Diritti Animali

Trascrizione della conferenza di Cynthia O'Neill del 13 marzo 2005

I gatti di Hill Grove

Cynthia O'Neill è l'attivista inglese che, da sola, nel 1991, all'età di 52 anni ha fatto partire la campagna di protesta contro l'allevamento di Hill Grove di gatti destinati alla vivisezione. Una campagna che è cresciuta nel tempo, attirando migliaia di attivisti di tutto il mondo a sfilare davanti all'allevamento, e che ha portato, dopo 10 anni, all'entusiasmante vittoria: la chiusura di quella fabbrica di morte e la salvezza degli 800 gatti in quel momento detenuti.
22 marzo 2005

gatto Buonasera signori e signore, amici attivisti. Grazie per avermi invitato nel vostro bellissimo paese. Grazie per questo privilegio e onore. Vi siete impegnati cosi' tanto per pubblicare "I gatti di Hill Grove", grazie, ottimo lavoro!

Il male trionfa quando gli uomini e donne che stanno dalla parte del bene rimangono in silenzio... io mi sono rifiutata di rimanere in silenzio. Noi manifestanti ci siamo rifiutati di rimanere il silenzio, e abbiamo vinto.

La vivisezione è la battaglia più dura da combattere. Io sono un'ardente attivista antivivisezionista, e quello che voglio è l'abolizione immediata e totale della vivisezione sulla base di motivazioni scientifiche e mediche.

Sono stata in prigione molte volte, trascinata in tribunale per dei processi-farsa, i miei gatti sono stati rubati e avvelenati, la mia vita è stata seriamente minacciata, la mia auto è stata distrutta due volte, mi è stato vietato di frequentare alcune strade pubbliche e le mie finestre e la porta di casa sono state sfondate.

Quando si crede in una causa, si è disposti persino a dare la propria vita. In questi anni, alcuni antivivisezionisti sono arrivati a tanto.

Lungo il corso della storia, tutte le malvagità sono prima o poi state sconfitte. La gente sapeva dei campi di concentramento di Hitler, e delle camere a gas, ma molti decisero di rimanere in silenzio e non fare nulla.

Una volta venuta a conoscenza della grande frode della vivisezione, dopo aver letto "Imperatrice nuda" e "Il massacro degli innocenti" del grande Hans Ruesch, è diventato mio dovere morale combatterla, come infermiera in pensione.

Se non lo fate voi, chi altri lo fara'?

Quanti di voi sarebbero così stupidi da dare al proprio cane o gatto una medicina che è stata prima testata su un essere umano? E' ridicolo! Del tutto insensato! Il mio gatto è ricoperto da una stupenda pelliccia e cammina su quattro zampe. Io non sono un gatto gigante, sono ricoperta di pelle e non di pelo e cammino su due gambe. Il gatto non è un modello per un umano malato.

La campagna di Hillgrove è stata molto difficile. Molti attivisti sono stati messi in prigione, almeno 32 sono stati condannati a pene detentive. Uno di loro è stato processato 2 volte. Il libro è dedicato a queste 32 persone, ma io credo onestamente che ne siano stati incarcerati più di quelli che sappiamo.

Una "persona ignota" - ma la polizia e alcuni testimoni sapevano benissimo chi era quell'ignoto - ha spruzzato il prato davanti all'allevamento di HillGrove con una sostanza chimica velenosa, che fece ammalare molti dei manifestanti. Alcuni svilupparono il cancro, e anche un cane si ammalò di cancro e morì dopo poco. Chi poteva essere stato?

Quando venni a sapere dell'allevamento di Hillgrove, uno dei tanti luridi posti del genere nascosti nel paese, decisi di dichiarargli guerra . E GUERRA fu! Con qualsiasi tempo, pioggia o sole, ero davanti all'allevamento, i primi tempi da sola, con l'aiuto di un grosso cartellone fatto in casa. Ero lì e vegliavo.

Con in mente le parole di Gandhi "La vivisezione è il crimine più nero", sapevo che un giorno quell'orrendo allevamento di gatti sarebbe stato costretto a chiudere. L'avrei fatto chiudere a ogni costo.

I passanti si fermavano a parlarmi. "Domenica potresti venire a un mercatino di beneficenza per aiutarmi a raccogliere fondi per la campagna, per stampare dei volantini?" Chiedevo. "Troviamoci da me alle 6 di mattina", concludevo. Mi rispondevano "Beh... ehm... veramente aspetto un ospite domenica". Oppure chiedevo "E un tavolo informativo a Oxford sabato mattina?" "Devo lavarmi capelli" o "Devo andare via". In altre parole "Non mi interessa poi cosi' tanto" o "penso che tu stia perdendo tempo". Oppure dicevano "Proverrò a esserci", come dire "chiedi a qualcun altro".

