Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Dal sito

  • Pace
    In risposta all'appello di Michele Serra su Repubblica

    Una manifestazione per questa Europa? Noi non ci saremo

    “Dobbiamo riarmarci urgentemente”, ha detto Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea. Non possiamo accettare un'Europa che alza il budget militare cancellando le vere conquiste europee. Ci siamo sempre battuti per l'Europa. Ma per un'Europa di pace, di diritti, di democrazia.
    Lettera collettiva
  • Disarmo
    Assemblea online mercoledì 5 marzo 2025 ore 20.30

    Petizione al Parlamento italiano contro l'aumento delle spese militari

    Il Coordinamento no armi in Ucraina discuterà la formulazione di una petizione ai parlamentari italiani perché fermino ogni aumento delle spese militari. Qui riportiamo ba bozza di petizione che verrà discussa.
    5 marzo 2025 - Coordinamento no armi in Ucraina
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 3 al 9 marzo 2025

    L'Europa del riarmo distrugge scuole, case e ospedali

    L’appello di Michele Serra su Repubblica invita a scendere in piazza per difendere l’Europa, ma quale Europa? Non quella che abbiamo sognato e per cui ci siamo battuti. Non l’Europa di Willy Brandt e Olof Palme, di Giorgio La Pira e don Tonino Bello, di Enrico Berlinguer e Sandro Pertini.
    4 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo

    New York: incontro degli attivisti di ICAN

    La Nuclear Ban Week in New York è iniziata domenica 2 marzo con un incontro degli attivisti membri di ICAN presso l’iconica Riverside Church, a New York un giorno prima del 3MSP (Conferenza degli Stati Parte) presso le Nazioni Unite
    3 marzo 2025 - Sandro Ciani* (Mondo Senza Guerre e Senza Violenza)
  • Latina
    Bukele ha utilizzato la mano dura contro la criminalità organizzata a scapito dello Stato di diritto

    El Salvador: bukelismo sinonimo di repressione

    Sono molti i paesi latinoamericani che confidano nella “bukelizzazione” della sicurezza senza considerare le violazioni dei diritti umani, civili e politici
    3 marzo 2025 - David Lifodi

Il mutamento climatico sta costando milioni

Il riscaldamento globale potrebbe far innalzare i costi delle coperture assicurative.
22 settembre 2004
Rupert Jones
Fonte: The Guardian 8 giugno 2004
www.zmag.org

Mentre il colossal di Hollywood 'The Day After Tomorrow' continua a frenare chi va per mare in barchino con la sua visione del mondo immerso in una nuova era glaciale, l'industria dell'assicurazione sta lanciando oggi un allarme su come il riscaldamento globale potrebbe far innalzare i costi delle coperture assicurative.

Il rapporto proveniente dall'Associazione degli Assicuratori Britannici (Association of British Insurers, ABI) dice che le richieste di indennizzo per danni da tempesta ed alluvione in Gran Bretagna sono state pari a 6,2 miliardi di sterline nei cinque anni fino al 2003, un valore doppio se confrontato con i precedenti cinque anni. Mette in guardia che questo conto potrebbe triplicare entro pochi decenni se non sarà intrapresa un'azione per fronteggiare i rischi associati con il cambiamento climatico.

Sostiene, inoltre, che c'è un pericolo che la frequenza e la gravità di eventi atmosferici estremi potrebbe raggiungere un punto in cui un'assicurazione relativa ad un bene di proprietà potrebbe diventare non sostenibile o non disponibile.

Il rapporto, stilato per l'ABI dal Dr Andrew Dlugolecki, un'autorità internazionale sull'argomento, dice esplicitamente riguardo la necessità di interventi da parte degli assicuratori e del governo per fronteggiare il cambiamento climatico. Egli sostiene che questo non sia un problema remoto tale da poter essere affrontato dalle future generazioni, ma qualcosa che sta già avendo un impatto sull'attività degli assicuratori.

Il suo rapporto illustra gli effetti che i modelli delle condizioni atmosferiche che cambiano stanno già avendo, mettendo in evidenza che lo scorso anno gli assicuratori furono investiti da richieste d'indennizzo per cedimento del terreno per un totale di quasi 400 milioni di sterline, dopo che la Gran Bretagna ha sperimentato la sua estate più rovente conosciuta. Nel 2000, il più piovoso autunno da secoli causò danni a 10.000 proprietà e lasciò l'industria delle assicurazioni a far fronte ad un conto vicino ad 1 miliardo di sterline.

Calcoli preliminari fanno capire che i costi dei futuri indennizzi potrebbero essere due o tre volte più alti dei livelli attuali.

'Il potenziale rischio derivante da condizioni atmosferiche estreme continuerà ad aumentare in futuro, e molto probabilmente ad un passo accelerato', dice il rapporto. 'Se la società non mette in atto azioni per prepararsi agli impatti del cambiamento climatico, i costi dei danni derivanti dalle condizioni atmosferiche dovrebbero continuare a crescere, con inevitabili conseguenze per il prezzo e la disponibilità dell'assicurazione.'

Sociale.network

loading...

Dal sito

  • Pace
    In risposta all'appello di Michele Serra su Repubblica

    Una manifestazione per questa Europa? Noi non ci saremo

    “Dobbiamo riarmarci urgentemente”, ha detto Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea. Non possiamo accettare un'Europa che alza il budget militare cancellando le vere conquiste europee. Ci siamo sempre battuti per l'Europa. Ma per un'Europa di pace, di diritti, di democrazia.
    Lettera collettiva
  • Disarmo
    Assemblea online mercoledì 5 marzo 2025 ore 20.30

    Petizione al Parlamento italiano contro l'aumento delle spese militari

    Il Coordinamento no armi in Ucraina discuterà la formulazione di una petizione ai parlamentari italiani perché fermino ogni aumento delle spese militari. Qui riportiamo ba bozza di petizione che verrà discussa.
    5 marzo 2025 - Coordinamento no armi in Ucraina
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 3 al 9 marzo 2025

    L'Europa del riarmo distrugge scuole, case e ospedali

    L’appello di Michele Serra su Repubblica invita a scendere in piazza per difendere l’Europa, ma quale Europa? Non quella che abbiamo sognato e per cui ci siamo battuti. Non l’Europa di Willy Brandt e Olof Palme, di Giorgio La Pira e don Tonino Bello, di Enrico Berlinguer e Sandro Pertini.
    4 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Disarmo

    New York: incontro degli attivisti di ICAN

    La Nuclear Ban Week in New York è iniziata domenica 2 marzo con un incontro degli attivisti membri di ICAN presso l’iconica Riverside Church, a New York un giorno prima del 3MSP (Conferenza degli Stati Parte) presso le Nazioni Unite
    3 marzo 2025 - Sandro Ciani* (Mondo Senza Guerre e Senza Violenza)
  • Latina
    Bukele ha utilizzato la mano dura contro la criminalità organizzata a scapito dello Stato di diritto

    El Salvador: bukelismo sinonimo di repressione

    Sono molti i paesi latinoamericani che confidano nella “bukelizzazione” della sicurezza senza considerare le violazioni dei diritti umani, civili e politici
    3 marzo 2025 - David Lifodi

Ci si dirige verso una cosa perché si crede che essa sia buona; e vi si rimane incatenati perché è diventata necessaria.

Simone Weil

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.29 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...