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    Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
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    Scoperto un errore da oltre due miliardi di euro nei conti del Ministero della Difesa

    Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
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Venezuela: Il passaporto negato

A Caracas, un padre si è visto negare il passaporto per i figli minorenni. La ragione: aver firmato la petizione per istituire il referendum contro Chavez. Ma lo Stato ribatte: "Aderire a una raccolta firme per destituire un presidente è un atto anticostituzionale"
5 aprile 2004
Stella Spinelli


5 aprile 2004 - “E’ incredibile quello che ci è capitato. Devo farlo sapere, non posso non dire quel che sta succedendo in Venezuela. E’ urgente!”.

A raccontare con tono concitato la vicenda è Angel Perez, venezuelano, di Caracas, sposato con Mariana e padre di due bambini. “Dopo molti tentativi per avere il passaporto dei nostri figli, entrambi minorenni, io e mia moglie ci siamo decisi ad andare in centro, alla Onidex, l’istituto del Ministero degli interni e della giustizia che coordina le attività di censimento e di anagrafe del Paese. Affrontate le solite lungaggini burocratiche, siamo riusciti ad ottenere i fogli per inoltrare la richiesta. Quindi ci siamo presentati allo sportello di competenza dove abbiamo consegnato le sudate carte. Ma qui è arrivata un’inaspettata sorpresa”.

Angel non ci crede, il suo racconto si fa quasi ironico. “Dopo aver aspettato ancora un bel po’, è arrivata la sentenza: i miei figli non hanno diritto ad avere il passaporto, perché io e Mariana compariamo nella lista dei firmatari della petizione per la richiesta di un referendum contro Chavez. Un atto gravissimo. Questo significa che ci viene negato il diritto a uscire dal Venezuela. Significa che i miei figli devono rinunciare a essere liberi, ad avere un documento che permette loro di viaggiare come e quando vogliono”. I suoi discorsi si fanno sempre più concitati. “Non possono fare una cosa simile ai miei figli!. Le autorità, per giustificare questo provvedimento, che va contro la Costituzione, ci hanno definito presunti golpisti o qualcosa del genere. In verità non lo so. So soltanto che da un’immensa rabbia sono caduto in una profonda tristezza nel vedere che stanno trasformando il mio bellissimo Paese in un casino”.

La raccolta delle firme contro Chavez, organizzata dall’opposizione, è arrivata a contare 3 milioni e quattrocentomila firmatari. Il documento è ora nelle mani della commissione elettorale nazionale. Questa situazione è alquanto complessa, dato che il nocciolo della questione è se un referendum per destituire il presidente di una repubblica sia o meno costituzionale.

“E come mi arrabbio e protesto contro i gringos per le immagini retoriche che usano quando parlano e mostrano un paese latino – conclude amareggiato – Siamo addirittura peggiori di come ci dipingono. E questo lo dico con la più grave tristezza, derivata da tutto l’amore che ho per il mio Venezuela”.

La testimonianza di Angel Perez conferma la posizione di coloro che stanno accusando il presidente di usare pressioni su tutti coloro che hanno firmato la petizione. Tra questi l’Unione venezuelana del lavoro e altre organizzazioni civiche.

“Esercitando un diritto costituzionale, i venezuelani firmatari hanno consegnato al governo una sorta di lista nera”, ha accusato il portavoce della Confederazione venezuelana del lavoro. Infatti, i nomi sono stati raccolti seguendo le nuove disposizioni in materia: ogni firma doveva includere dettagliate informazioni personali, inclusa la professione, con tanto di particolari, il numero della carta d’identità, i nomi dei familiari più stretti e le impronte digitali. “E’ come se avessimo un marchio che ci ghettizza stampato sui nostri documenti di identità”, hanno aggiunto alcuni firmatari.

Di contro, il ministro della salute e dello sviluppo sociale, Roger Cepella, non smentisce le paure dell’opposizione ma precisa: “Chiunque abbia firmato contro il presidente ha fatto un atto di terrorismo e perderà il lavoro. La cospirazione non è permessa in nessun paese del mondo. Provate solo a immaginare che fine farebbero i lavoratori della Nasa se firmassero un documento contro Bush e dichiarassero di cospirare contro il governo. Sarebbero o no licenziati in tronco?”.

Stella Spinelli

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    7 marzo 2021 - David Lifodi

Sociale.network

@peacelink - 5/11/2025 17:19

Italia: la maggioranza (57 per cento) si è dichiarata "in parte" o "fortemente" contraria all'aumento delle spese militari.

