Dove Murdoch non e' ancora arrivato: diritto all'informazione, primo passo per la pace e la lotta alla poverta'
Puo' l'informazione essere uno strumento per favorire la pace, esercitare la democrazia e lottare contro la poverta' e le ingiustizie? A leggere le storie di tanti giornalisti dei Paesi dei Sud del mondo sembra proprio di si'.
Ci sono radio, come quella in cui lavora Adama Sougouri, burkinabe', la Voix du Paysant (La voce del contadino), che cercano di mediare nei conflitti tra allevatori e contadini, e che sono l'unico contatto con il resto del mondo in paesi rurali dove gli analfabeti sono l'85% della popolazione.
Oppure ci sono giornalisti come il burundese Gabriel Nikundana che dai microfoni della sua radio Bonesha Fm, denuncia le torture nelle carceri del suo paese e per questo viene incarcerato lui stesso. Perche' queste voci non si spengano, la rivista Volontari per lo Sviluppo, edita dalla Focsiv, federazione di 56 ong italiane, ha avviato il primo progetto mai realizzato prima di cooperazione decentrata a sostegno dell'informazione. Culmine del progetto e' il convengo internazionale "Dove Murdoch non e' ancora arrivato: diritto all'informazione, primo passo per la pace e la lotta alla poverta'" che si tiene a Torino mercoledi' 8 ottobre dalle 9,30 all'aula Magna in via Verdi 8 (ingresso libero).
Nove i giornalisti africani e latino americani che testimonieranno la loro esperienza, tra cui proprio Adama Sougouri e Gabriel Nikundana. Al pomeriggio 4 workshop sul ruolo della cooperazione decentrata a sostegno dell'informazione, il Summit mondiale sulla societa' dell'informazione, le radio comunitarie, il digital divide.
L'iniziativa e' focus group della Quinta Assemblea dell'Onu dei Popoli che si svolgera' a Perugia dal 9 al 12 ottobre. Dopo il convegno i giornalisti africani ospiti seguiranno stage e visite di conoscenza in particolare nelle redazioni dei 6 media partner quali: Torinosette, Rivista Missioni Consolata, Corriere di Chieri, Radio Beckwith, Radio Flash e Redattore sociale. In occasione del convegno sara' inaugurata la mostra fotografica omonima con le immagini di Alessandro Tosatto dell'Agenzia Contrasto.
Informazioni: 011/89.93.823
Presentazione dei relatori stranieri
Khadidia Mutwe (Senegal), project manager dell'Africa Women's Media Center, associazione nata nel 1997 a Dakar, in Senegal, dove sono stati promossi almeno 21 programmi e workshop che hanno coinvolto 900 giornaliste. Lo scopo e' quello di raccogliere le voci di tutte le donne africane e diffonderle attraverso i media. Per promuovere il giornalismo femminile, esiste anche un premio Africa Courage in Journalism Awardees che viene consegnato alle reporter che si sono distinte per il coraggio dimostrato nei loro reportage.
Ababacar Diop (Senegal), giornalista professionista, membro del gruppo di comunicazione multimedia Sud Communication. È anche responsabile del corso di formazione di giornalismo radio dell'Institute Supe'rieur des Sciences de l'Information ed de la Communication (Issic).
Alexis Kalambry (Mali), direttore del quotidiano Les Echos e responsabile di Jamana, una cooperativa che e' il principale gruppo multimedia del Paese, comprende numerose pubblicazioni (tra cui un quotidiano, una catena di radio, 2 mensili, uno per giovani e uno di approfondimento accademico, e una casa editrice).
Herve' Yonkeu (Camerun), presidente di Reporters Associe's, un'associazione indipendente di giornalisti camerunesi.
Gabriel Nikundana (Burundi), giornalista di Radio Bonesha Fm due volte incarcerato per le sue inchieste di cui una riguardante la pratica della tortura nelle carceri burundesi. Un suo articolo sulle violazioni della stampa e' stato pubblicato da Volontari per lo Sviluppo ed e' reperibile on line su www.arpnet.it/volosvi
Alvaro Duque (Colombia), giornalista del quotidiano El Tiempo, e ricercatore al dipartimento di studi politici dell'Universita' degli Studi di Torino. Collabora inoltre con El Espectador, un settimanale di Bogota' di approfondimento sui temi di attualita' che si occupa anche di critica dei media.
