Latina

Dal sito

  • Pace
    Un intervento pubblico

    L'arcivescovo: "Gaza è diventata un campo di sterminio"

    L'arcivescovo di Manfredonia - Vieste - San Giovanni Rotondo mons. Franco Moscone denuncia il riarmo
    4 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    La matrice stragista e i depistaggi

    Strage fascista di Brescia: sentenza dopo 51 anni conferma le complicità istituzionali e atlantiche

    La definizione ormai abusata di “servizi segreti deviati” non regge più alla luce di questa sentenza. I depistaggi furono un’azione consapevole, deliberata, volta a mantenere l’Italia all’interno dell’orbita atlantica e a garantire l’“ordine”, anche a costo di sacrificare vite innocenti.
    4 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Sociale
    Ritratti di streghe africane

    L'anima in uno sguardo

    "Stregoneria: ogni anno nel mondo, ancora ai nostri giorni, vengono catturate, punite e anche uccise moltissime persone, soprattutto donne. Il libro è la storia di un "viaggio" in questi temi: raccoglie scritti e fotografie, ritratti di donne accusate di essere streghe in Burkina Faso e Ghana."
    2 aprile 2025 - Roberto Del Bianco
  • CyberCultura
    Piccola inchiesta sulle piattaforme di Intelligenza Artificiale

    "PeaceLink è una fonte filorussa?"

    Dalle risposte emerge che tutti i modelli consultati (Grok, ChatGPT, Claude, Perplexity, Gemini, Le Chat, DeepSeek e Copilot) concordano sostanzialmente che PeaceLink non è una fonte filorussa, ma piuttosto un'organizzazione pacifista indipendente.
    2 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Tantissime iniziative in tutta l'Italia i prossimi 3, 4 e 5 aprile

    Un fine settimana arcobaleno contro il riarmo, la guerra, la NATO

    La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
    1 aprile 2025 - Patrick Boylan

Brasile: al Pt il primo turno delle amministrative

7 ottobre 2004
David Lifodi
Fonte: In Brasile l’onda (rossa?) del Pt. Ma a San Paolo…“Il Manifesto”, 5 Ottobre 2004
Il Pt di Lula vola nelle amministrative “Europa”, 5 Ottobre 2004

Il primo turno delle elezioni in Brasile ha avuto un epilogo inaspettato: il Partido dos Trabalhadores (Pt) di Lula è andato oltre le più rosee previsioni raddoppiando il numero degli eletti e spiazzando così tutti coloro che si aspettavano un vistoso calo di consensi.
Fin da pochi mesi dopo la sua elezione, gli analisti politici sostenevano che la sfida di Lula per la costruzione di un nuovo Brasile sarebbe stata tutta in salita, soprattutto perché costretto a rimanere in equilibrio tra i diktat imposti dal Fondo Monetario Internazionale e le grandi attese suscitate nei settori popolari del paese e nei movimenti sociali più radicali. Inoltre, nonostante i sondaggi avessero dato il Pt in ripresa, nessuno si attendeva un simile successo, sia per una frattura interna al partito che aveva portato all’uscita di alcuni dissidenti (culminati con l’espulsione lo scorso gennaio di Heloisa Melena e Joao batista de Araujo), sia per una politica economica contestata non solo dalla sinistra petista, ma anche dal leader dei Sem Terra Stedile, che in una intervista rilasciata al Manifesto qualche mese fa aveva definito il ministro delle finanze Palocci tra i peggiori del governo, e dalla Commissione Pastorale della Terra che a più riprese ha sollecitato l’avvio della riforma agraria.
Invece il successo del Pt, che si è aggiudicato al primo turno 388 sindaci e il controllo di 6 capitali statali su 26 (Belo Horizonte, Recife, Aracaju, Macapà, Rio Branco, Palmas), si è trasformato in una sorta di conferma al consenso per Lula a metà del suo mandato presidenziale.
L’interpretazione di questa vittoria elettorale offre però dei pareri discordanti nella sua valutazione. Se il successo del Pt è indubbio, tanto che ci sono buone probabilità di aggiudicarsi anche le capitali in cui si andrà al ballottaggio del 31 Ottobre (a partire da Porto Alegre, 4 amministrazioni petiste consecutive), spicca anche il ridimensionamento che il partito di Lula ha dovuto subire a San Paolo, dove il candidato del Partido da Social Democrazia Brasileira (Psdb) Serra al primo turno ha sopravanzato il sindaco paulista uscente Marta Suplicy di 8 punti, 43% a 35%.
Non si tratta di un fatto di poco conto, considerando che Serra è stato lo sfidante sconfitto da Lula alle ultime presidenziali e il delfino dell’ex presidente Cardoso, che vedrebbe certo di buon auspicio l’affermazione del Psdb sul Pt nella più importante città brasiliana, specialmente in vista delle elezioni del 2006. Soprattutto nel caso in cui Josè Serra riesca ad aggiudicarsi la poltrona di sindaco, si rincorrono voci che lo vedrebbero candidato a sfidare Lula alle elezioni del 2006, in una sorta di rivincita delle scorse presidenziali. Inoltre Lula dovrà guardarsi anche da Cesar Maia, vincitore al primo turno a Rio de Janeiro e rappresentante del Partido da Frente Liberal (Pfl), tra i partiti più a destra del paese, che potrebbe sfidare Lula alle presidenziali in caso di sconfitta di Serra a San Paolo.
In conclusione, la rielezione di Lula, dipenderà oltre che dalla eventuale rinnovata fiducia dei movimenti sociali, anche dall’esito del secondo turno elettorale a San Paolo il 31 Ottobre, utile per capire non solo se il Pt sarà in grado di mantenersi al governo nella metropoli, ma, molto probabilmente per capire anche quali saranno le future mosse delle 2 opposizioni, quella socialista e quella di destra.

