CyberCultura

Dal sito

  • Latina
    La violenza torna a colpire le organizzazioni agrarie indigene: tre morti

    Messico, tre aderenti all'organizzazione sindacale indigenista UCIZONI uccisi in un'imboscata

    Si inasprisce la tensione sociale a San Juan Mazatlán, Oaxaca, negli stessi giorni in cui si moltiplicano le iniziative in ricordo dell'attivista agrario ed ecologista Samir Flores Soberanes, ucciso nel 2019. Il movimento agrario indigeno zapatista (MAIZ) chiede attenzione internazionale.
    14 febbraio 2025 - Pietro Anania
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 10 al 16 febbraio 2025

    Quale futuro per il movimento pacifista?

    Il Coordinamento nazionale contro l’invio di armi e il riarmo si riunisce online mercoledì 19 febbraio. Verrà fatta una valutazione della possibilità di una nuova campagna contro i programmi di riarmo, con un respiro ampio, unitario e inclusivo.
    16 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"

    La NATO sull'orlo di una crisi di nervi

    Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti

Ultimatum RIAA per 204 persone

Questa volta, però, prima di denunciarli le major hanno deciso di avvertire gli utenti. Per spingere a composizioni extragiudiziali senza spese legali. Critica EFF
20 ottobre 2003
Punto Informatico

San Francisco (USA) - La Recording Industry Association of America sta affinando le proprie armi per apparire un po' meno elefantiaca nella sua crociata contro la pirateria musicale. Ha infatti annunciato di avere nel mirino, pronti per essere denunciati, altri 204 nomi di utenti che hanno utilizzato, secondo RIAA, i sistemi del peer-to-peer per distribuire illegalmente file musicali. Ma questa volta non li ha denunciati subito.

Se i 261 della prima ondata di denunce hanno saputo di essere finiti nel mirino dei discografici quando hanno ricevuto un atto di citazione, questi 204, invece, vengono avvertiti in queste ore da lettere, veri e propri ultimatum, firmate dalla RIAA in cui li si avverte che le major intendono denunciarli.

Perché questo cambio di rotta? "Alla luce dei commenti che abbiamo sentito - ha spiegato il presidente RIAA Cary Sherman - vogliamo fare un passo in più e offrire ai condivisori abusivi di file la possibilità di risolvere questa storia al di fuori di un'azione legale".

L'ultimatum della RIAA dà agli utenti dieci giorni dalla sua ricezione per mettersi in contatto con le major e iniziare le trattative per risolvere la questione, vale a dire per determinare un quantum che dovrà essere versato da ciascuno di loro per evitare di finire in tribunale.

RIAA, che ha anche bisogno di non tirare troppo la corda solleticando i mutevoli umori degli acquirenti di musica legale, che spesso usano anche il peer-to-peer, ha sottolineato con forza che ciascuno dei 204 condivideva online più di mille brani.

C'è di più. Nelle ultime settimane, fin dall'apparire delle prime 261 denunce, RIAA è stata investita dalle critiche per aver più volte sbagliato bersaglio, denunciando persone che non hanno nulla a che vedere con le accuse. Oppure ha colpito minorenni la cui storia è finita su tutti i media, raccontata con i toni di quella del Lupo che si mangia Cappuccetto Rosso. Inviando un ultimatum, invece, RIAA evita tutto questo, riservandosi di denunciare soltanto chi non scende a patti.

Da parte sua la Electronic Frontier Foundation (EFF) ha ribadito che le major stanno commettendo un grave errore con questa crociata contro tutto e tutti. "Invece di continuare la crociata legale - dicono ora i responsabili EFF - le etichette discografiche dovrebbero dare ai propri utenti la possibilità di pagare un abbonamento ragionevole per utilizzare il file sharing".

Articoli correlati

  • CyberCultura

    P2P e pirateria, RIAA denunciata

    Uno dei partner di Kazaa sostiene che i discografici giocano con le proprie tecnologie per scovare utenti che violano il copyright. Nel farlo, però, abusano di brevetti industriali. Offensiva legale
    12 settembre 2004 - Punto Informatico
  • La Riaa accusata di estorsione
    CyberCultura
    Contro-denuncia sconcertante

    La Riaa accusata di estorsione

    Nel New Jersey la Recording Industry Association of America è stata citata in giudizio: le sue attività contro gli utenti di sistemi peer to peer sono state paragonate a quelle del racket
    Nicola Battista
  • CyberCultura

    RIAA e gli 80 neo-denunciati

    Fanno parte del gruppo dei 204 e sono quelli che non hanno accettato di mettersi d'accordo con le major della musica. Ecco come funziona. RIAA canta vittoria: pagano tutti
    3 novembre 2003 - Punto Informatico
  • CyberCultura

    Grokster ad alzo zero contro la RIAA

    L'azienda del P2P difende strenuamente la sentenza che l'ha assolta grazie alla tesi Betamax. Intanto 321 Studios trova nuove strade per difendersi dalle major di Hollywood e mette una taglia su chi masterizza illegalmente DVD
    19 settembre 2003 - Punto Informatico

Sociale.network

loading...

Dal sito

  • Latina
    La violenza torna a colpire le organizzazioni agrarie indigene: tre morti

    Messico, tre aderenti all'organizzazione sindacale indigenista UCIZONI uccisi in un'imboscata

    Si inasprisce la tensione sociale a San Juan Mazatlán, Oaxaca, negli stessi giorni in cui si moltiplicano le iniziative in ricordo dell'attivista agrario ed ecologista Samir Flores Soberanes, ucciso nel 2019. Il movimento agrario indigeno zapatista (MAIZ) chiede attenzione internazionale.
    14 febbraio 2025 - Pietro Anania
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 10 al 16 febbraio 2025

    Quale futuro per il movimento pacifista?

    Il Coordinamento nazionale contro l’invio di armi e il riarmo si riunisce online mercoledì 19 febbraio. Verrà fatta una valutazione della possibilità di una nuova campagna contro i programmi di riarmo, con un respiro ampio, unitario e inclusivo.
    16 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"

    La NATO sull'orlo di una crisi di nervi

    Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti

Non c'è niente di più semplice della verità.

Lanza Del Vasto

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)
Caricamento...