Nuovo impulso al bio-diesel latinoamericano
I governi dell’Avana e di Caracas si sono accordati per la costruzione di 11 impianti per la produzione di etanolo, l’'alcol derivato dalla canna da zucchero utilizzato come combustibile ‘pulito’, nell’ambito di oltre 350 nuovi programmi bilaterali nei settori energetico, sanitario ed educativo, che dovrebbero essere portati a termine entro la fine del 2007. Concludendo all'’Avana i lavori della VII Commissione mista intergovernativa, alla presenza del presidente ‘ad interim’ Raúl castro, i ministro dell'’Energia venezuelano Rafael Ramírez e quello del dicastero dello Zucchero cubano, Ulises Rosales, hanno siglato intese per garantire il finanziamento degli impianti per contribuire alla preservazione dell’ambiente, ridurre il consumo di combustibili fossili e sviluppare fonti alternative di energia. “"Nel 2006 ci siamo accordati su 31 progetti bilaterali per 28,5 milioni di dollari. Nel 2007 innalzeremo questa som ma a 1.500 milioni di dollari"” ha detto il ministro per gli Investimenti sociali cubano, Marta Lomas. La cooperazione tra Cuba e il Venezuela ha consentito, alla fine del 2004, il lancio della cosiddetta Alternativa bolivariana delle Americhe (Alba), un meccanismo di integrazione regionale contrapposto al fallito progetto dell’'Area di libero scambio delle Americhe (Alca) - – a cui hanno aderito in seguito anche Bolivia e Nicaragua. Lomas ha riferito che gli scambi commerciali bilaterali sono passati intanto dai 900 milioni di dollari del 2000 a 2.640 milioni di dollari nel 2006.
Articoli correlati
Voci messe a tacere
Nuovo rapporto di Global Witness sulla violenza contro chi difende la terra e l'ambiente12 settembre 2024 - Giorgio Trucchi- Maduro passa indenne il voto del 28 luglio e si conferma alla guida del paese con il 51,2% dei voti
Presidenziali Venezuela: la conferma del chavismo
Proseguono le manovre della destra radicale, che grida ai brogli e persiste nel suo tentativo di destabilizzazione.30 luglio 2024 - David Lifodi - Palestina-America Latina
Genocidio a Gaza, la fase più estrema di un lungo processo coloniale
Francesca Albanese ha presentato il suo ultimo rapporto sul massacro del popolo palestinese9 maggio 2024 - Giorgio Trucchi - Il contenzioso con la Guyana è ripreso con maggior forza. Il 3 dicembre il referendum consultivo
Venezuela: Exxon Mobil dietro alla disputa sull'Esequibo
La multinazionale petrolifera in pratica decide la politica del paese e utilizza tutti gli strumenti in suo possesso per evitare una risoluzione diplomatica e al tempo stesso scaricare la colpa su Caracas.6 novembre 2023 - David Lifodi
Sociale.network
Tgcom24 riferisce: "L'aeronautica militare tedesca ha fatto decollare due Eurofighter per seguire un aereo militare russo entrato nello spazio aereo neutrale sopra il Mar Baltico, prima di affidare la scorta ai partner Nato in Svezia".
Quindi i russi vengono "scortati" anche nello spazio aereo neutrale del Baltico.
Ogni commento è superfluo.
#Taranto #nogenocidio
Nella foto Gennaro Giudetti, cooperante italiano a #Gaza
#Taranto #nogenocidio
Manifestazione davanti al Municipio
#Taranto #nogenocidio
#Taranto #nogenocidio
#Taranto #nogenocidio
Iniziativa adesso davanti al Municipio
#Taranto #nogenocidio
#Taranto #nogenocidio
Discorso davanti al Municipio
#Taranto #nogenocidio
#Taranto #nogenocidio
Adesso sul ponte
#Taranto #nogenocidio
Corteo adesso passa il ponte girevole
#Ucraina #Russia #Europa #Nato
Il presidente ucraino Volodymyr #Zelensky ha dichiarato in un post su X di domenica che Mosca ha lanciato oltre 1500 #droni, 1280 #bombe aeree guidate e 50 #missili di vario tipo contro le città ucraine solo nell'ultima settimana.
Il leader ucraino ha anche detto che molti di questi proiettili russi presentavano componenti prodotti da Paesi europei e altri alleati.