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Haiti: Gobierno acusa a la oposición de apoyar un "golpe de Estado"

Situazione esplosiva: si estendono gli attacchi ai commmissariati ed il governo di Aristide vacilla
9 febbraio 2004
AFP Y DPA

Se extienden a más localidades los ataques contra comisarías; saqueos en San Marcos
Puerto Principe, 8 de febrero. El gobierno del presidente haitiano, Jean Bertrand Aristide, acusó hoy a la oposición de apoyar "un golpe de Estado", al tiempo que los ataques contra comisarías de la policía se extendieron a las localidades de Grand-Goave y San Marcos, donde incluso hubo saqueos; la ciudad nororiental de Gonaives, escenario de los disturbios más graves ayer, amaneció sin servicio telefónico, informó la radio.

El primer ministro haitiano, Yvon Neptune, en un mensaje televisado sostuvo que "esta violencia está relacionada con un intento de golpe de Estado". Agregó: "Si la oposición quiere participar en la construcción de un estado de derecho, debe frenar la violencia", e invitó a los sectores adversarios a tomar el camino de las elecciones.

Miembros de la organización opositora Reagrupamiento de Militantes Consecuentes con San Marcos fueron señalados por la radio como los responsables de la toma e incendio de las comisarías en San Marcos, unos 100 kilómetros al noroeste de Puerto Príncipe.

Según testigos entrevistados por las radiodifusoras, los miembros del mencionado grupo tomaron el control de las oficinas estatales luego de que los policías huyeron. Sin embargo, hubo algunos enfrentamientos esporádicos que dejaron al menos dos muertos y un herido. Cientos de personas saquearon bodegas y contenedores llevándose aparatos eléctricos, comestibles y colchones. Los opositores bloquearon con árboles derribados, neumáticos incendiados y bastidores de vehículos la principal entrada a la ciudad, así como la carretera que conecta la capital con el norte del país.

La policía se retiró este domingo de Gonaives, la cuarta ciudad del país, tras fracasar en su intento por retomar la localidad, en poder de opositores a Aristide del Frente de Resistencia Revolucionario de Artibonite desde el pasado jueves.

Según las radios locales, los militantes de dicho frente volaron puentes y cavaron trincheras para detener el avance policial hacia Gonaives. La policía decidió hacer una "retirada estratégica" para evitar más enfrentamientos, según un comunicado emitido por ese cuerpo. Según los opositores, la ciudad se mantiene en calma debido a que se han formado comités vecinales de vigilancia.

Por la mañana, la policía de Puerto Príncipe prohibió una manifestación de opositores que demandan la renuncia de Aristide.

El dirigente opositor Evans Paul pidió a los policías que no enfrenten a la población. Señaló que la movilización contra el presidente no era asunto de simples bandas armadas, como lo ha dicho el gobierno, sino del conjunto de la población.

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Come i venti e i tramonti, la vita selvaggia era considerata sicura finchè il cosiddetto progresso non ha cominciato a portarla via. Ora ci troviamo di fronte al problema se un ancora più alto “ livello di vita” valga il suo spaventoso costo in tutto ciò che è naturale, libero e selvaggio.

Leopold Aldo

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