Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Vertice EU a Bruxelles (25/26 marzo 2004)

Associazione per i Popoli Minacciati mette in guardia: no alla sospensione dell'embargo per le armi alla Cina!

Poiché i ministri dell'estero europei temono una forte critica dell'opinione pubblica sulla revoca dell'embargo di armi, essi minimizzano la revoca rifacendosi al Codice di comportamento dell'UE per l'esportazione di armi del 1998. Il Codice dovrebbe ostacolare l'esportazione massiccia di armi in Cina, ma gli otto criteri fissati nel Codice per l'autorizzazione all'esportazione di armi sono già stati violati in diverse occasioni.
26 marzo 2004
Associazione per i Popoli Minacciati

Bolzano, Göttingen, Bruxelles, 25 marzo 2004

In vista del vertice di Bruxelles, l'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) ha lanciato un appello urgente affinché non sia sospeso l'embargo di armi dell'UE contro la Cina. L'APM considera vergognoso il fatto che per l'UE l'espansione economica e le esportazioni di armi abbiano priorità sui diritti umani. Le violazioni dei diritti umani in Cina colpiscono sia per la quantità sia per la "qualità" con cui vengono commesse, tant'è che la sospensione dell'embargo non può essere motivata con il miglioramento del rispetto dei diritti umani. Nessun altro stato esegue così tante pene di morte, detiene così tante persone senza processi in campi di lavoro e campi di rieducazione, arresta così tanti giornalisti ed esclude i propri cittadini dal libero utilizzo di Internet come la Cina. In un dossier di 28 pagine l'APM fa un bilancio delle violazioni dei diritti umani in Cina, in cui fornisce anche dati sulla situazione catastrofica in Tibet e nel Turkistan orientale/Xinjiang, così come delle persecuzioni di Cristiano cattolici e protestanti e dei seguaci del movimento religioso Falun Gong.
Ciononostante la scorsa settimana il presidente francese ha sottolineato di aspettarsi dal vertice la revoca dell'embargo nei confronti della Cina.

Il rapporto dell'APM analizza anche le pratiche dell'esportazione di armi dell'UE. Poiché i ministri dell'estero europei temono una forte critica dell'opinione pubblica sulla revoca dell'embargo di armi, essi minimizzano la revoca rifacendosi al Codice di comportamento dell'UE per l'esportazione di armi del 1998. Il Codice dovrebbe ostacolare l'esportazione massiccia di armi in Cina, ma gli otto criteri fissati nel Codice per l'autorizzazione all'esportazione di armi sono già stati violati in diverse occasioni. Solo nel 2002 la Francia e la Gran Bretagna in particolar modo, ma anche Spagna, Italia, Germania e Belgio hanno autorizzato la fornitura di armi a paesi in cui sono in corso conflitti di particolare gravità (India/Pakistan; Indonesia, Nepal, Colombia, Arabia Saudita, Angola) o a paesi in cui i diritti umani sono pesantemente violati (Russia, Turchia, Iran, Algeria, Uzbekistan). Francia e Gran Bretagna inoltre hanno adottato un'interpretazione molto libera dell'embargo alla Cina per cui stanno già esportando armi in Cina. La Cina infine ha mostrato grande interesse per armamenti tecnologicamente avanzati prodotti in Francia.

Il rapporto dell'APM documenta anche la corsa agli armamenti fatta nel corso degli anni '90 dalla Repubblica Popolare cinese. Attualmente la Cina è il maggiore importatore di armi. Solo gli Stati Uniti spendono di più per la propria difesa. Un ulteriore riarmo cinese metterebbe in pericolo non solo la sicurezza di Taiwan ma di tutta la regione.

Note: Vedi anche:
http://www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040319it.html
http://www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040126it.html
http://www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031029it.html
http://www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030909it.html
http://www.gfbv.it/2c-stampa/02-3/020909it.html
http://www.gfbv.it/2c-stampa/01-3/011206it.html
http://www.gfbv.it/2c-stampa/01-3/011108it.html
http://www.gfbv.it/3dossier/asia/mongol/mongol.html
http://www.gfbv.it/3dossier/uiguri.html

* www: www.iccnow.org | www.hrichina.org |
www.equilibri.net/asiaepac/taiwan604.htm |
www.equilibri.net/asiaepac/taiwan504.htm

Articoli correlati

  • Verso una nuova globalizzazione
    Schede
    Dal G8 al G7

    Verso una nuova globalizzazione

    Domande e risposte sui possibili temi di discussione del G7 che si terrà quest'anno in Puglia. Le questioni geopolitiche, militari, economiche, ecologiche e tecnologiche.
    12 febbraio 2024
  • "La Cina è un affronto all'idea egemonica degli Stati Uniti"
    Economia
    Intervista a Jeffrey Sachs sulla guerra in Ucraina, la Nato, l'Europa, gli USA e la Cina

    "La Cina è un affronto all'idea egemonica degli Stati Uniti"

    "Gli Stati Uniti hanno chiamato il primo ministro Meloni e hanno detto di uscire dalla Via della Seta. Pensate che abbia avuto da sola quell’idea? L'idea statunitense è che nessuno debba rivaleggiare con la potenza degli USA. Dovremmo invece puntare a costruire un mondo multipolare e cooperativo".
    6 febbraio 2024 - Jeffrey Sachs
  • La geopolitica dell'acciaio e la dipendenza dalla Cina
    Economia
    L'ILVA e la strategia europea di de-risking

    La geopolitica dell'acciaio e la dipendenza dalla Cina

    Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha sottolineato l'importanza della strategia di de-risking nel contesto delle relazioni UE-Cina, evidenziando la necessità di ridurre la dipendenza europea dalla Cina per l'approvvigionamento delle materie prime.
    30 gennaio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Russia e Cina: la strategia di dedollarizzazione e la ricerca di un nuovo ordine mondiale
    Economia
    Dai documenti del Washington Post emerge l'obiettivo di un'alleanza strategica

    Russia e Cina: la strategia di dedollarizzazione e la ricerca di un nuovo ordine mondiale

    Le autorità russe, nel tentativo di minare il potere degli Stati Uniti e dell'Occidente, stanno lavorando per rafforzare ulteriormente l'alleanza economica con la Cina, delineando piani per una maggiore cooperazione in settori cruciali come l'intelligenza artificiale e i sistemi informatici.
    28 gennaio 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)