Articoli correlati

  • Brasile: partita la campagna contro i femminicidi
    Latina
    Coinvolto anche il mondo dello sport, in particolare le società calcistiche

    Brasile: partita la campagna contro i femminicidi

    Nei giorni in cui si tengono le partite di calcio i casi di femminicidio aumentano del 23,7% e, per questo motivo, i club sono stati invitati a farsi portavoce della mobilitazione contro la violenza di genere.
    16 settembre 2024 - David Lifodi
  • Brasile: nel Rio Grande do Sul la cronaca di un disastro annunciato
    Latina
    Le inondazioni dello scorso maggio hanno messo in ginocchio lo stato e la sua capitale Porto Alegre

    Brasile: nel Rio Grande do Sul la cronaca di un disastro annunciato

    Il negazionismo climatico bolsonarista ha azzerato i fondi per prevenire i disastri ambientali, ma anche decenni di compromessi con le lobby dell’agronegozio e della speculazione immobiliare hanno fortemente indebolito il paese di fronte agli eventi estremi prodotti dal cambiamento climatico
    1 luglio 2024 - David Lifodi
  • Da Lula visione su aiuti per bisognosi dimenticati dai leader G7
    Economia
    "È fallito l'obiettivo 2 dell'Agenda 2030: fame zero"

    Da Lula visione su aiuti per bisognosi dimenticati dai leader G7

    "La sua proposta di creare una task force per combattere la fame nel mondo è un passo importante verso una maggiore giustizia e solidarietà globale". Lo afferma Alessandro Marescotti, presidente dell'associazione ambientalista e pacifista PeaceLink
    14 giugno 2024 - Adnkronos
  • Brasile: il cotone sporco di H&M e Zara
    Latina
    La ong inglese Earthsight, nel rapporto “Fashion Crimes” accusa i due colossi della moda

    Brasile: il cotone sporco di H&M e Zara

    H&M e Zara avrebbero realizzato capi di abbigliamento utilizzando tonnellate di cotone riconducibili a land grabbing, espropri delle terra e violenze.
    24 maggio 2024 - David Lifodi

Sociale.network

loading...

Dal sito

  • Pace
    Un intervento pubblico

    L'arcivescovo: "Gaza è diventata un campo di sterminio"

    L'arcivescovo di Manfredonia - Vieste - San Giovanni Rotondo mons. Franco Moscone denuncia il riarmo
    4 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    La matrice stragista e i depistaggi

    Strage fascista di Brescia: sentenza dopo 51 anni conferma le complicità istituzionali e atlantiche

    La definizione ormai abusata di “servizi segreti deviati” non regge più alla luce di questa sentenza. I depistaggi furono un’azione consapevole, deliberata, volta a mantenere l’Italia all’interno dell’orbita atlantica e a garantire l’“ordine”, anche a costo di sacrificare vite innocenti.
    4 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Sociale
    Ritratti di streghe africane

    L'anima in uno sguardo

    "Stregoneria: ogni anno nel mondo, ancora ai nostri giorni, vengono catturate, punite e anche uccise moltissime persone, soprattutto donne. Il libro è la storia di un "viaggio" in questi temi: raccoglie scritti e fotografie, ritratti di donne accusate di essere streghe in Burkina Faso e Ghana."
    2 aprile 2025 - Roberto Del Bianco
  • CyberCultura
    Piccola inchiesta sulle piattaforme di Intelligenza Artificiale

    "PeaceLink è una fonte filorussa?"

    Dalle risposte emerge che tutti i modelli consultati (Grok, ChatGPT, Claude, Perplexity, Gemini, Le Chat, DeepSeek e Copilot) concordano sostanzialmente che PeaceLink non è una fonte filorussa, ma piuttosto un'organizzazione pacifista indipendente.
    2 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Tantissime iniziative in tutta l'Italia i prossimi 3, 4 e 5 aprile

    Un fine settimana arcobaleno contro il riarmo, la guerra, la NATO

    La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
    1 aprile 2025 - Patrick Boylan

«Credi a chi ne ha esperienza: nelle foreste troverai più che non nei libri. L'albero e le rocce ti insegneranno ciò che non puoi imparare dai maestri»

San Bernardo di Chiaravalle - Lettera a Enrico Murdach

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.31 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...