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Scrutinio elettronico, cronache romane

Ne parla in un breve racconto redatto durante lo scrutinio di ieri Emmanuele Somma, fellow FSF e nominato scrutatore in uno dei seggi a Roma dove era stata attivata la procedura elettronica
11 aprile 2006
Emmanuele Somma (fellow della Free Software Foundation e rappresentante di lista per la Rosa nel Pugno a Roma)

Roma - Appare molto grave la situazione della sperimentazione dello scrutinio elettronico nel seggio in cui sono stato nominato (Roma sezione 244, quella dove voto) in cui le operazioni di scrutinio manuale non hanno comportato alcun problema rilevante e sono fluite molto velocemente con la completa disponibilità di tutti i componenti del seggio, compresi i 4 rappresentanti di lista presenti (nessun voto contestato). Invece lo scrutinio elettronico è risultato affetto da numerosi intoppi di natura tecnologica e organizzativa, tali da pregiudicare in modo assoluto una eventuale ulteriore utilizzazione negli stessi termini della procedura fin qui vista. Nessun problema appare per i risultati del voto, conteggiato con procedura manuale.

Innanzitutto l'operatore informatico è presente al seggio senza alcun decreto di nomina, come previsto dalle apposite circolari ministeriali. Alla mia richiesta di visionare tale decreto di nomina mi è stata mostrata la fotocopia di un contratto di lavoro interinale, che avrebbe dovuto, secondo la società informatica contattata al telefono, sostituire il decreto di nomina. Peraltro non era disponibile nessuna attestazione di assegnazione formale degli operatori al particolare seggio o plesso, esistendo solo genericamente un elenco (in cui l'operatore di seggio non figurava) di tutti gli operatori impiegati nel processo di rilevazione elettronica.

Dopo la mia richiesta di apporre nel verbale la presente opposizione, il presidente di seggio ha ragionevolmente deciso di procedere comunque con la rilevazione informatizzata, in parallelo a quella manuale. Però a quel punto ci è stato comunicato che il sistema non era funzionante e che quindi era necessario bloccare le operazioni di scrutinio per due ore per attendere l'arrivo di un nuovo sistema funzionante. Di fronte alla richiesta di non bloccare completamente e per un tempo rilevante lo spoglio ma continuare solo con il sistema manuale, come peraltro previsto dalle circolari ministeriali in caso di indisponibilità dei sistemi elettronici, il computer si è magicamente rimesso a funzionare.

Al termine della rilevazione del Senato, gli operatori informatici hanno proceduto ad inserire nel programma i risultati dello scrutinio manuale cliccando tante volte in veloce successione. Il programma, differentemente da quanto comunicato in precedenza, prevedeva oltre il computo parziale dei voti lista per lista anche una tabella di riepilogo in base alla quale gli operatori modulavano i click come necessario a raggiungere i totali della tabella di scrutinio manuale.

Prima della stampa di conformità è stato da me verificato che per un errore d'inserimento, 7 voti erano stati conteggiati ad una lista (SOCIALDEMOCRAZIA) invece che ad una differente (I SOCIALISTI). Gli operatori, ottenendo informazioni da questi pannelli di verifica parziali, hanno provveduto a modificare la schermata in modo da aggiustare la situazione per ottenere dal presidente la conformità.
Solo di fronte alle mie rimostranze (anche queste riportate nel verbale), sono rapidamente ritornati sui propri passi per ripristinare l'errata situazione precedente.

Ciò che è peggio, l'attività degli operatori informatici appariva completamente separata e non immediatamente controllabile dagli altri componenti del seggio, in particolar modo dal presidente del seggio, visto da un lato la necessità di avere competenze informatiche per seguire le operazioni e dall'altra la possibilità da parte degli operatori di compiere azioni non direttamente comprensibili, avendo accesso alla tastiera, ai dispositivi di memorizzazione di massa e a procedure di modifica dei dati non direttamente visualizzabili. Inoltre il continuo movimento dell'operatore di plesso all'interno della sezione di scrutinio rende completamente impossibile assicurarsi che ulteriori modifiche non potessero essere avvenute da computer all'esterno del seggio stesso.

Anche nelle altri sezioni del plesso la rilevazione informatica ha avuto problemi rilevanti.

Dal punto di vista informatico ed organizzativo la rilevazione elettronica dello scrutinio, nel seggio da me direttamente presidiato, può considerarsi un esperimento banale, progettato con pressapochismo istituzionale e assoluta incompetenza tecnologica, realizzato per mimare le procedure manuali senza alcun approfondimento specifico tecnologico. Una sperimentazione che ha significato un aggravio rilevante della procedura manuale, e che, sotto un accurato presidio professionale, rappresenta un totale e sostanziale fallimento dei propri obiettivi. Sulla base del giudizio espresso ogni evoluzione può solo rappresentare un passo pericoloso verso la perdita della facoltà di verifica del voto democratico.