Oscar Guisoni (Argentina), giornalista del quotidiano Pagina 12 e collaboratore del quotidiano boliviano La Prensa. È un documentarista televisivo indipendente che ha lavorato per numerose televisioni francesi, tedesche e spagnole tra le quali Arte'.
Germain Bitiou Nama (Burkina Faso), direttore del mensile L'Evenement, nato il 25 maggio 2001 da un gruppo di redattori dell'Indipendent dopo l'uccisione nel 1998 del direttore Norbert Zongo. Il mensile si occupa di analisi politiche ed e' in prima linea in difesa delle liberta'.
Adama Sougouri (Burkina Faso) lavora per la radio Voix du Paysan nata nel 1996 grazie ad alcuni partenariati stranieri, ed e' stata battezzata "la voce del contadino" perche' arriva nelle zone rurali e piu' depresse del paese, dove l'85% della popolazione e' analfabeta. La radio ha un ruolo fondamentale anche nelle vicende quotidiane e nella mediazione dei conflitti (come quelli tra contadini e allevatori).
Angela Sanchez (Colombia), giornalista freelance, si occupa soprattutto di ambiente e medicine alternative collabora con numerose riviste colombiane come Arke, Credencial, Numero, Foro Ambiental. Ha pubblicato nel 2002 un libro-reportage sul sistema nazionale ambientale "Las voces del Sina". Vincitrice nel 1992 del Premio per il giornalismo per l'edizione speciale "Dia de la Tierra" pubblicato nel Diario de El Tiempo.
Per interviste e ulteriori informazioni:
Tiziana Montaldo tel.011/89.93.823
e mail montaldo@volontariperlosviluppo.it
Allegati
Programma
210 Kb - Formato pdfProgramma del convegno "Dove murdoch non è ancora arrivato: diritto all'informazione, primo passo per la pace e la lotta alla poverta'" Mercoledì 8 ottobre - Aula Magna via Verdi 8 - Torino

Sociale.network
I crimini di #guerra russi in #Ucraina: chi e perché sta bloccando la Corte Penale Internazionale - Valigia Blu
#CPI #Russia
https://www.valigiablu.it/crimini-guerra-russia-ucraina-giustizia-stallo/
Il presente e il futuro dell’#Ucraina senza uomini | il manifesto
Giovani in fuga, #disertori e #renitenti: al fronte i soldati scarseggiano, mentre nelle retrovie i civili fanno di tutto per sfuggire alla #leva
https://ilmanifesto.it/il-presente-e-il-futuro-dellucraina-senza-uomini
https://www.youtube.com/watch?v=rQqpjUn7UPg
#Ucraina #analisimilitare
https://euractiv.it/section/capitali/news/i-droni-chiudono-laeroporto-di-bruxelles-per-la-terza-volta-in-una-settimana/
#Belgio
Oggi, venerdì 7 novembre, sarà presentato al governo belga un piano di difesa dai #droni del valore di 50 milioni di euro e discuterà un ulteriore coordinamento con il commissario europeo alla Difesa Andrius #Kubilius.
https://retepacedisarmo.org/2025/la-carovana-per-uneconomia-di-pace-dal-20-ottobre-oltre-50-iniziative-in-tutta-italia/
Dal 20 ottobre al 4 dicembre 2025: negli ospedali, nelle università e nelle scuole, nei posti di lavoro, nelle periferie delle città, nelle carceri, nei consultori, nei centri per i migranti.
Parte il 20 ottobre da Campobello di Mazara (Trapani), con la solidarietà con i migranti la “Carovana per un’economia di pace” promossa da Sbilanciamoci! e dalla Rete Pace e Disarmo.
