Diritti Animali

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Lo scrittore greco e le bestie: la polemica sull'uso della carne.Uomo, se vuoi mangiare il bue tira fuori gli artigli come il leone.Le ragioni per essere vegetariani e la pietà verso lo strazio dell'animale.

Del mangiar carne

Plutarco ed.Adelphi Pagine 296. Lire 25.000
31 gennaio 2004
Alfredo Cattabiani
Fonte: Quotidiano l'Avvenire

Fin dall'antichità si è posto il problema se le bestie avessero o meno,
oltre all'anima sensitiva, quella razionale e se fosse legittimo ucciderle
per cibarsene. Vi era chi, come Aristotele, considerava gli animali come
meri strumenti dell'uomo: "Quelli domestici perché ne faccia uso e si nutra
di loro, e quelli selvatici, se non tutti almeno per la maggior parte,
perché se ne nutra e tragga da loro altri profitti... Poiché la natura non
fa nulla che sia imperfetto o inutile, ne consegue che ha fatto tutti gli
animali per l'uomo". Ne erano convinti anche gli stoici, mentre vi era
un'altra corrente di pensiero che, da Pitagora a Teofrasto a Plutarco,
considerava una gravissima ingiustizia sacrificare esseri viventi e
addirittura attribuiva loro un anima razionale. Sappiamo bene che nell'epoca
moderna è prevalsa la prima teoria fino al punto di considerare l'animale
pura res extensa, sicché sarebbe giusto e naturale ucciderlo o torturarlo o
manipolarlo quasi fosse un frutto. Vi si oppone la non folta schiera di
animalisti integrali e di vegetariani i quali potrebbero assumere come loro
nume tutelare Plutarco, autore di tre trattati sugli animali, Del mangiar
carne (De esu carnium), Gli animali usano la ragione (Bruta animalia ratione
uti) e L'intelligenza degli animali di terra e di mare (De sollertia
animalium) che Adelphi ha pubblicato in un unico volumetto a cura di Dario
Del Corno, con la traduzione eccellente e le note di Donatella Magrini.
Plutarco adotta per questi tre scritti il genere del dialogo che gli
permette di esporre le opinioni di tutti e di lasciare al lettore il compito
di riflettere. Ma su due principi non transige. È convinto che gli animali
partecipino dell'intelligenza e della ragione, pur in misura minore degli
uomini. "Dunque - spiega uno dei personaggi del dialogo su L'intelligenza
degli animali d'acqua e di terra - non dobbiamo dire... che gli animali, pur
avendo facoltà razionali più deboli e una attività intellettuale peggiore
della nostra, sono completamente privi dell'attività intellettuale, delle
facoltà razionali e della ragione stessa. Diciamo piuttosto che essi
posseggono un intelletto debole e torbido, come un occhio affetto da
debolezza visiva e offuscato". E a chi, come Odisseo, obietta in un altro
dialogo, Gli animali usano la ragione, come sia una terribile forzatura
attribuire la ragione a quegli esseri che non hanno ingenerata la nozione di
divinità, Grillo, un maiale di Circe parlante, risponde ironicamente che
proprio l'eroe greco è un discendente di quel Sisifo che era un ateo
integrale (Plutarco si riferisce a una versione del mito in cui è
considerato figlio di Sisifo)".
L'altro principio su cui non transige se non in parte è quello del rifiuto
di mangiare carne perché comporta l'uccisione e dunque un'offesa alla
dignità che appartiene a ogni essere vivente. Al massimo sarà lecito
uccidere le bestie selvatiche che siano dannose o feroci. D'altronde che
l'uomo non sia carnivoro per natura lo dimostra, secondo Plutarco, la sua
struttura fisica: non possiede becco ricurvo né artigli affilati né denti
aguzzi né viscere resistenti a umori caldi in grado di digerire e assimilare
un pesante pasto di carne cruda: "Se però sei convinto di essere
naturalmente predisposto a tale alimentazione - soggiunge
provocatoriamente - prova anzitutto a uccidere tu stesso l'animale che vuoi
mangiare. Ma ammazzalo tu in persona, con le tue mani, senza ricorrere a un
coltello o a un bastone o a una scure. Fa' come i lupi, gli orsi e i leoni,
che ammazzano da sé quanto mangiano...".
In ogni modo Plutarco non esclude del tutto la possibilità di nutrirsi, per
chi non può farne a meno, di carne; ma con un limite che così fa esprimere
alla voce di un di un immaginario animale in procinto di essere sacrificato:
"Non cerco di scongiurare la tua necessità, la tua tracotanza; uccidimi per
mangiare, ma non togliermi la vita per mangiare in modo più raffinato".
In ogni modo non ci si può sottrarre a un'evidenza: che è improbabile una
rinuncia universale all'uso alimentare della carne. Ma almeno, come
suggerisce Plutarco, si eviti lo strazio dell'animale e si provi dolore per
esso.