Se questo è una parte, piccola, del prossimo voto elettronico, allora va profondamente ripensato.
Da questa posizione, e per ora, non posso fare di più. Adesso torno nel seggio a verificare la Camera.

Sociale.network

@peacelink - 17/11/2025 16:04

: " in cambio di : quella di è la prima di euroatlantica"

"Missili, bombe e cannoni non fanno , la , la e le sì. Si deve rispettare il 3% nel deficit pubblico per poter spendere il 5% per la ".

ilfattoquotidiano.it/2025/11/1

@peacelink - 17/11/2025 9:22

"Nel nome di un presunto aumento della competitività delle attività economiche nel brevissimo periodo, si rinuncia a contrastare il cambiamento climatico. E’ una scelta miope che ignora evidenze scientifiche e trascura il fatto che tutte le analisi mettono in evidenza come proprio i rappresentino un rischio nel medio-lungo periodo per le imprese stesse, per la sicurezza di cittadine e cittadini dell’Unione europea e del pianeta”.
Aldo Soldi, presidente di Banca Etica.

@peacelink - 17/11/2025 9:21

13 novembre 2025 _ “Il Parlamento Europeo ha approvato oggi - con un’inedita maggioranza costituita da e partiti di cui si sono uniti anche alcuni eurodeputati dei Gruppi Renew e S&D - il cosìdetto “primo pacchetto ” che - nel nome della semplificazione e della riduzione della burocrazia - affossa di fatto le precedenti direttive europee in materia di rendicontazione di sostenibilità () e sulla due diligence () delle imprese.

@peacelink - 17/11/2025 9:19

Aldo Soldi, presidente di Banca Etica
“Il voto del Parlamento Europeo sul pacchetto affossa il green deal. La lotta ai non è più una priorità: forti rischi per imprese e persone”.

@peacelink - 16/11/2025 7:28

Pietra tombale su . Cassa depositi e prestiti () non può investire su una fabbrica in perdita.

@peacelink - 15/11/2025 18:04

Si prevede che la Commissione presenterà un rapporto esaustivo al Consiglio per i diritti umani nella sua sessantunesima sessione, seguito da un dialogo interattivo (febbraio-aprile 2026).

I media online CIVILI LIBERI hanno ricevuto una risposta scritta alla domanda se la Commissione consideri la possibilità di includere nel rapporto le misure severe di registrazione militare e di . civilni.media/484/

@peacelink - 15/11/2025 18:02


I tre commissari Eric Møse (Presidente), Pablo de Greiff e Vrinda Grover, sono determinati a promuovere la responsabilità per questi crimini e violazioni, al fine di ripristinare la giustizia, proteggere i diritti delle vittime, porre fine all'impunità e rafforzare il rispetto del diritto internazionale.

@peacelink - 15/11/2025 18:01

La Commissione internazionale indipendente d'inchiesta sull', istituita dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite nel 2022 per indagare su tutte le presunte violazioni dei diritti umani, violazioni del diritto umanitario internazionale e crimini connessi durante la guerra, ha visitato l'Ucraina nel novembre 2025 per incontrare diversi funzionari, vittime di e attivisti della società civile.

@peacelink - 15/11/2025 17:51

Continua la nota di Acciaierie d’Italia sull’esplosione nel convertitore denunciata dai sindacati:

“Tuttavia, il contenuto in silicio della colata “ha favorito lo sviluppo di temperature nel convertitore, tali da richiedere aggiunte di materiale raffreddante (calce e minerale) in misura superiore ai normali standard e che hanno provocato l’anomalo evento emissivo”.
Corriere di Taranto

@peacelink - 15/11/2025 17:46

corriereditaranto.it/2025/11/1

Arrivano le precisazioni di Acciaierie d’Italia in merito ad un evento emissivo di natura non convogliata, verificatosi ieri pomeriggio di venerdì 14 novembre.

“La colata in questione – spiega una nota – era la prima trattata nel convertitore dopo la ripartenza di ed è stata eseguita con tutte le precauzioni e in conformità con quanto previsto nell’istruzione di lavoro formalizzata per la gestione della ghisa”.

@peacelink - 15/11/2025 15:58

youtu.be/detECmq7xSA

Un ottimo esempio di giornalismo indipendente e onesto di una testata giornalistica ucraina. Estremamente minuzioso e documentato sotto il profilo tecnico. Il taglio è pro-Ucraina ma la verità viene anteposta alla propaganda.

@peacelink - 15/11/2025 15:32


russa
Per le truppe di Kiev diventa sempre più difficile soccorrere ed evacuare i feriti. Ecco il video.
youtube.com/shorts/YXPOhcuZ0Q4

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Di nessuno siamo nemici… Con tutti i popoli vogliamo collaborare, per la costruzione e la difesa di un mondo di pace

Carlo Azeglio Ciampi - presidente della Repubblica Italiana

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