Serviva una petizione. Per stamparne una avevo solo pochi centesimi avanzati dai soldi dei banchetti, dopo aver stampato i volantini. Di certo la RSCPA (Società Reale per la Protezione degli animali), la NAVS (Lega Antivivisezione), La BUAV (Unione per l'abolizione della vivisezione), o AA (Animal Aid) potevano darmi le 50 sterline che mi servivano per far stampare i moduli della petizione! Hanno milioni di sterline, tra tutte, che stanno lì fermi in banca! Mi hanno aiutato? Ovviamente no. Tutti loro sapevano che uomini e donne coraggiosi dell'Animal Liberation Front erano entrati e avevano fatto sapere a tutti cosa si celava dentro Hillgrove, perfino i giornali della domenica avevano pubblicato articoli sull'argomento. Sì, sapevano, e, come altri, preferirono restare in silenzio.

Silenzio significa accettazione...

L'utilità di una petizione è di far avvicinare la gente al tavolo, in modo da avere la possibilità di parlare loro della campagna, e magari raccogliere anche qualche offerta. Chiunque può firmare una petizione.

"Scriverai una lettera al tuo rappresentante al Parlamento chiedendo la chiusura di Hillgrove e l'abolizione della vivisezione?" "O una lettera alla Regina, al Papa, alle unità sanitarie locali?". Una lettera richiede tempo e i soldi di un francobollo. I politici si muovono solo su pressione della pubblica opinione, e se arrivassero loro sacchi di lettere, agirebbero.

Riuscii a formare un piccolo gruppo di attivisti, e ci incontrammo per una riunione a casa di uno dei membri. Io dissi "Occupiamoci di Hillgrove, ce l'abbiamo proprio qui a due passi". "Ma no, occupiamoci della Oxford University e pensiamo a Hillgrove il prossimo anno" disse uno che pensavo essere un attivista fidato.

Dopo aver esposto il mio cartellone fatto in casa con lo slogan "La vivisezione è una frode scientifica", venni considerata un pericoloso nemico dello Stato. Un fastidio! Una minaccia. Nel vedere persone interessate al nostro incontro aspettarci fuori in macchina, ci sciogliemmo. Fin dall'inizio avevamo un infiltrato!

Non posso raccontarvi tutta la storia in poche parole. Dovete leggere il libro.

Ma vi voglio raccontare di Natasha, che io chiamavo "l'angelo in jeans". Natasha volle aiutarmi e insieme facemmo grandi cose. La prima volta che ci incontrammo, nevicava, c'era una tormenta e le strade erano ghiacciate. Sarebbe venuta? Sarebbe stato un test. Venne. E le dissi "Il prezzo da pagare per aiutarmi è alto, anche la prigione".

Noi stiamo combattendo contro enromi interessi economici. Ci sono tante mani in pasta. Ci sono gli allevatori come Brown, i fabbricanti di gabbie, di cibo per animali, i produttori di apaprecchi stereotassici (di contenzione)... non venitemi a dire che non sanno quello che stanno facendo!

"Puoi portare un amico al prossimo presidio, così saremo in tre?". Lo fece. E da 3 diventammo 6. Io chiedevo sempre agli attivisti di portare almeno un'altra persona. Così, diventammo sempre di più. Arrivò un pullman di attivisti, e poi un altro e un altro e un altro ancora! Molti attivisti arrivavano anche in aereo, dalla Germania e da altri paesi.

Ogni possibile canale UFFICIALE venne tentato. Mese dopo mese, mi facevo un viaggio di più di 40km alle noiose riunioni del Consigli Sanitario Locale come unico membro del pubblico, al solo scopo di porre ogni volta una domanda... avete già indovinato quale, vero?

Mi feci la tessera della RSCPA, BUAV, Lega per la Protezione del Gatto e altre associazoni, al solo scopo di poter andare ai loro convegni nazionali e sollevare questioni imbarazzanti. E così feci!

Ai presidi, ringraziavo sempre gli amici per aver aprtecipato. Bisogna sempre ringraziare, sempre. Le persone apprezzano i ringraziamenti e ricordate che stiamo combattendo per chi non può parlare e quindi dobbiamo fare del nostro meglio, fare del nostro meglio è veramente il MINIMO che possiamo fare.

Gli attivisti che venivano ai presidi erano di ogni età. Dai bambini tenuti in braccio, alla nostra Marian, l'attivista pià anziana, che aveva 97 anni! Era determinata a vedere Hillgrove chiuso, mi aiutò nella battaglia scrivendo lettere ai giornali e telfonando alle radio. "La penna è più potente della spada". Una volta volevano arrestare anche lei!

Veniva gente di tutto i tipi. Medici, avvocati. Un avvocato in maglietta e jeans che in seguito subì una violenza estrema dalla polizia.

E la Chiesa? Cos'ha fatto la Chiesa, per abolire la più grande frode della razza umana? Cosa? Più di 100 anni fa in effetti i grandi cardinali Manning e Newman si unirono alla NAVS e si schierarono spesso contro la vivisezione. Ai giorni nostri, il Papa si è congratulato con il famoso vivisettore, il dott. Robert White, che ha trapiantato la testa di una scimmia su un'altra scimmia!

