Migranti

Dal sito

Poteva diventare come Ellis Island

L'isola siciliana trasformata in check point
10 settembre 2006
Laura Eduati
Fonte: Liberazione (http://www.liberazione.it)

Il 6 settembre è saltato il vertice di Malta tra il governo de La Valletta, l’Italia e la Libia. Il ministro degli Esteri libico Abdulati Alobidi si è infatti opposto strenuamente all’inizio dei pattugliamenti Ue (previsto per il 7 settembre) nelle acque della Libia. E’ un compito, ha ribadito con forza, che tocca esclusivamente a Tripoli. Spetta invece a Bruxelles fornire alla Libia tutti i fondi e i mezzi necessari alla repressione: elicotteri, fuoristrada, motovedette, pick up, visori notturni. Punto.
Difficile non pensare che Gheddafi stia mercanteggiando. Specialmente quando avverte che nel Paese si è riversato un milione di stranieri pronti a partire per l’Europa: non è necessario infatti alcun visto per entrare in Libia, e Malta chiederà che questo venga richiesto. Per spostare il confine europeo nel Sahara.

I Cpt di frontiera sono al collasso e chiaramente inadeguati ad affrontare un processo epocale come quello della migrazione. Lampedusa ormai è diventata il simbolo della violazione dei diritti umani. Non si contano le organizzazioni internazionali che hanno duramente condannato l’Italia per la gestione di queste strutture. Dopo la visita ai Cpt di Milano, Bologna, Trapani e Lampedusa, nel 2004 la Commissione Diritti umani dell’Onu invocò la «massima trasparenza» e l’assicurazione che «difensori civici, ong, avvocati e famigliari» dei detenuti potessero avere accesso. Amnesty ha denunciato la presenza di minori nei Cpt. Medici senza Frontiere la mancanza di igiene e cura per i migranti. Il Parlamento Europeo le deportazioni di massa da Lampedusa alla Libia. Il Comitato per la Prevenzione della Tortura del Consiglio d’Europa ha fatto chiudere il Cpt di Agrigento.

Il ministro Amato ha istituito una commissione indipendente con il compito di verificare le condizioni dei centri italiani. La presiede l’alto funzionario Onu Staffan de Mistura e associazioni anti-razziste come l’Arci, Cir, Ics, Caritas, Comboniani, Sant’Egidio, Amnesty e Medici senza Frontiere. Qualsiasi sarà il dossier che la commissione compilerà, il governo Prodi non chiuderà i Cpt. Lo scopo, spiega Amato, è quello di umanizzarli e renderli più vivibili. Nel frattempo ne ha vietato l’accesso alla stampa.

Vivibili: basta botte e abusi, basta somministrazioni coatte di psicofarmaci, più pulizia e pasti caldi. Per i giuristi che si occupano di immigrazione lo scandalo non è questo. Non sono i suicidi ingoiando le lamette, non sono i richiedenti asilo detenuti come criminali, non sono le violenze. O almeno, non solo questi. Il punto centrale è il concetto di “detenzione amministrativa”, utilizzato da tutti i Paesi europei in deroga al principio che la limitazione della libertà deve essere applicato solo in casi particolari - di rilevanza penale. Alla libera circolazione delle merci non corrisponde la libera circolazione delle persone. Di tutte le persone, migranti inclusi.

Senza contare gli enormi costi per la protezione delle frontiere, del mantenimento dei Cpt, dell’espulsione coatta. Il 31 marzo 2006 il quotidiano inglese The Independent ci fece la prima pagina. Dati inconfutabili. In Gran Bretagna vivono dai 300mila ai 570mila migranti irregolari. Espellerli costerà 4,7 miliardi di sterline. Con la regolarizzazione, invece, pagherebbero allo Stato almeno un miliardo di sterline, corrispondenti a 300 nuove scuole, 12 ospedali e allo stipendio di 200mila infermieri. Non solo: il 50% degli stranieri lascerà la Gran Bretagna spontaneamente a 5 anni dal loro arrivo. Certo, un approccio utilitaristico: i migranti vanno accolti non per spirito umanitario, ma perché servono all’economia. Sembra l’unico linguaggio comprensibile all’interno dell’Unione Europea.