#noriarmo #spesemilitari
#spesemilitari
#Leonardo e #Rheinmetall: primo contratto per la fornitura di veicoli corazzati #Lynx all’Esercito Italiano – Analisi Difesa
https://www.analisidifesa.it/2025/11/leonardo-e-rheinmetall-primo-contratto-di-fornitura-di-veicoli-corazzati-lynx-allesercito-italiano/
Arrestato Almasri, è accusato di aver torturato i detenuti e averne ucciso uno | ANSA.it
La Procura generale libica ha ordinato la detenzione di Osama #Almasri Anjim e il suo rinvio a giudizio con l'accusa di #tortura di detenuti e della morte di uno di loro sotto tortura.
#Libia
La #Cop30 è ospitata da una nazione governata da un presidente progressista, #Lula.
#Brasile #clima
#Belém ospita i leader mondiali per il Vertice sul #Clima in vista della #Cop30
https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2025-11/brasile-belem-leader-mondiali-vertice-clima-cop30.html
#Clima, il fallimento del mondo: "Mancati gli impegni di Parigi 2015"
https://www.rainews.it/video/2025/11/clima-il-fallimento-del-mondo-mancati-impegni-parigi-2025-bellomo-dal-brasile-87c442af-a5f9-4be6-a0c1-03e5943fe1fd.html
Il baritono russo #Abdrazakov non canterà nel Don Giovanni al Filarmonico di #Verona: "È vicino a #Putin", esulta la Fondazione #Navalny.
Rainews
#Pokrovsk è un monumento alla stupidità militare
#Sudan
Amnesty International ha sollecitato protezione per la popolazione civile della regione sudanese del #Kordofan, sottoposta a un crescendo di attacchi da parte dei paramilitari delle Forze di supporto rapido (#Fsr). “Il mondo non può continuare a girare le spalle alla popolazione civile del Sudan. È incomprensibile rimanere a guardare mentre i civili rischiano di essere uccisi dalle Fsr", ha dichiarato Agnés Callamard, segretaria generale di #Amnesty.
https://www.amnesty.it/sudan-urgente-proteggere-i-civili-del-kordofan/
Dall’inizio della guerra in #Ucraina, notava Le Monde, gli incassi extra della #Norvegia per il settore energetico sono stati pari, al 31 dicembre 2024, a 107,7 miliardi di euro (quasi 125 miliardi di dollari) e non è irragionevole pensare che entro fine anno, nonostante il calo dei prezzi rispetto al 2022-2023, possano essere cresciuti di un’altra ventina di miliardi. L’aiuto di Oslo a Kiev dunque è ampiamente finanziato, nell’erario norvegese, dalle ricadute fiscali.
InsideOver
#Norvegia
A gestire i flussi di aiuti all'#Ucraina in seno al governo norvegese c’è una vecchia conoscenza di #Zelensky, il ministro delle Finanze, nonché ex primo ministro del Paese e ex segretario generale della #Nato, Jens #Stoltenberg.
InsideOver
A inizio anno la testata danese Politiken arrivò ad accusare la #Norvegia di essere una “profittatrice di guerra” https://it.insideover.com/guerra/85-miliardi-di-dollari-per-lucraina-la-norvegia-blinda-kiev-e-insieme-i-profitti-del-proprio-gas.html
#giustizia
Respingere la controriforma della giurisdizione • DomenicoGallo.it
La separazione delle carriere è stata già portata a termine, a Costituzione invariata, con la riforma Cartabia (art. 12 della legge 71/2022) e, ormai, non c’è più nulla da separare. L’oggetto della riforma è la riscrittura del titolo IV della #Costituzione all’unico scopo di restringere o abbattere le garanzie di indipendenza dell’esercizio della giurisdizione.
https://www.domenicogallo.it/2025/11/respingere-la-controriforma-della-giurisdizione/
#geopolitica #JohnMearsheimer
#Russia #Burevestnik
https://youtu.be/AdGDTPTMOBI
https://youtu.be/NjbQPgGRIHY
#Ucraina #Pokrovsk #JohnMearsheimer
https://youtu.be/AW9Z_buhjgE
#Pokrovsk #Ucraina