Kimbau

Dal sito

Campagna contro la Nestlé

Il latte in polvere e le tecniche di marketing irresponsabili

La testimonianza di Chiara Castellani, ginecologa, responsabile di programmi di assistenza materno-infantile prima in Nicaragua e oggi nell’Rd Congo, ci fa capire la drammaticità della situazione.
1 agosto 2005

«In Nicaragua, fin dall’inizio, ho costatato gli effetti deleteri dell’allattamento artificiale sullo stato di nutrizione e sulla morbi-mortalità per diarrea dei bambini minori di un anno.

Ma solo quando mi sono trovata in una realtà rurale, marginale ed estremamente povera, ho avuto termini di confronto concreti quasi paradossali: nei villaggi più poveri e isolati, la malnutrizione aveva una prevalenza superiore al 50% nei bambini minori di 6 anni, ma i lattanti (regolarmente allattati al seno: non c’era altro alimento disponibile) erano degli stupendi bambini grassocci e sveglissimi. La malnutrizione infantile era una conseguenza immediata dello svezzamento, non esistendo alternative alimentari di buon tenore proteico.

Viceversa, nel centro urbano in cui si trovava l’ospedale, vi erano alcune famiglie che potevano permettersi la spesa del latte artificiale: qui riscontravo i casi di diarrea cronica e di marasma infantile precoce. Nel 1987, l’anno in cui la guerra fu più dura, la principale causa di morte ospedaliera fu la diarrea. Su 27 decessi per diarrea, 26 furono di minori di un anno. Tutti, meno uno, erano allattati artificialmente e con un deficit nutrizionale moderato o grave associato.

L’allattamento artificiale favoriva anche gravidanze ravvicinate, alimentando ulteriori circoli viziosi di povertà e malnutrizione. Il fatto è che chi utilizzava il latte artificiale lo faceva convinto di spendere i suoi pochi risparmi per meglio nutrire il proprio bambino, "come fanno in Europa". Mentre le madri che non avevano la possibilità materiale di acquistare il latte in polvere si sentivano quasi in colpa che la povertà impedisse loro di garantire il meglio ai propri figli.

Anche nell’Rd Congo le conseguenze della guerra e l’isolamento stanno minando le poche risorse economiche della popolazione; la malnutrizione è diffusissima, ma non nel minore di un anno, perché la sola forma possibile di alimentarlo è l’allattamento materno. Le poche volte che ho dovuto ricorrere a un complemento di latte vaccino anche se maternizzato (per esempio, nel caso di madre affetta da ipogalattia per tubercolosi o aids), pur evitando il biberon e utilizzando tutte le precauzioni igieniche, ho avuto risultati scoraggianti».

Note: Ogni giorno 4.000 bambini nel sud del mondo potrebbero essere salvati dalla morte per malattie e denutrizione, se fossero allattati al seno e non con latte in polvere. Lo sostengono Unicef e Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Articoli correlati

Sociale.network

@peacelink - 2/11/2025 20:00

lepersoneeladignita.corriere.i

Il governo italiano aveva tempo fino a oggi per fermare un accordo che dal 2017 provoca sofferenze e violazioni dei . Non lo ha fatto e, dunque, il 2 febbraio 2026 verrà automaticamente prorogato per altri tre anni il “Memorandum d’intesa” comunemente conosciuto come Memorandum Italia-Libia.

@peacelink - 2/11/2025 13:43


Forze speciali ucraine hanno avviato una complessa operazione di infiltrazione a , per tentare di rompere la morsa dell'assedio russo alla città del , in . Lo riporta l'emittente pubblica Suspilne. Squadre d'assalto dell'intelligence militare sono entrate in aree della città considerate sotto controllo dal comando russo.
Il presidente ucraino ha riferito che le truppe russe sono circa 170.000 soldati nei pressi di Pokrovsk.
La Stampa

@peacelink - 2/11/2025 13:39


I soldati ucraini circondati dalle forze russe a hanno iniziato ad arrendersi, secondo quanto riferisce il ministero della Difesa russo. «Mi sono reso conto che il comandante ci aveva abbandonato molto tempo fa. Io e il mio compagno abbiamo cercato di organizzare una difesa in una casa privata. Ma poi abbiamo deciso che era meglio arrendersi. Perché non aveva senso resistere», ha detto il soldato ucraino Vyacheslav , catturato nei pressi di Pokrovsk.
La Stampa

@peacelink - 2/11/2025 13:32

La battaglia intorno alla città dell' orientale di infuria. I russi hanno comunicato di aver "neutralizzato" il commando delle forze ucraine e di aver sventato ulteriori "sette attacchi nemici intrapresi per sfuggire all'".
Ansa

@peacelink - 2/11/2025 13:30

Nelle ultime ore le forze di hanno provato a sfondare e rompere l’assedio, ma i russi hanno bloccato la controffensiva ucraina.

Perché la battaglia di è così importante nella guerra fra e share.google/1kka0CgQo9ePXhKPO

@peacelink - 2/11/2025 13:23


L’alert di , poi i guardacoste libici. «Ennesimo indizio della loro collaborazione»

«Ma l’Italia e l’Unione europea continuano a riconoscere le autorità libiche come partner strategici e come una guardia costiera a tutti gli effetti – dice Castiglione – e oggi purtroppo abbiamo visto l’ennesima violazione dei diritti umani e l’ennesima sospetta collaborazione di Frontex con le autorità libiche».

editorialedomani.it/fatti/diar

@peacelink - 2/11/2025 13:17

al collasso: demografia, lavoro e welfare ai minimi storici

Il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria a Taranto rappresenta quasi il 60% della Puglia, con le ore di cassa ordinaria cresciute da 506.357 nel 2023 a 1.250.538 nel 2024, e quelle di Fondo Integrazione salariale da 36.902 a 85.088.

--

tarantotoday.it/attualita/tara

@peacelink - 2/11/2025 10:43


youtu.be/0V-V6IvOcLg
Nei giorni scorsi, a poco meno di un anno di distanza dall’impiego del missile Orešnik contro un impianto produttivo ucraino a Dnipro, il presidente Putin ha annunciato che la Russia aveva testato con successo il vettore , nome in codice Nato Ssc-X-9 Skyfall. Si tratta di un missile da crociera a propulsione nucleare, lanciabile da vari tipi di piattaforme e in grado di trasportare testate nucleari operando a una quota compresa tra i 25 e i 100 metri.

@peacelink - 2/11/2025 10:26

Ex , Scarpa (): Rischiamo fermo Altoforno 4 e stop produzione

“Questo è un grido d’allarme: stiamo rischiando nelle prossime settimane il fermo dell’Altoforno 4 con dirette conseguenze sulla fermata della produzione. Quindi stiamo rischiando che per i problemi di liquidità dell’indotto si paghi un prezzo salatissimo”. Così Loris Scarpa, coordinatore siderurgia Cgil.

Geagency

@peacelink - 2/11/2025 10:23


Acciaierie d’Italia, l’ex , mette in fermata l’altoforno 4, l’unico da mesi in marcia nello stabilimento.

Ex Ilva, doppia fermata per . Produzione ridotta al minimo
quotidianodipuglia.it/taranto/

@peacelink - 1/11/2025 17:46

La ha schierato circa 170.000 soldati nella regione orientale ucraina di , dove sta cercando di conquistare la roccaforte di in una grande offensiva per ottenere la vittoria sul campo di battaglia. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr .
Rainews

Dal sito

Solo attraverso un'interiore trasformazione mentale noi acquistiamo la forza del combattere vigorosamente i mali del mondo, in spirito di umiltà e di amore.

Martin Luther King

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...