Latina

Dal sito

  • Latina
    Nel ballottaggio del 25 novembre ha vinto il progressista Yamandú Orsi

    Presidenziali Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

    Il nuovo presidente si insedierà il 1° marzo 2025
    26 novembre 2024 - David Lifodi
  • Storia della Pace
    L'ultimo testo scritto da Gianmarco Pisa

    I musei per la pace

    Recensione del libro "Le porte dell’arte. I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione della pace". I musei per la pace promuovono attivamente la risoluzione dei conflitti, educando alla nonviolenza e ai diritti umani.
    25 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink English
    Italy

    A life dedicated to social justice: Adele Corradi and the legacy of don Lorenzo Milani

    The School of Barbiana, founded by don Lorenzo Milani, was a radical experiment in education that challenged traditional teaching methods and promoted critical thinking and social awareness. Corradi's arrival at Barbiana in the 1960s marked a turning point in the school's history.
    25 novembre 2024 - PeaceLink staff
  • Storia della Pace
    Si è spenta a 99 anni l'insegnante che aiutò don Lorenzo Milani

    Adele Corradi: un'insegnante esemplare e l'eredità di Barbiana

    La Scuola di Barbiana, fondata da don Milani, fu un'esperienza educativa rivoluzionaria. Insieme, don Milani e Adele Corradi crearono un ambiente di apprendimento unico, dove gli studenti erano incoraggiati a pensare criticamente, a sviluppare le proprie idee e a diventare cittadini attivi.
    25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Ecologia
    Umbria

    Una catastrofe ecologica: Lago Trasimeno 1976-2023

    Un tempo gioiello naturale dell’Umbria, il lago sta morendo. Lo documenta uno studio condotto dal professor Franco Pedrotti e pubblicato sui “Cahiers de Braun Blanquetia”. La ricerca ha rivelato un declino drammatico della biodiversità del lago.
    25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink

Messico: un centro commerciale tra le piramidi di Teotihuacan

Appelli e manifestazioni di artisti, intellettuali e contadini finora non sono riusciti a fermare la catena di grande distribuzione Wal-Mart, che, supportata dalle autorità locali, sembra fermamente intenzionata a costruire un centro commerciale nella zona archeologica messicana di Teotihuacan.
2 novembre 2004
David Lifodi
Fonte: Il manifesto - www.ipsnet.it/chiapas

Le proteste organizzate dal Fronte Civico di Difesa della Valle di Teotihuacan non si sono limitate ad evidenziare come nei piani di sviluppo urbano sia vietata la costruzione di opere industriali e commerciali di impatto significativo, ma hanno organizzato manifestazioni e scioperi della fame che hanno subito vari tentativi di sgombero nonostante l’appoggio di artisti ed intellettuali di rilievo, tra cui la scrittrice Helena Poniatowska e il pittore Francisco Toledo.
Gli aspetti maggiormente sconcertanti nella costruzione di questo “supermarket tra le piramidi” sono i pareri favorevoli a Wal-Mart provenienti dall’Inah (Istituto Nacional de Arqueologia e Historia) e addirittura dall’Unesco. Secondo il direttore dell’Inah Arroyo (che in teoria dovrebbe occuparsi di tutelare l’integrità del patrimonio archeologico messicano), le proteste contro la cosiddetta “catena della globalizzazione” sono esclusivamente di carattere ideologico, mentre l’Unesco ha dichiarato con convinzione che il centro commerciale non danneggerebbe il sito archeologico.
In realtà le accuse lanciate dal Fronte Civico contro l’Inah e il sindaco di Teotihuacan sono pesanti, tanto che è stato richiesto di indagare sulle loro responsabilità nel conferimento delle licenze e delle autorizzazioni che hanno permesso la costruzione del centro commerciale all’interno della zona archeologica.
La richiesta di riubicazione del centro commerciale in una zona che incontri il consenso della popolazione e che sia fuori dalla zona archeologica si è trasformata in un caso che non riguarda più soltanto la sacrosanta salvaguardia di Teotihuacan (una delle maggiori testimonianze delle civiltà mesoamericane), tanto che lo storico delle civiltà precolombiane Miguel Leon Portilla ha provocatoriamente scritto su La Jornada che ormai tutto il Messico è in vendita: “La lista di quello che è stato venduto potrebbe allungarsi. Che succederebbe se un giorno ci si presentasse un’offerta straniera per comprare la basilica di Guadalupe con l’immagine della Vergine compresa?”
Movimenti sociali, organizzazioni e semplici cittadini infatti chiamano in causa direttamente il Presidente Fox, completamente allineato agli interessi delle grandi multinazionali e ai principi del neoliberismo, reo di non pronunciarsi e quindi di dar loro piena libertà d’azione in territorio messicano: non solo hanno già aperto supermercati le catene di Auchan e Carrefour, ma sono in costruzione altri centri commerciali negli stati di Morelos e Hidalgo. Wal-Mart, proprietaria solo in Messico di 657 succursali, è accusata inoltre di numerose violazioni, dalla concorrenza sleale e dalle pratiche monopolistiche al divieto di associazione sindacale al suo interno, bassi salari e rinnovo continuo degli impiegati: in parole povere, come ha affermato anche la stessa rivista imprenditoriale Fast Company (riportato da Hermann Bellinghausen su la Jornada) “la sua tirannia di mercato è unica al mondo e rappresenta l’esperienza più cruda della globalizzazione”.
Nonostante manifestazioni e tentativi di bloccare i lavori, Wal-Mart sembra intenzionata ad aprire a novembre. L’unica cosa che fa ben sperare, ha sottolineato il quotidiano Il manifesto, è la presenza a capo della protesta del pittore Francisco Toledo, che due anni fa aveva guidato con successo la sollevazione contro la costruzione di un Mc Donald’s ad Oaxaca: auguriamoci che anche stavolta i diritti della popolazione prevalgano sugli interessi delle multinazionali.



