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    8 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
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    Il Ruanda, con il tacito sostegno di potenze occidentali, continua ad aggredire e saccheggiare territori congolesi. Gli accordi economici firmati dall’Unione Europea con il Ruanda finiscono per legittimare questo saccheggio.
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Firefox ha ripreso a volare

Le ultime statistiche mostrano come, dopo una fase di letargo, il panda rosso abbia ripreso a crescere con buoni ritmi. Al contrario, IE potrebbe presto scendere sotto l'80%. Opera? Si fa vedere
20 luglio 2006
Punto Informatico

Roma - Due anni fa Internet Explorer vantava una quota di mercato intorno al 95%. Oggi, secondo le ultime statistiche pubblicate da OneStat.com, la sua quota è crollata all'83%. La maggior parte degli utenti che hanno abbandonato il browser di Microsoft sono passati al suo giovane antagonista, Firefox, che dallo zero virgola qualcosa percento di ottobre 2004 è progressivamente cresciuto fino a raggiungere l'attuale 13%.

Tutte le altre alternative a IE sono lontanissime: in terza posizione troviamo Safari con l'1,84%, in quarta posizione Opera con l'1% e a seguire Netscape con un risicato 0,16%.

Dallo scorso novembre ad oggi OneStat.com afferma che Firefox è cresciuto di oltre un punto percentuale (1,14) mentre IE è sceso di oltre due punti (2,12%). Era da molti mesi che la società non registrava un incremento così marcato nella diffusione di Firefox.

"Sembra che la quota di diffusione globale di Firefox abbia riniziato a crescere rapidamente dopo un periodo di stallo", ha commentato Niels Brinkman, co-founder di OneStat.com.

Ancor più interessanti le statistiche relative ai singoli paesi: si scopre, ad esempio, che in Italia lo share di Firefox ha già superato il 20% e che IE si attesta sul 75%. In Germania lo scarto tra i due browser sarebbe addirittura di soli 16 punti percentuali: qui il pargolo di Mozilla Foundation ha infatti raggiunto una quota record del 39%, mentre IE è precipitato al di sotto del 60%.

I numeri riportati da OneStat.con sono tratti dalle statistiche di accesso di oltre 50.000 siti di tutto il mondo. Il campione è piuttosto ampio, ma è difficile dire quanto sia rappresentativo: se ad esempio si prendessero in considerazione solo siti rivolti agli appassionati di informatica, non è assurdo pensare che Firefox potrebbe pareggiare i conti con IE, se non addirittura uscire vincitore. Al contrario, un campione in cui prevalessero siti non tecnici potrebbe riportare la quota di IE ai fasti di un tempo. Un esempio lo fornisce il noto sito "geek" arstechnica.com, il quale afferma che il 41,92% dei suoi visitatori utilizza Firefox e il 29,1% IE. Un bel capovolgimento!

Sarà ora interessante osservare quale impatto avranno, sulle percentuali di mercato, gli imminenti Firefox 2.0 e IE 7.0. Se il primo è un'evoluzione, per quanto importante, del celebre erede di Mozilla, il secondo rappresenta un profondo rifacimento del predecessore. La domanda che tutti si pongono è se IE7, con le sue molte novità techiche ed estetiche, riuscirà a fermare o addirittura invertire il trend di crescita di Firefox. La risposta a questa domanda dipenderà molto anche dal successo di Windows Vista, in cui IE7 è un componente ancor più integrato di quanto lo sia oggi IE6 in XP.

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Sociale.network

@peacelink - 8/10/2025 19:49

La manifestazione del 25 ottobre vuole essere un segnale forte in vista della prossima legge di bilancio. La richiesta è chiara: restituire potere d’acquisto a salari e pensioni, rinnovare i contratti collettivi, introdurre un salario minimo legale, tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, garantire una pensione di garanzia per giovani e precari. collettiva.it/copertine/econom

@peacelink - 8/10/2025 11:32


“Chat Control” è il nome di una proposta di regolamento dell’ per il contrasto degli abusi sessuali su minori (). Obbliga i fornitori di servizi digitali di “rilevare” contenuti sospetti nelle comunicazioni private.
Il testo proposto include l’obbligo di scansione preventiva, anche per comunicazioni cifrate (end-to-end), mediante tecnologie “client-side scanning”: cioè il contenuto verrebbe analizzato prima che sia cifrato e inviato.

@peacelink - 8/10/2025 11:27

Chat Control è in forte bilico dopo che il gruppo parlamentare tedesco della CDU/CSU ha dichiarato pubblicamente la sua contrarietà. Il regolamento 2022/0155 dell'Unione Europea sul contrasto della diffusione di materiale pedopornografico online (CSAR) verrà votato dal Consiglio UE il 14 ottobre, e per essere approvato è necessaria la maggioranza qualificata di almeno il 55% dei Paesi membri che rappresentino almeno il 65% della popolazione dell'intera Unione.
HDblog

@peacelink - 8/10/2025 8:57


Questa immagine riassume la storia dello stabilimento siderurgico di . A sinistra c'è chi ha raccontato bugie di consolazione. A destra spiacevoli verità. Nel 2018-2019 l'ILVA veniva quotata 1,8 miliardi di euro, oggi Bedrock si propone di acquistarla a 1 euro.

@peacelink - 8/10/2025 6:46


I lavoratori portuali genovesi hanno avuto un ruolo di primo piano nella mobilitazione per la . Sono stati tra i primi ad aderire alla campagna lanciata durante l’estate dall’organizzazione umanitaria Music for peace, molto conosciuta nel capoluogo ligure.
internazionale.it/notizie/mari

@peacelink - 8/10/2025 6:41

a base in ,dove partono jet Italia - Notizie - Ansa.it

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visiterà venerdì 10 ottobre la base militare di Amari, in Estonia, ultimo avamposto dell' al confine della .

ansa.it/sito/notizie/politica/

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Qualche volta è accaduto che un granello di sabbia sollevato dal vento abbia fermato una macchina. Anche se ci fosse un miliardesimo di miliardesimo di probabilità che il granello, sollevato dal vento, vada a finire nel più delicato degli ingranaggi per arrestarne il movimento, la macchina che stiamo costruendo è troppo mostruosa perché non valga la pena di sfidare il destino.

Norberto Bobbio

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