Latina

Messico : l' EZLN lancia l'allarme rosso

comunicato del comitato clandestino rivoluzionario indigeno - comando
generale dell'esercito zapatista di liberazione nazionale
21 giugno 2005
Marcos

Si smobilita nel Caracol di Oventik (fonte La Jornada)


al popolo del Messico: ai popoli del mondo:

fratelli e sorelle: a partire da oggi, l'esercito zapatista
di liberazione nazionale ha decretato, in tutto il territorio
ribelle, un allarme rosso generale.

in base a questo comunichiamo quanto segue:

primo. - in questo momento si sta provvedendo alla chiusura dei Caracoles e
degli uffici delle giunte di buon governo che si trovano nelle comunità
zapatiste di Oventik, la Realidad, la Garrucha, Morelia e Roberto Barrios, e
di tutte le sedi delle autorità dei diversi municipi autonomi ribelli
zapatisti.

secondo. - si sta procedendo anche all'evacuazione dei componenti delle
diverse giunte di buon governo e delle 'autorità autonome, per la loro
sicurezza. da adesso e per un periodo indefinito eseguiranno il loro
lavoro in forma clandestina e itinerante. sia i progetti che il governo
autonomo continueranno a procedere e lavorare anche se in condizioni diverse
da quelle presenti fino ad ora.

terzo. - nei diversi Caracoles si manterranno in funzione i servizi di base
di salute comunitaria. a fronte di questi servizi ci sono dei civili, che il
ccri-cg dell'ezln solleva da ogni responsabilita' per qualsiasi delle sue
azioni future e per i quali esigiamo trattamento da popolazione civile e
rispetto della loro vita, liberta' e beni da parte delle forze governative

quarto. - sono stati richiamati tutti gli elementi del nostro EZLN che
stavano svolgendo lavoro sociale nelle comunità zapatiste e le nostre truppe
regolari sono state acquartierate. inoltre, sono state sospese per un tempo
indefinito tutte le trasmissioni di radio insurgente, "la voce dei senza
voce", in modulazione di frequenza ed onda corta.

quinto. - contemporaneamente alla diffusione di questo comunicato, si
esortano le società civili nazionali ed internazionali che si trovano in
attivita' presso gli accampamenti di pace ed in progetti nelle comunità, a
lasciare il territorio ribelle o, se è loro decisione libera e volontaria,
di rimanere a loro rischio e sotto la loro responsabilita', concentrati nei
caracoles. nel caso di minorenni, la partenza e' obbligatoria..

sesto. - l'EZLN annuncia la chiusura del centro di informazione zapatista
(ciz) non senza prima ringraziare le società civili che hanno collaborato
con esso, dalla sua formazione fino ad oggi. il ccri-cg dell'EZLN solleva
formalmente queste persone da qualsiasi responsabilità per le azioni future
dell'EZLN.

settimo. - l'EZLN solleva tutte le persone ed organizzazioni civili,
politiche, culturali, civiche, non governative, comitati di solidarieta' e
gruppi di appoggio che si sono avvicinati a noi dal 1994, da qualsiasi responsabilita' per nostre azioni future. ringraziamo tutti e tutte coloro che, con sincerita' ed onesta', in questi quasi 12 anni hanno appoggiato la lotta
civile e pacifica degli indigeni zapatisti per il riconoscimenti
costituzionale dei diritti e della cultura indigeni.

democrazia!
liberta'!
giustizia!

dalle montagne del sudest messicano.
per il comitato clandestino rivoluzionario indigeno-comando generale
dell'esercito zapatista di liberazione nazionale.

subcomandante insurgente marcos
messico, nel sesto mese dell'anno 2005

Note: traduzione comitato chiapas "maribel" - bergamo

Articoli correlati

  • Messico: i normalistas di Ayotzinapa senza giustizia
    Latina
    Il presidente Obrador non vuol mettere in discussione le forze di polizia

    Messico: i normalistas di Ayotzinapa senza giustizia

    Obrador vuole la verità sulla strage dei 43 studenti avvenuta nel 2014, ma solo a parole e, per questo, i familiari degli scomparsi hanno sospendere qualsiasi forma di interlocuzione con il governo.
    26 febbraio 2024 - David Lifodi
  • Messico: la necromacchina di Guanajuato
    Latina
    Le organizzazioni criminali godono dell’impunità concessa da istituzioni spesso compiacenti

    Messico: la necromacchina di Guanajuato

    A cercare i desaparecidos sono soprattutto le donne, le Madres Buscadoras.
    26 dicembre 2023 - David Lifodi
  • Chiapas: torture e detenzioni illegali contro gli indigeni
    Latina
    La denuncia, presentata in sede Onu, arriva dal Frayba

    Chiapas: torture e detenzioni illegali contro gli indigeni

    Il Centro de Derechos Humanos Fray Bartolomé de las Casas di San Cristóbal de las Casas che accusa il governo del Chiapas di torturare, fabbricare prove false e incarcerare illegalmente i lottatori sociali indigeni, in particolar modo quelli zapatisti.
    28 novembre 2023 - David Lifodi
  • In Messico lo spionaggio di Pegasus
    Latina
    Elaborato dall’impresa israeliana NSO Group, il sistema è utilizzato per intercettare i giornalisti

    In Messico lo spionaggio di Pegasus

    Tra coloro che sono stati tenuti sotto controllo, a loro insaputa, i membri del Grupo Interdisciplinario de Expertos Independientes che indagavano sul massacro dei normalistas di Ayotzinapa e gli esponenti del Centro de Derechos Humanos Miguel Agustín Pro Juárez.
    20 luglio 2023 - David Lifodi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)