I media e la guerra
Una raccolta di articoli sull'informazione e sulla propaganda in tempo di guerra
- Giornalisti a rischioUomini e donne che rischiano la vita per raccontare un conflitto
- Mattarella è intervenuto a proposito delle fake news russe
ChatGPT ricorda a Mattarella: "La disinformazione non è un fenomeno esclusivo della Russia"
La nota piattaforma di Intelligenza Artificiale generativa elenca vari casi di disinformazione dei governi USA che sono stati alla base di note vicende belliche, dal Vietnam all'Iraq. E annota: "Un approccio focalizzato unicamente sulla Russia potrebbe trascurare altre minacce significative".19 giugno 2024 - Alessandro Marescotti - Il servizio pubblico tende a schivare la delicata questione dei disertori
Ucraina, quello che la RAI non ci racconta
Vi è una sorta di reticenza nel raccontare il fenomeno diffuso della renitenza alla leva dei giovani ucraini. E delle donne ucraine che chiedono in piazza il ritorno a casa dei soldati. Si preferisce parlare dei soldati feriti che vogliono ritornare al fronte a combattere per difendere la patria.17 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - Un'analisi sociologica e psicologica della manipolazione mediatica
La Russia si prepara ad attaccare l'Europa? Entrano in campo le PsyOps
Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.28 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Ma non ne hanno parlato grandi testate giornalistiche come Repubblica o il Corriere della Sera
Gonzalo Lira morto in Ucraina come Aleksei Navalny
Accusato di essere filo-russo era detenuto nelle carceri ucraine ed è deceduto il 12 gennaio 2024. Il padre di Gonzalo Lira punta il dito su Zelensky per la morte del figlio e accusa lo stato ucraino per aver lasciato peggiorare il precario stato di salute del figlio25 febbraio 2024 - Alessandro Marescotti - Alcuni soldati stanno rompendo il silenzio e raccontano la verità
Ucraina: una guerra pianificata per i media
In un'era di Open Source Intelligence, gli analisti conoscono il campo di battaglia con grande precisione e costruiscono mappe digitalizzate. Ma alla gran parte dell'opinione pubblica viene fornita un'informazione orientata alla propaganda che non corrisponde alla realtà20 dicembre 2023 - Alessandro Marescotti - Come viene costruita la percezione mediatica dei conflitti militari
Guerra e disinformazione: piccola guida di autodifesa
La narrazione mediatica in ambito militare è un potente strumento per modellare le percezioni del pubblico e influenzare il sostegno o l'opposizione alle operazioni militari. La verifica delle notizie richiede tempo e attenzione, ma è fondamentale per non farsi manipolare da false informazioni.11 ottobre 2023 - Alessandro Marescotti - La battaglia per influenzare la percezione della guerra in un'analisi del Washington Post
La controffensiva ucraina: realtà effettuale e narrazione mediatica
L'Ucraina aveva l'obiettivo di rompere le difese russe e avanzare. Tuttavia, la realtà sul campo ha dimostrato quanto sia difficile sconfiggere i russi che si avvalgono di trincee fortificate e di tattiche di "difesa elastica", in un ciclo incessante di avanzate e ritirate che frenano gli attacchi.8 ottobre 2023 - Alessandro Marescotti - Il dilemma della verità nella controffensiva ucraina, un'analisi complessiva
La propaganda di guerra di Kiev e le preoccupazioni della Nato
La narrazione della guerra oscilla fra propaganda e verità. Emergono discrepanze tra le ottimistiche dichiarazioni di Kiev ("stiamo avanzando") e il pessimismo della Nato per via dell'esaurimento delle munizioni4 ottobre 2023 - Alessandro Marescotti - La presidente della Commissione Europea aveva incautamente rivelato le perdite subite dall'Ucraina
Quanti soldati ucraini sono morti? E' un "segreto di Stato"
"Le informazioni sulle perdite dell'Ucraina nella guerra sono un segreto di Stato". Lo ha affermato il vice capo del ministero della Difesa Anna Malyar, aggiungendo: "Bisogna non lavorare per il nemico e non rivelare questi numeri fino alla fine della legge marziale".Adnkronos Ucraina: la Federazione dei Giornalisti chiede al governo di rivedere la nuova legge sui media
Zelensky ha firmato una controversa legge che mette a rischio la libertà di stampa e il pluralismo dell'informazione nel Paese2 marzo 2023 - International Federation of Journalists
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