 locali; ciò che è emerso, tra l’altro, è la pressoché totale assenza di approfondimento del tema attraverso editoriali e commenti, mentre nella quasi totalità dei casi (89%), gli osservatori si sono trovati di fronte ad articoli o “pezzi brevi”. Più del 60% degli articoli trovava, poi, collocazione nella “cronaca”.
E' famosissima l'affermazione di Hegel, secondo cui “Il noto, in genere, appunto perché noto, non è conosciuto”.
Il fenomeno delle migrazioni è noto a tutti. Ma cosa, effettivamente, conosciamo di questi due milioni e mezzo di individui (il 4,2% della popolazione residente in Italia, secondo le ultime stime Caritas) che vivono giornalmente a contatto con noi, lavorano con noi e dormono vicino a noi? Chi non ha esperienze dirette di conoscenza, cosa viene a sapere delle minoranze etniche? E, soprattutto in questo tragico periodo, cosa può pensare della religione islamica e dei suoi fedeli guardando i telegiornali?
I mass media (e la tv particolarmente) non ci aiutano a conoscere il fenomeno, non approfondiscono nè le problematiche nè gli aspetti positivi delle migrazioni, non ci descrivono mai nulla più del fatto contingente dando per scontato tutto ciò che “non fa notizia”.
Ciò che ne deriva, inevitabilmente, è un’informazione scorretta, o quantomeno incompleta, dove, a fronte del sensazionalismo per la tragedia di turno, manca del tutto la descrizione della quotidianità perché ritenuta meno interessante e coinvolgente dai nostri telegiornali sempre più imbrigliati nella rete del cosiddetto infotainment.
È per questo che accogliamo con grande favore queste iniziative di monitoraggio dei media che, se inadatte, vista la scarsissima risonanza, a correggere l’informazione di questi giorni (e tra poco, col bel tempo, prepariamoci ad una nuova tragica puntata di “EMERGENZA CLANDESTINI”), almeno possono contribuire ad una migliore formazione e ad una maggiore sensibilizzazione dei comunicatori del prossimo futuro.
Alessandro Fiorini
Sociale.network
#ILVA
Verso il rinvio del bando di cessione. Lo riferisce il Quotidiano di Puglia.
La scadenza é attualmente fissata al 15 settembre stando al nuovo bando di vendita lanciato lo scorso 7 agosto e con il rinvio si andrebbe probabilmente alla fine del mese. La notizia dello slittamento dei termini della gara è riportata oggi da “Il Messaggero”
#ILVA
Venuto meno il fabbisogno di grandi quantità di #gas, gli azeri avrebbero perso interesse, decidendo di spostare gli investimenti previsti su altri importanti asset italiani. Con il primo bando di gara per la vendita dell'ex Ilva, quello lanciato a luglio 2024, la proposta degli azeri era stata giudicata la migliore fra quelle tre pervenute per l'intero gruppo. Le altre due erano quelle di #Jindal e #Bedrock. https://www.rainews.it/tgr/puglia/articoli/2025/09/ex-ilva-baku-steel-si-ritira-dalla-trattativa-per-lacquisto-del-siderurgico-c1f91f9b-c7f1-4099-a0e5-4412717c55fe.html
#ILVA
Non è una gara di vendita
Pagherà lo Stato con garanzie fra gli 800 milioni di euro e il miliardo?
https://www.milanofinanza.it/news/ex-ilva-si-sfila-il-consorzio-azero-di-baku-restano-jindal-e-bedrock-maxi-garanzia-di-stato-per-chi-202509111049544838
#economia #greeneconomy
CALL4INNOVIT 2025: CANDIDATURE APERTE FINO AL 1° OTTOBRE PER LE PMI DEL CLEAN TECH, AGRIFOOD TECH E BLUE ECONOMY
L’iniziativa è promossa da INNOVIT, hub strategico nel cuore della Silicon Valley che sostiene la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Info: https://www.call4innovitsf.com
Ex Ilva, sfida a due ma solo con "massime garanzie dello Stato". Chi resta in corsa per l'acciaieria di #Taranto - Affaritaliani.it
Oltre a #Jindal, resta in corsa anche il fondo statunitense #Bedrock Industries. Si va quindi verso una sfida a due per l'intero pacchetto, con gli azeri di #Baku Steel ormai fuori dai giochi.