Sociale.network

@peacelink - 3/11/2025 8:15

it.euronews.com/2025/11/02/la- Il portavoce del Cremlino Dmitry ha confermato che la è in contatto con il , in seguito alle notizie di una richiesta di aiuto da parte di Nicolás di fronte al crescente dispiegamento militare statunitense nei Caraibi, il più grande dalla Guerra del Golfo del 1991

@peacelink - 2/11/2025 20:00

lepersoneeladignita.corriere.i

Il governo italiano aveva tempo fino a oggi per fermare un accordo che dal 2017 provoca sofferenze e violazioni dei . Non lo ha fatto e, dunque, il 2 febbraio 2026 verrà automaticamente prorogato per altri tre anni il “Memorandum d’intesa” comunemente conosciuto come Memorandum Italia-Libia.

@peacelink - 2/11/2025 13:43


Forze speciali ucraine hanno avviato una complessa operazione di infiltrazione a , per tentare di rompere la morsa dell'assedio russo alla città del , in . Lo riporta l'emittente pubblica Suspilne. Squadre d'assalto dell'intelligence militare sono entrate in aree della città considerate sotto controllo dal comando russo.
Il presidente ucraino ha riferito che le truppe russe sono circa 170.000 soldati nei pressi di Pokrovsk.
La Stampa

@peacelink - 2/11/2025 13:39


I soldati ucraini circondati dalle forze russe a hanno iniziato ad arrendersi, secondo quanto riferisce il ministero della Difesa russo. «Mi sono reso conto che il comandante ci aveva abbandonato molto tempo fa. Io e il mio compagno abbiamo cercato di organizzare una difesa in una casa privata. Ma poi abbiamo deciso che era meglio arrendersi. Perché non aveva senso resistere», ha detto il soldato ucraino Vyacheslav , catturato nei pressi di Pokrovsk.
La Stampa

@peacelink - 2/11/2025 13:32

La battaglia intorno alla città dell' orientale di infuria. I russi hanno comunicato di aver "neutralizzato" il commando delle forze ucraine e di aver sventato ulteriori "sette attacchi nemici intrapresi per sfuggire all'".
Ansa

@peacelink - 2/11/2025 13:30

Nelle ultime ore le forze di hanno provato a sfondare e rompere l’assedio, ma i russi hanno bloccato la controffensiva ucraina.

Perché la battaglia di è così importante nella guerra fra e share.google/1kka0CgQo9ePXhKPO

@peacelink - 2/11/2025 13:23


L’alert di , poi i guardacoste libici. «Ennesimo indizio della loro collaborazione»

«Ma l’Italia e l’Unione europea continuano a riconoscere le autorità libiche come partner strategici e come una guardia costiera a tutti gli effetti – dice Castiglione – e oggi purtroppo abbiamo visto l’ennesima violazione dei diritti umani e l’ennesima sospetta collaborazione di Frontex con le autorità libiche».

editorialedomani.it/fatti/diar

@peacelink - 2/11/2025 13:17

al collasso: demografia, lavoro e welfare ai minimi storici

Il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria a Taranto rappresenta quasi il 60% della Puglia, con le ore di cassa ordinaria cresciute da 506.357 nel 2023 a 1.250.538 nel 2024, e quelle di Fondo Integrazione salariale da 36.902 a 85.088.

--

tarantotoday.it/attualita/tara

@peacelink - 2/11/2025 10:43


youtu.be/0V-V6IvOcLg
Nei giorni scorsi, a poco meno di un anno di distanza dall’impiego del missile Orešnik contro un impianto produttivo ucraino a Dnipro, il presidente Putin ha annunciato che la Russia aveva testato con successo il vettore , nome in codice Nato Ssc-X-9 Skyfall. Si tratta di un missile da crociera a propulsione nucleare, lanciabile da vari tipi di piattaforme e in grado di trasportare testate nucleari operando a una quota compresa tra i 25 e i 100 metri.

@peacelink - 2/11/2025 10:26

Ex , Scarpa (): Rischiamo fermo Altoforno 4 e stop produzione

“Questo è un grido d’allarme: stiamo rischiando nelle prossime settimane il fermo dell’Altoforno 4 con dirette conseguenze sulla fermata della produzione. Quindi stiamo rischiando che per i problemi di liquidità dell’indotto si paghi un prezzo salatissimo”. Così Loris Scarpa, coordinatore siderurgia Cgil.

Geagency

@peacelink - 2/11/2025 10:23


Acciaierie d’Italia, l’ex , mette in fermata l’altoforno 4, l’unico da mesi in marcia nello stabilimento.

Ex Ilva, doppia fermata per . Produzione ridotta al minimo
quotidianodipuglia.it/taranto/

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Non ci sarà mai la pace se le grandi potenze non optano coraggiosamente per il disarmo.

Mohandas Karamchand Gandhi

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