Articoli correlati

Sociale.network

@peacelink - 7/11/2025 14:11

I crimini di russi in : chi e perché sta bloccando la Corte Penale Internazionale - Valigia Blu

valigiablu.it/crimini-guerra-r

@peacelink - 7/11/2025 14:09

Il presente e il futuro dell’ senza uomini | il manifesto

Giovani in fuga, e : al fronte i soldati scarseggiano, mentre nelle retrovie i civili fanno di tutto per sfuggire alla

ilmanifesto.it/il-presente-e-i

@peacelink - 7/11/2025 8:34

euractiv.it/section/capitali/n

Oggi, venerdì 7 novembre, sarà presentato al governo belga un piano di difesa dai del valore di 50 milioni di euro e discuterà un ulteriore coordinamento con il commissario europeo alla Difesa Andrius .

@peacelink - 7/11/2025 8:31

retepacedisarmo.org/2025/la-ca

Dal 20 ottobre al 4 dicembre 2025: negli ospedali, nelle università e nelle scuole, nei posti di lavoro, nelle periferie delle città, nelle carceri, nei consultori, nei centri per i migranti.

Parte il 20 ottobre da Campobello di Mazara (Trapani), con la solidarietà con i migranti la “Carovana per un’economia di pace” promossa da Sbilanciamoci! e dalla Rete Pace e Disarmo.

@peacelink - 7/11/2025 6:53

Arrestato Almasri, è accusato di aver torturato i detenuti e averne ucciso uno | ANSA.it

La Procura generale libica ha ordinato la detenzione di Osama Anjim e il suo rinvio a giudizio con l'accusa di di detenuti e della morte di uno di loro sotto tortura.

@peacelink - 7/11/2025 6:51

La è ospitata da una nazione governata da un presidente progressista, .

@peacelink - 7/11/2025 6:43

Il baritono russo non canterà nel Don Giovanni al Filarmonico di : "È vicino a ", esulta la Fondazione .
Rainews

@peacelink - 7/11/2025 6:36

è un monumento alla stupidità militare

@peacelink - 6/11/2025 22:19

Amnesty International ha sollecitato protezione per la popolazione civile della regione sudanese del , sottoposta a un crescendo di attacchi da parte dei paramilitari delle Forze di supporto rapido (). “Il mondo non può continuare a girare le spalle alla popolazione civile del Sudan. È incomprensibile rimanere a guardare mentre i civili rischiano di essere uccisi dalle Fsr", ha dichiarato Agnés Callamard, segretaria generale di .

amnesty.it/sudan-urgente-prote

@peacelink - 6/11/2025 22:15

Dall’inizio della guerra in , notava Le Monde, gli incassi extra della per il settore energetico sono stati pari, al 31 dicembre 2024, a 107,7 miliardi di euro (quasi 125 miliardi di dollari) e non è irragionevole pensare che entro fine anno, nonostante il calo dei prezzi rispetto al 2022-2023, possano essere cresciuti di un’altra ventina di miliardi. L’aiuto di Oslo a Kiev dunque è ampiamente finanziato, nell’erario norvegese, dalle ricadute fiscali.

InsideOver

@peacelink - 6/11/2025 22:11


A gestire i flussi di aiuti all' in seno al governo norvegese c’è una vecchia conoscenza di , il ministro delle Finanze, nonché ex primo ministro del Paese e ex segretario generale della , Jens .

InsideOver

@peacelink - 6/11/2025 22:09

A inizio anno la testata danese Politiken arrivò ad accusare la di essere una “profittatrice di guerra” it.insideover.com/guerra/85-mi

@peacelink - 6/11/2025 17:14


Respingere la controriforma della giurisdizione • DomenicoGallo.it

La separazione delle carriere è stata già portata a termine, a Costituzione invariata, con la riforma Cartabia (art. 12 della legge 71/2022) e, ormai, non c’è più nulla da separare. L’oggetto della riforma è la riscrittura del titolo IV della all’unico scopo di restringere o abbattere le garanzie di indipendenza dell’esercizio della giurisdizione.

domenicogallo.it/2025/11/respi

Dal sito

Capitalista non è soltanto il banchiere, lo zio Paperone, è anche Paperino, che si sottomette ai suoi capricci.

Frei Betto

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...