@peacelink - 5/11/2025 17:06


Il Regno Unito ha trasferito ulteriori missili da crociera all', aumentando la capacità di attacco a lungo raggio contro obiettivi in profondità nella , ha riferito il 3 novembre, citando fonti anonime.
kyivindependent.com/uk-supplie

@peacelink - 5/11/2025 16:55

Ormai sono numerose le prove (riportate da ricerche, esperti ONU, da inchieste di media internazionali come Reuters, BBC, Associated Press, da ONG) che sottolineano con estrema chiarezza il sostegno diretto degli Emirati Arabi Uniti alle Rapid Support Forces (). Cioè alla milizia che sta devastando il Sudan con attacchi a civili, a infrastrutture di base, ai convogli di aiuti umanitari e che sta anche utilizzando la fame come arma di guerra.

retepacedisarmo.org/2025/rete-

@peacelink - 5/11/2025 16:42


– Mons. Saba: “Scrigno prezioso che custodisce il generoso impegno di sacerdoti, religiosi e religiose” – Ordinariato Militare per l'Italia
ordinariatomilitare.it/2025/11

@peacelink - 5/11/2025 16:34


Pusillanime a chi?
L'opinione di don Renato Sacco

Commento all’intervento dell’ordinario militare sul .

“Il cristiano non è un pusillanime, non indietreggia di fronte alle sfide della storia, non evade dalla condizione del proprio tempo indossando maschere artificiose”. Mi hanno molto colpito le parole del Vescovo ordinario Militare, riportate dal SIR, in occasione del 4 novembre. Leggi tutto in: mosaicodipace.it/index.php/rub

@peacelink - 5/11/2025 16:32

La radiotelevisione svizzera racconta con un po' più di libertà la realtà a . E la notevole distanza fra l' della e quella drammatica di soldati intrappolati in una zona di morte.

@peacelink - 5/11/2025 16:27


Kiev continua a mettere in rilievo la tenace resistenza delle sue truppe, ma ora ci sono pesanti timori che un eventuale ritiro dalle aree particolarmente sotto attacco possa rivelarsi già tardivo. Come avvenuto in passato in altre zone, con esito drammatico per i soldati.

rsi.ch/info/mondo/Si-complica-

@peacelink - 5/11/2025 14:13


ha firmato una legge che prevede la possibilità di chiamare i cittadini riservisti volontari delle forze armate per partecipare a "esercitazioni speciali per proteggere le strutture critiche", che comprendono "infrastrutture energetiche e di trasporto", comprese di petrolio. Lo riportano le agenzie russe Tass e Interfax, secondo cui la norma "non prevede la loro coscrizione al servizio militare" e "non si parla di mobilitazione".
Tgcom24

@peacelink - 5/11/2025 14:11

Il Cremlino ha accusato Kiev di avere respinto la proposta russa di fare accedere stranieri alle aree di e per nascondere "la difficile situazione" delle sue truppe in queste località, dove Mosca afferma che i soldati ucraini sono circondati. "L'interesse è molto grande - ha detto il portavoce, Dmitry , citato dall'agenzia Interfax -. Sappiamo che un gran numero di giornalisti occidentali vorrebbe andarci".
Tgcom24

@peacelink - 5/11/2025 14:09

, : i russi hanno preso l'80% della città di

L'esercito ucraino avrebbe perso l'80% della città di Pokrovsk, secondo quanto rilevato dal quotidiano tedesco Bild dopo aver parlato con soldati e ufficiali ucraini al fronte. Il giornale tedesco ha rilevato oggi che un soldato di stanza vicino a Pokrovsk ha dichiarato che "la situazione è estremamente grave".
Tgcom24

@peacelink - 5/11/2025 13:58

Possiamo avere i dettagli di queste operazioni della ?
L'infografica è stata pubblicata su Tgcom24 ed è frutto dell'agenzia WITHUB che così si presenta:

"WITHUB è un aggregatore di eccellenze al servizio della trasformazione e valorizzazione dei contenuti.
Questa capacità è garantita dalla combinazione unica di expertise nei seguenti ambiti: Giornalisti, Grafici, infografici, videografici, Data Jounalist,
Data Analyst".

@peacelink - 5/11/2025 13:45

Terzo step della procedura attivata per richiedere a una revisione del proprio comportamento sul post sul

@peacelink - 5/11/2025 13:44

Secondo step della procedura attivata per richiedere a una revisione del proprio comportamento sul post sul

@peacelink - 5/11/2025 13:43

Ed ecco la procedura attivata per richiedere a una revisione del proprio comportamento sul post sul

@peacelink - 5/11/2025 13:41

Ecco come reagisce alla pubblicazione di un post sul

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  • Pace
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    2 novembre 2025 - Donne in Nero - Piombino

Popolo in cammino a cercar rifugio e cibo, a cercar vita, rispettosi finanche dei ciottoli per strada. Ricco allora era il mondo, più ricco il nostro cuore.

Simangan , capo indiano

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