Software Libero allo SMAU
Free Software e Impresa: un rapporto che merita di essere approfondito. A questo scopo Firenze Tecnologia, l’Azienda Speciale della Camera di Commercio che si occupa di innovazione tecnologica, ha dedicato a questo tema un’apposita unità di lavoro, Media Innovation Unit - per studiare, analizzare e sviluppare nuovi media tecnologici attraverso software non proprietario. Il rapporto fra Software Libero e Mercato sarà oggetto del convegno “Software Libero, Brevetti Software e Information Technology Business: Il Futuro che ci attende” che si terrà venerdì 3 ottobre, alle 14:30, nella Sala Ambasciatori, Palazzo Cisi (2° piano) allo SMAU di Milano.
Per registrarsi all’evento cliccare qui. L’iscrizione al convegno dà diritto all’entrata gratuita a Smau 2003. Negli ultimi vent’anni, il mondo dell’ICT ha conosciuto una rivoluzione dapprima silenziosa poi esplosa in maniera fragorosa negli ultimi tempi: l’avvento del Software Libero. Come si misura il successo di questa rivoluzione? Oggi, dopo appena dieci anni dallo sviluppo di GNU/Linux, le cifre parlano chiaro: GNU/Linux domina il mondo dei servers. Per citare solo alcune cifre: il web server più usato in assoluto è Apache (Software Libero – oltre il 66% contro il 28% di Microsoft), il server di posta per eccellenza è Sendmail (42% contro il 24% dei server Microsoft), il 95% dei server di nome di dominio (DNS) è gestito da Bind (altro Software Libero), ecc. La presenza di GNU/Linux nel mondo client e mobile è ancora minimale a causa di diversi fattori, ma anche in questo ambito l’interesse sta crescendo molto rapidamente. Che differenza c’è tra software ’open-source’ e Software Libero? Perché il Software Libero sta mietendo questi successi? Come funzionano i suoi business models? Perché i brevetti software sono così pericolosi? Questo convegno cercherà di fornire risposte esaurienti, stimolando la discussione e creando un punto di incontro tra le realtà imprenditoriali presenti allo SMAU e la rivoluzione che più di tutte condizionerà il nostro futuro. Firenze Tecnologia, porta il Software Libero a SMAU 2003. Lo stand ospiterà una decina di aziende operanti nel settore del Free Software, tra cui Tempo Reale Ricerca (AGNULA); Free Software Foundation Europe; I-Cube S.r.l.; I-Node S.r.l.; MLX S.r.l. (Madeinlinux); Nizan S.r.l.; Prosa S.r.l.; TrueLite S.r.l.; Yacme S.r.l.; Coresis S.r.l. Allo stand di Firenze Tecnologia si potrà provare anche una curiosa novità: si tratta di “Open Shadows”, un software che permette ai non musicisti di “improvvisare” brani musicali con l’assistenza del computer. Il computer legge le ombre dei visitatori: i loro movimenti creano magicamente musica. “Open Shadows” è allestito da Ronald Kuivila, artista del suono e compositore residente negli Stati Uniti.
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#spesemilitari #sondaggi
Italia: la maggioranza (57 per cento) si è dichiarata "in parte" o "fortemente" contraria all'aumento delle spese militari.
#Ucraina #UK
Il Regno Unito ha trasferito ulteriori missili da crociera #StormShadow all'#Ucraina, aumentando la capacità di attacco a lungo raggio contro obiettivi in profondità nella #Russia, ha riferito #Bloomberg il 3 novembre, citando fonti anonime.
https://kyivindependent.com/uk-supplies-ukraine-with-additional-storm-shadow-missiles-for-deep-strikes-into-russia-bloomberg-reports/
#Sudan
Ormai sono numerose le prove (riportate da ricerche, esperti ONU, da inchieste di media internazionali come Reuters, BBC, Associated Press, da ONG) che sottolineano con estrema chiarezza il sostegno diretto degli Emirati Arabi Uniti alle Rapid Support Forces (#RSF). Cioè alla milizia che sta devastando il Sudan con attacchi a civili, a infrastrutture di base, ai convogli di aiuti umanitari e che sta anche utilizzando la fame come arma di guerra.
https://retepacedisarmo.org/2025/rete-pace-disarmo-stop-armi-italiane-agli-emirati-arabi-basta-complicita-con-chi-alimenta-guerra-in-sudan/
"Aumentate i salari, non le #spesemilitari". A #Milano, un migliaio in piazza contro la #guerra
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/11/05/salari-spese-militari-protesta-piazza-milano-guerra/8185144/
#cappellanimilitari
#4Novembre – Mons. Saba: “Scrigno prezioso che custodisce il generoso impegno di sacerdoti, religiosi e religiose” – Ordinariato Militare per l'Italia
https://www.ordinariatomilitare.it/2025/11/04/4-novembre-mons-saba-scrigno-prezioso-che-custodisce-il-generoso-impegno-di-sacerdoti-religiosi-e-religiose/
#cappellanimilitari
Pusillanime a chi?