Articoli correlati

  • Chiapas: padre Marcelo Pérez, un omicidio annunciato
    Latina
    Il sacerdote tsotsil è stato assassinato il 20 ottobre scorso dalla criminalità organizzata

    Chiapas: padre Marcelo Pérez, un omicidio annunciato

    Ispirato dalla Teologia della Liberazione, da sempre schierato a fianco degli oppressi e delle comunità indigene e contadine, aveva denunciato il legame tra narcotraffico e istituzioni e denunciato più volte paramilitari e multinazionali estrattiviste.
    26 ottobre 2024 - David Lifodi
  • Messico: Claudia Sheinbaum a Los Pinos
    Latina
    La candidata del centrosinistra diviene la prima donna alla guida del paese

    Messico: Claudia Sheinbaum a Los Pinos

    Doppiata la sua sfidante, Xóchitl Gálvez, esponente delle destre
    3 giugno 2024 - David Lifodi
  • Messico: i normalistas di Ayotzinapa senza giustizia
    Latina
    Il presidente Obrador non vuol mettere in discussione le forze di polizia

    Messico: i normalistas di Ayotzinapa senza giustizia

    Obrador vuole la verità sulla strage dei 43 studenti avvenuta nel 2014, ma solo a parole e, per questo, i familiari degli scomparsi hanno sospendere qualsiasi forma di interlocuzione con il governo.
    26 febbraio 2024 - David Lifodi
  • Messico: la necromacchina di Guanajuato
    Latina
    Le organizzazioni criminali godono dell’impunità concessa da istituzioni spesso compiacenti

    Messico: la necromacchina di Guanajuato

    A cercare i desaparecidos sono soprattutto le donne, le Madres Buscadoras.
    26 dicembre 2023 - David Lifodi

Prossimi appuntamenti

Sociale.network

loading...

Dal sito

  • Latina
    Nel ballottaggio del 25 novembre ha vinto il progressista Yamandú Orsi

    Presidenziali Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

    Il nuovo presidente si insedierà il 1° marzo 2025
    26 novembre 2024 - David Lifodi
  • Storia della Pace
    L'ultimo testo scritto da Gianmarco Pisa

    I musei per la pace

    Recensione del libro "Le porte dell’arte. I musei come luoghi della cultura tra educazione basata negli spazi e costruzione della pace". I musei per la pace promuovono attivamente la risoluzione dei conflitti, educando alla nonviolenza e ai diritti umani.
    25 novembre 2024 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink English
    Italy

    A life dedicated to social justice: Adele Corradi and the legacy of don Lorenzo Milani

    The School of Barbiana, founded by don Lorenzo Milani, was a radical experiment in education that challenged traditional teaching methods and promoted critical thinking and social awareness. Corradi's arrival at Barbiana in the 1960s marked a turning point in the school's history.
    25 novembre 2024 - PeaceLink staff
  • Storia della Pace
    Si è spenta a 99 anni l'insegnante che aiutò don Lorenzo Milani

    Adele Corradi: un'insegnante esemplare e l'eredità di Barbiana

    La Scuola di Barbiana, fondata da don Milani, fu un'esperienza educativa rivoluzionaria. Insieme, don Milani e Adele Corradi crearono un ambiente di apprendimento unico, dove gli studenti erano incoraggiati a pensare criticamente, a sviluppare le proprie idee e a diventare cittadini attivi.
    25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Ecologia
    Umbria

    Una catastrofe ecologica: Lago Trasimeno 1976-2023

    Un tempo gioiello naturale dell’Umbria, il lago sta morendo. Lo documenta uno studio condotto dal professor Franco Pedrotti e pubblicato sui “Cahiers de Braun Blanquetia”. La ricerca ha rivelato un declino drammatico della biodiversità del lago.
    25 novembre 2024 - Redazione PeaceLink

Il capitalismo induce i ricchi, gli intermedi e i poveri all'appropriazione privata, non soltanto di beni materiali ma anche di beni simbolici: prego per dare sollievo ai miei problemi; voto il candidato che meglio corrisponde alle mie ambizioni; adotto un comportamento che esalta il mio prestigio.

Frei Betto

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...