https://www.affaritaliani.it/economia/ex-ilva-sfida-a-due-ma-solo-con-massime-garanzie-dello-stato-ecco-chi-resta-in-corsa-per-taranto-983905.html?ref=ig#google_vignette
#Russia #Ucraina
Droni russi in #Polonia, #Mattarella: «Crinale verso il baratro come nel luglio 1914» - Il Sole 24 ORE
https://www.ilsole24ore.com/art/polonia-oltre-dieci-droni-russi-nostro-spazio-aereo-e-atto-aggressione-AHCFK7XC
#UE
#SOTEU2025, discorso di Ursula von der #Leyen sullo stato dell'Unione: il sondaggio Ipsos EuroPulse | Ipsos
Secondo l'ultimo sondaggio EuroPulse (realizzato da KnowledgePanel) di Ipsos, nell'agosto 2025 solo il 23% dei cittadini (22% in Italia) ha espresso un parere positivo sulla Commissione europea sotto la sua presidenza, mentre il 36% ha espresso un parere negativo. Il gruppo più numeroso, più di quattro su dieci, resta neutrale o indeciso.
https://www.ipsos.com/it-it/soteu-2025-discorso-ursula-von-der-leyen-stato-unione-sondaggio-ipsos-europulse
#noriarmo
#Riarmo #Nato, i tre diversi no di #Pd-#M5S-#Avs
In ordine sparso, con 5 mozioni diverse, ma con alcuni punti di convergenza: così si presentano le opposizioni oggi alla #Camera, per il dibattito sull’aumento delle #spesemilitari deciso a giugno nel vertice Nato.
https://ilmanifesto.it/riarmo-nato-i-tre-diversi-no-di-pd-m5s-avs
#Gaza #nogenocidio
Global Sumud #Flotilla, giovedì da #Siracusa la partenza italiana
Il termine #sumud è una parola araba che significa "resilienza" o "ferma perseveranza".
https://www.siracusaoggi.it/global-sumud-flotilla-giovedi-da-siracusa-la-partenza-italiana/
#nogenocidio #Gaza
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/09/10/la-flotilla-annuncia-partenza-alle-16-da-tunisi_1215a4f3-f157-4121-a467-853b010bf8bb.html
#Polonia #Nato
Nella notte tra il 9 e il 10 settembre, alcuni droni russi hanno violato lo spazio aereo polacco, spingendo Varsavia a invocare l’articolo 4 del Trattato Nord Atlantico. Questo meccanismo prevede la consultazione immediata tra i Paesi membri ogni volta che uno Stato ritenga minacciata la propria sicurezza o integrità territoriale. Diverso dall’articolo 5, che obbliga alla difesa collettiva, l’articolo 4 non implica interventi militari automatici
https://www.fanpage.it/live/guerra-russia-ucraina-news-diretta-live-10-settembre-polonia-abbatte-droni/
#Russia #Polonia #Ucraina
Il ministero della Difesa russo afferma di essere "pronto" a "consultazioni" con il ministero della Difesa polacco e sostiene che le forze armate del Cremlino non avessero obiettivi in territorio polacco. Lo riporta la Tass.
Cassa integrazione all’ex #Ilva, rinviato ancora una volta l’incontro: se ne riparla il 30
https://www.cronachetarantine.it/index.php/attualita/12012-cassa-integrazione-allex-ilva-rinviato-ancora-una-volta-lincontro-se-ne-riparla-il-30
#Gaza
#Flotilla: altra barca colpita in un sospetto raid con drone | ANSA.it
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/09/10/flotilla-altra-barca-colpita-in-un-sospetto-raid-con-drone_b23bb87f-9e4a-47c2-9538-21c7270ff2d9.html