I gesuiti approvarono la crocefissione di un cane vivo e cosciente, allo scopo di studiare il dolore di Cristo! Scienza? Sadismo? A cosa servono questi esperimenti?

Avete mai sentito di un prete che oggi combatte la vivisezione? Il reverendo James era spesso a Hillgrove, viaggiava di notte per essere lì in tempo al mattino. Potete leggere nel libro come mi sono rivolta alla Chiesa e ai parlamentari...

La pubblicità è importante in ogni campagna. Il nostro obiettivo era di avere almeno una lettera alla settimana sul giornale locale, e ci riuscimmo bene! Non serve aspettare molto per leggere un articolo sulla stampa nazionale "Farmaco contro l'artrite ritirato dal mercato - ha causato molti morti". Scrivete al giornale sull'argomento e citate la vostra campagna. Chiedete a molti di scrivere!

Parlate alla radio, telefonate alle varie trasmissioni. Affiggete manifesti. Fate conferenze pubbliche, continuate, fino alla VITTORIA!

Non mollate mai, continuate a portare avanti quel che sapete essere giusto.

Quella di Hillgrove fu una battaglia dura. La polizia offrì un sacco di soldi a vari attivisti perché spiassero e riferissero. In quel periodo, la mia casa era sotto sorveglianza 24 ore su 24, venivo seguita in qualunque posto andassi. Tutto a spese del denaro pubblico. Una criminale pericolosa? Mi seguivano anche all'ospedale, dal medico, ecc. I miei sorveglianti hanno visto sfondare la porta e le finestre di casa mia, ma cos'hanno scelto di fare? Nulla.

Si vede che lo Stato odia le persone che sanno di cosa stanno parlando e hanno conoscenze medico-scientifiche solide.

Nel filmato avete visto alcuni cani beagle salvati dai laboratori. So che qui avete in corso una grossa campagna contro l'allevamento Morini...

Nel video avete anche visto Chris Iles parlare al megafono. Venne quasi ucciso dalla polizia. Il suo crimine? Era un traditore! Infatti aveva lavorato come tecnico di laboratorio fino a quando si è reso conto dell'inutilità di tutto questo. Non si è arreso fino a quando l'allevamento è stato chiuso.

Che cosa rende una campagna una buona campagna? Duro lavoro, determinazione, e, ancora duro lavoro.

Guardate le grandi manifestazioni antivivisezioniste in Nuova Zelanda degli anni '80: i loro striscioni sono tutti uguali. Puntate su un solo argomento. Ringraziate sempre i vostri sostenitori, anche solo per avervi donato dei francobolli.

Non fidatevi di nessuno. L'attivista che chiacchiera di fianco a voi, vestito in modo adatto a recitare la sua parte potrebbe essere un lupo travestito da agnello. Il nemico...

NON incitate alla violenza, in alcuna forma. Gandhi non fu mai violento. Non dobbiamo cadere nella trappola dei vivisettori. Il nemico vuole che sembriamo dei pazzi, dei delinquenti, degli hooligan.

Chi ha iniziato a tirare le pietre contro Hillgrove farm nella epica "battaglia di Hillgrove"? Chi? Leggete nel libro...

Imprigionati in una cella diventate inutili. Il nemico è DAPPERTUTTO. Il nemico oggi è più preoccupato che mai, ecco perché si sta scatenando tanta violenza contro i manifestanti pacifici.

Non lasciate che altri gruppi arrivino e prendano loro la responsabilità della campagna.

"La polizia vuole arrestarti per incitamento alla violenza. Ce l'hanno con te, potresti perfino perdere la tua casa. Possiamo aiutarti?"

Il mio gruppo nel frattempo cresceva di continuo, arrivavano autobus pieni di manifestanti, tutti che indossavano magliette col messaggio che i vivisettori odiano: la vivisezione è una frode scientifica!

Stavo molto male di salute, e mi lasciai convincere a farmi aiutare. Ora che non decidevo più io, ecco che gli striscioni e le magliette con la scritta "la vivisezione è una frode scientifica" spariscono. Il vero messaggio, l'abolizione della vivisezione, sparisce dall'oggi al domani.

Sì, abbiamo chiuso Hillgrove, ma non abbiamo abolito la vivisezione. Ora i gatti vengono importati dall'estero. I vivisettori si stanno trasferendo all'estero. Non volete il famoso vivisettore Colin Blakemore in Italia, no?

- si spengono le luci -
- Cynthia accende una torcia -

Immaginate che questa sia una candela. Andate a casa. Accendete la vostra candela. Tutta l'oscurità del mondo non spegnerà la nostra candela. Fatela bruciare, sempre più luminosa.

In Germania fecero così dopo la mia visita di 7 anni fa.

Tutte la malvagità della storia prima o poi vengono sconfitte. Lo schiavismo, l'olocausto. Da poche persone molto determinate.

Perché la vivisezione si fa dietro porte chiuse, spesso sottoterra...?

"Il male trionfa quando le donne e gli uomini buoni rimangono in silenzio".

NOI ABBIAMO RAGIONE.

LORO HANNO TORTO.

VINCEREMO.

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