Kimbau

La dottoressa Chiara Castellani all'Istituto Righi

Dal Congo a Taranto per combattere la mosca tse tse

Per eliminare questa mosca lì si usa una trappola che pare sia molto efficace, cioè una stoffa neroazzurra che la attira.
1 febbraio 2006
Caterina Sozzo (II A, Corso serale Istituto Righi di Taranto)

Chiara Castellani, Paolo Moro, abbè Yves Kingata, Maria Teresa Tarallo (AIFO Taranto) nell'incontro del 20 gennaio 2006 con il corso serale dell'Istituto Righi di Taranto e i cittadini intervenuti

Venerdì 20 gennaio 2006 abbiamo tenuto un incontro presso il nostro Istituto con la dottoressa Chiara Castellani che ci ha spiegato e fatto visionare le condizioni di vita nella Repubblica Democratica del Congo.

Nelle diapositive che ci ha mostrato si è notato subito quanta povertà c'è e quante persone hanno bisogno dell'aiuto di tutti.

In questa nazione c'è mancanza d'acqua per lavarsi quando da noi la si spreca; infatti lì per procurarsi acqua quando piove usano bicchieri per riuscire a raccoglierla.

Oltre alla mancanza d'acqua, non ci sono medicinali per curare varie malattie e sono carenti i vaccini per i bambini. Mancano i mezzi per far fronte alle emergenze che riguardano le donne che devono partorire.

Oltre a tutti questi problemi che ci sono c'è anche quello della mosca che provoca la malattia del sonno che è causa della morte di migliaia di persone. Per combattere questa mosca lì si usa una trappola che pare sia molto efficace, cioè una stoffa neroazzurra che la attira. Pare che la mosca non resista a questi colori.
Ecco i colori neroazzurri per attirare la mosca tse tse.


Per gli africani questo mezzo è molto importante mentre da noi se ne fa un uso più futile.

Infine il benessere dei paesi ricchi fa dimenticare a tutti noi che ci vuole poco per salvare una vita.

Articoli correlati

  • Evviva, a Kimbau è arrivata l'acqua!
    Kimbau
    Prima domenica di festa per il villaggio congolese di Chiara Castellani

    Evviva, a Kimbau è arrivata l'acqua!

    Fra poco oltre all'acqua dovrebbe arrivare anche la luce. E' un problema di tempi. Ma la strada è stata aperta con l'attivazione della piccola centrale idroelettrica.
    15 ottobre 2006 - Alessandro Marescotti
  • "Neroazzurro per l'Africa". La campagna di Gazzetta Mondo e PeaceLink. Bastano 8 euro per una trappola nero-azzurra
    Kimbau
    La mosca che rimane "ipnotizzata" dai colori nero e azzurro

    "Neroazzurro per l'Africa". La campagna di Gazzetta Mondo e PeaceLink. Bastano 8 euro per una trappola nero-azzurra

    Per chi non lo sapesse, la mosca tse-tse causa la malattia del sonno, una delle malattie più temute in Africa. L'Inter, dopo un momento di sbigottita curiosità, quasi di incredulità, ha offerto mille euro per costruire le prime trappole.
    1 febbraio 2006 - Alessandro Marescotti
  • Kimbau
    L'incontro con Chiara Castellani nell’Istituto M. Massimo dei Gesuiti a Roma

    Una stella di nome Chiara

    Ci ha fatto conoscere i problemi e le urgenze della gente africana, ci ha porta testimonianze attraverso pubblicazioni e foto per farci riflettere sulla necessità di partecipazione da parte di noi tutti. Desidera che le urgenze dell’Africa vengano rese note a tutti anche attraverso i nostri figli.
    14 febbraio 2006 - Maria Patrizia Raciti
  • Neroazzurro per l'Africa
    Editoriale
    La nuova campagna lanciata da PeaceLink assieme a Gazzetta Mondo, la pagina del mercoledì della Gazzetta del Mezzogiorno

    Neroazzurro per l'Africa

    Nell'aula musi lunghi. Tra il depresso e l'indignato. Ad un certo punto le nostre facce sono cambiate. Compare una bandiera dell'Inter. E' una diapositiva. La bandiera dell'Inter nella foresta del Congo? E che ci fa lì?
    31 gennaio 2006 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)