Disarmo

Lista Disarmo

Archivio pubblico

Dal Sindaco di Hiroshima un appello per frenare i test nucleari e allontanare lo spettro della guerra atomica

Lettera aperta alle organizzazioni pacifiste

27 febbraio 2006
Akiba Tadatoshi (Sindaco di Hiroshima e Presidente della Campagna mondiale Mayors for Peace)

Ai membri delle ONG pacifiste,

Vi scrivo oggi per informarVi che è stato effettuato un test nucleare e per chiederVi di unirVi a me per protestare contro questa azione.

Come già probabilmente saprete, il 23 febbraio u.s. gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno effettuato congiuntamente un test nucleare subcritico nella zona adibita ai test nucleari in Nevada, Stati Uniti. I test nucleari di qualsiasi natura sono ripugnanti, ma questo test in particolare, che viene effettuato in un momento come questo di tese trattative con l’Iran riguardo al suo programma nucleare, oltre ad essere ipocrita, è irragionevole. Il messaggio che si invia all’Iran e al resto del mondo è: No, voi non potete esercitare il vostro diritto, in quanto stati sovrani, di costruire armi nucleari, ma noi continueremo a sviluppare nuove armi nucleari con le quali controllare il rispetto di tale divieto.

Questo doppio metro di giudizio, quest’arroganza e queste minacce non possono fare altro che ispirare rabbia, paura, terrorismo e proliferazione nucleare.

Ho scritto una lettera di protesta, che allego per conoscenza. Vi chiedo di scrivere e spedire una vostra lettera di protesta quanto prima. Dobbiamo far sapere a coloro i quali hanno nelle mani il nostro futuro che noi li osserviamo e che non possiamo permettere a nessuno di sviluppare armi nucleari. Lo sviluppo di armi nucleari è incompatibile con la nostra visione di un mondo libero dalle armi nucleari, che vorremmo realizzare entro il 2020.

Grazie per la Vostra attenzione.

Cordiali saluti,
Tadatoshi Akiba

Note: Qui il testo della lettera del Mayor Tadatoshi al Presidente Bush (analoga protesta è stata inviata anche a Tony Blair):
http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_15288.html (originale in inglese)
http://italy.peacelink.org/disarmo/articles/art_15373.html (traduzione a cura di Claudia Della Santa - Peacelink)

Articolo tradotto da Selena Andrisani (IPB-Italia Student Group)

Articoli correlati

  • Su "Peacelink on Air" video e riflessioni sul rischio nucleare
    Pace

    Su "Peacelink on Air" video e riflessioni sul rischio nucleare

    Nella settimana cui cadono gli anniversari delle bombe atomiche sganciate sul Giappone, un'iniziativa multimediale nella nostra Web TV "Peacelink on Air"
    6 agosto 2013 - Roberto Del Bianco
  • Alleati contro la Bomba
    Disarmo
    Anche la forza dell'etica medica può aiutare a cancellare il rischio nucleare che minaccia ancora il nostro secolo

    Alleati contro la Bomba

    Dall'intervento del dott. Michele Di Paolantonio all'assemblea plenaria conclusiva del Congresso Nazionale FIMMG 2011, un ricordo del ruolo dell'Internazionale Medici nelle vicende che liberarono l'Europa dai missili a medio raggio e un utile spunto per promuovere nelle proprie città azioni culturali e istituzionali a favore del disarmo
    Michele Di Paolantonio
  • Un appello dalle ONG contro le armi nucleari
    Disarmo
    Anche PeaceLink ha aderito

    Un appello dalle ONG contro le armi nucleari

    Non più pacifisti, fisici, medici o parlamentari in entità isolate, a lavorare nei propri ambiti per giustificare le ragioni del disarmo. Questa novità di azione, e il conseguente intreccio delle competenze, può diventare forza e sostegno reciproco nel difficile percorso della consapevolezza globale, sia dei cittadini che di chi ci dovrebbe governare e proteggere - in questo caso, anche dalla loro stessa falsa percezione del concetto di "difesa".
    28 giugno 2011 - Roberto Del Bianco
  • Mayors for Peace: a Nagasaki l'assemblea plenaria
    Pace
    Un legame tra Firenze e le città giapponesi e una speranza per il nostro futuro

    Mayors for Peace: a Nagasaki l'assemblea plenaria

    ”Le città sono unità viventi, e svolgono un ruolo essenziale nella società contemporanea. Gli Stati non hanno il diritto di poterle distruggere. Il diritto delle città all’esistenza, nel loro valore politico, storico, religioso, che deve essere riconosciuto dagli Stati.”
    9 agosto 2009 - Roberto Del Bianco
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)