L'opinione di don Renato Sacco
Commento all’intervento dell’ordinario militare sul #4novembre.
“Il cristiano non è un pusillanime, non indietreggia di fronte alle sfide della storia, non evade dalla condizione del proprio tempo indossando maschere artificiose”. Mi hanno molto colpito le parole del Vescovo ordinario Militare, riportate dal SIR, in occasione del 4 novembre. Leggi tutto in: https://www.mosaicodipace.it/index.php/rubriche-e-iniziative/rubriche/l-opinione-di/5475-pusillanime-a-chi
La radiotelevisione svizzera racconta con un po' più di libertà la realtà a #Pokrovsk. E la notevole distanza fra l'#Ucraina della #propaganda e quella drammatica di soldati intrappolati in una zona di morte.
#Ucraina #Pokrovsk
Kiev continua a mettere in rilievo la tenace resistenza delle sue truppe, ma ora ci sono pesanti timori che un eventuale ritiro dalle aree particolarmente sotto attacco possa rivelarsi già tardivo. Come avvenuto in passato in altre zone, con esito drammatico per i soldati.
https://www.rsi.ch/info/mondo/Si-complica-per-l%E2%80%99Ucraina-la-situazione-a-Pokrovsk-e-Kupyansk--3257138.html
#Ucraina #Russia
#Putin ha firmato una legge che prevede la possibilità di chiamare i cittadini riservisti volontari delle forze armate per partecipare a "esercitazioni speciali per proteggere le strutture critiche", che comprendono "infrastrutture energetiche e di trasporto", comprese #raffinerie di petrolio. Lo riportano le agenzie russe Tass e Interfax, secondo cui la norma "non prevede la loro coscrizione al servizio militare" e "non si parla di mobilitazione".
Tgcom24
Il Cremlino ha accusato Kiev di avere respinto la proposta russa di fare accedere #giornalisti stranieri alle aree di #Pokrovsk e #Kupyansk per nascondere "la difficile situazione" delle sue truppe in queste località, dove Mosca afferma che i soldati ucraini sono circondati. "L'interesse è molto grande - ha detto il portavoce, Dmitry #Peskov, citato dall'agenzia Interfax -. Sappiamo che un gran numero di giornalisti occidentali vorrebbe andarci".
Tgcom24
#Ucraina, #Bild: i russi hanno preso l'80% della città di #Pokrovsk
L'esercito ucraino avrebbe perso l'80% della città di Pokrovsk, secondo quanto rilevato dal quotidiano tedesco Bild dopo aver parlato con soldati e ufficiali ucraini al fronte. Il giornale tedesco ha rilevato oggi che un soldato di stanza vicino a Pokrovsk ha dichiarato che "la situazione è estremamente grave".
Tgcom24
Possiamo avere i dettagli di queste operazioni della #Russia?
L'infografica è stata pubblicata su Tgcom24 ed è frutto dell'agenzia WITHUB che così si presenta:
"WITHUB è un aggregatore di eccellenze al servizio della trasformazione e valorizzazione dei contenuti.
Questa capacità è garantita dalla combinazione unica di expertise nei seguenti ambiti: Giornalisti, Grafici, infografici, videografici, Data Jounalist,
Data Analyst".
Troppe domande su #Gaza, giornalista licenziato - Articolo21
https://www.articolo21.org/2025/11/troppe-domande-su-gaza-giornalista-licenziato/
Terzo step della procedura attivata per richiedere a #Facebook una revisione del proprio comportamento sul post #pacifista sul #4novembre
Secondo step della procedura attivata per richiedere a #Facebook una revisione del proprio comportamento sul post #pacifista sul #4novembre
Ed ecco la procedura attivata per richiedere a #Facebook una revisione del proprio comportamento sul post #pacifista sul #4novembre
Ecco come #Facebook reagisce alla pubblicazione di un post sul #4novembre